Phil Spencer si scusa per Redfall e se ne assume la piena responsabilità

In un intervista con Kinda Funny Games, Phil Spencer ha fatto "mea culpa" e si è assunto la piena responsabilità del fallimento di Redfall. Secondo il dirigente, il gioco è al di sotto delle aspettative sotto ogni punto di vista, non solo quello delle prestazioni.
di Vittorio Rienzo pubblicata il 05 Maggio 2023, alle 11:36 nel canale VideogamesXbox
39 Commenti
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Purtroppo alla massa piace la pappa pronta e preparata, tutti come pecore cui devon piacere le solite cose, se si prova a pensare guai.
La forma è NIENTE senza il CONTENUTO.
I giochi più belli di sempre sono quelli più antichi , dove la forma non c'era per limiti hardware della tecnologia e quindi erano necessari i contenuti, come idee, arte e gameplay.
Adesso si è perso il senso del tutto e si è resa centrale la FORMA a discapito dei contenuti, in via generale.
Guardiamo un altro esempio : eastward. un indie poverissimo tecnicamente ma PIENO di idee e pixel art al massimo grado. Ma quanti lo conoscono?
Eppure vale più di tanti AAA blasonati per me.
Chiaramente gli utili sono una cosa, la qualità un altra e chiaramente il mercato segue la via dettata dalle masse.
Purtroppo alla massa piace la pappa pronta e preparata, tutti come pecore cui devon piacere le solite cose, se si prova a pensare guai.
La forma è NIENTE senza il CONTENUTO.
La forma è l'unico strumento per trasmettere l'immaginario di chi sviluppa l'opera al giocatore.
Dubito che fra titoli come FF7, fra giocare l'originale con il mondo di gioco in stile pokemon e la sua successiva versione Remake sia la stessa cosa.
Su coinvolgimento, percezione e immersione non c'è proprio paragone.
Se poi tu non riesci a vederlo e apprezzarlo .....
La forma è NIENTE senza il CONTENUTO.
Questo forse in un libro, ma in un gioco la forma è spesso la parte più importante.
Se togliamo i generi incentrati sul gameplay, poi gli altri story-drived non necessariamente devono avere una chissà quale grande trama articolata o con chissà quali contenuti intellettuali, basta una trama godibile perchè conta di più il modo in cui viene trasmessa all'utente.
Un altro conto è poi quella di trovarsi di fronte ad un titolo con camera isometrico e un conto è trovarsi in prima o terza persona, decisamente più coinvolgente e immersivo.
Che so, Torment e Baldur's Gate remastered, buttavano soldi lì, le facevano rifare in maniera eccelsa e meglio tarate per console/cloud, e le pubblicavano in esclusiva nel Pass. Meglio di qualsiasi cosa partorita da Obsidian e inXile ultimamente di sicuro.
Adesso si è perso il senso del tutto e si è resa centrale la FORMA a discapito dei contenuti, in via generale.
Un tempo i limiti tecnici rendevano impossibile, o estremamente complicate, molte cose. Tali limiti imponevano uno sforzo creativo che oggi per certi versi non è necessario, e dato che curare la forma risultava in uno spreco di tempo e risorse, per forza di cose bisognava investire tutto sulla qualità dei contenuti... quindi gameplay, meccaniche, level design e via dicendo.
Questo non implica che un tempo uscivano sempre giochi di qualità (anzi), così come non implica che oggi escano fuori solo titoli mediocri.
A tal proposito andrebbe anche considerato il fatto che il "media videoludico" si è comunque evoluto, per cui anche aspetti di "forma" sono parte integrante del prodotto complessivo che entrano nella valutazione del prodotto.
Per cui, sebbene siano sempre elementi di secondo piano rispetto a quelli che caratterizzano un videogioco in quanto tale, non si può dire che non contano nulla.
Detto ciò qui non è problema di Tripla A o Indie... qui il problema è che Redfall è un prodotto orribile
Ad ottimizzazioni e bug probabilmente siamo messi peggio in Redfall rispetto a Deathloop.
Deathloop sarà sicuramente basato su la ripetitività, ma aveva un'idea (dove tral'altro la ripetitività è simile a molti altri rogue-like) che nonostante tutto era interessante.
Redfall invece non ha manco quello, in quanto l'idea di base mi è sembrata fin dall'inizio decisamente mediocre e sono buono con la definizione perchè i giochi Arkane mi son sempre piaciuti, ma il mio apprezzamento non mi rende cieco sul fatto che gli ultimi 2 titoli Arkane sono decisamente poco riusciti e probabilmente Redfall sarà tra i titoli peggiori dell'anno.
Non sono però d'accordo con questo disfattismo sui titoli MS (per quanto me ne possa fregare), anche perchè giusto qualche mese fa era uscito a sorpresa Hi fi rush, un titolo riuscitissimo ed amatissimo.
Disfattisti che al primo passo falso si disperano ma che davanti a cose molto più gravi non battono ciglio. A volte mi chiedo se vedono cose che io non vedo oppure il contrario.
Altro che il primo
Altro che il primo
Ne fa più degli altri, ma che siano solo passi falsi è una grossa bugia. Però se ci credi…
Parlo solo di esclusive first party e da 10 anni quindi da X1 in su... Non ricordo grossi successi, qualche progetto minore di discreto successo, Flight Sim che non è un gioco per me e Forza Horizon, che però non è che sia un successo planetario
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