Per Gabe Newell Windows 8 è una catastrofe

Al boss di Valve non piace l'impostazione da "piattaforma chiusa" di Windows 8. Valve è al lavoro sulla versione Linux di Steam.
di Rosario Grasso pubblicata il 26 Luglio 2012, alle 09:00 nel canale VideogamesWindowsSteamMicrosoft
195 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoI restanti 6 sono server Windows ereditati e difficilmente migrabili a linux (per pure e semplici motivazioni applicative), prima o poi però moriranno e verranno sostituiti...
Probabilmente sono un'eccezione anche la quasi totalità delle macchine dei clienti presso cui ho lavorato negli ultimi 12 anni, visto che di server con interfaccia grafica ne ho visti ben pochi, tantomeno accrocchi con interfaccia web alla webmin...
Se parliamo di interfacce grafiche applicative è altro discorso, ma dal punto di vista sistemistico i casi in cui ho avuto la necessità di una interfaccia grafica li conto davvero sulle dita di una mano, e nella gran parte dei casi si trattava di casistiche particolari o di setup iniziali.
I restanti 6 sono server Windows ereditati e difficilmente migrabili a linux (per pure e semplici motivazioni applicative), prima o poi però moriranno e verranno sostituiti...
Probabilmente sono un'eccezione anche la quasi totalità delle macchine dei clienti presso cui ho lavorato negli ultimi 12 anni, visto che di server con interfaccia grafica ne ho visti ben pochi, tantomeno accrocchi con interfaccia web alla webmin...
Se parliamo di interfacce grafiche applicative è altro discorso, ma dal punto di vista sistemistico i casi in cui ho avuto la necessità di una interfaccia grafica li conto davvero sulle dita di una mano, e nella gran parte dei casi si trattava di casistiche particolari o di setup iniziali.
Infatti ho scritto "non è indispensabile, ma quasi tutti comunque ce l'hanno"... un server, per definizione, una volta impostato non dovresti più toccarlo. Un computer con cui ci lavori sì, quindi cade comunque la tua affermazioni iniziale... non c'entrano nulla server e utilizzo comune di un dispositivo qualsiasi.
Restavano fuori i giochi in quanto pesanti e necessitanti di prestazioni native: con l'uscita di stream per linux e le prestazioni raggiunte dei moduli proprietari nvidia e di quelli liberi AMD (e il possibile superamento di quella mostruosita' di xfree86 con Wayland spinto da ubuntu) la situazione dovrebbe migliorare ulteriormente.
Guarda non vorrei sembrare ostile ma mi sembra che tu non habbia idee precise sul lato server. C'e' tanta gente che di lavoro quotidianamente si collega a batterie di server per controllarli, io tutte le mattine...
Anche io... via ssh.
Solo che non c'entra una fava col discorso ripeto, un server è un server e lo usano i pochissimi addetti ai lavori, tutto il resto del pianeta ha bisogno di una interfaccia grafica.
Restavano fuori i giochi in quanto pesanti e necessitanti di prestazioni native: con l'uscita di stream per linux e le prestazioni raggiunte dei moduli proprietari nvidia e di quelli liberi AMD (e il possibile superamento di quella mostruosita' di xfree86 con Wayland spinto da ubuntu) la situazione dovrebbe migliorare ulteriormente.
Ma infatti se uno è esperto può usare tranquillamente Linux, il restande 99% della popolazione, che non capisce una fava di computer, usa Apple e Microsoft... e Ubuntu mi sembra stia seguendo questa strada, ho visto anche il nuovo Gnome... sembra un giochicno.
C'è poco da fare, la massa è quella che porta introiti e la massa vuole sistemi chiusi e facili da usare e da ricordare...
Questa e' una tua (rispettabilissima) idea, in un mercato nuovo come il mobile non incrostato di posizioni dominanti e consuetudini decennali sistemi aperti come andorid si sono sviluppati e diffusi meglio degli ecosistemi chiusi concorrenti.
E parliamoci chiaro: il walled garden di apple e' altra cosa rispetto a quello MS.
Ognuno puo' fare il tifo per l'approccio che ritiene piu' confortevole, e' lecito pensare che con il passare del tempo l'alfabetizzazione informatica di base aumenti e non si abbia solo a che fare con utenti a competenze zero che pretendono di restare a tale livello.
Quelli che usano linux / andorid e si sono abituati a poter usare il sistema secondo le proprie preferenze difficilmente passeranno ad ambienti chiusi in cui paletti e limiti sono caratteristiche strutturali.
Che poi comunque sono quasi tutte balle che ci raccontiamo tra noi: questi ambienti chiusi servono solo per veicolare film e libri per prendere il posto dei media tradizionali. E i sistemi operativi ormai sono una commodity per questo, quindi sarebbe meglio cercare di non appesantirli troppo con lucchetti e paletti se no fanno la fine del blue ray.
E parliamoci chiaro: il walled garden di apple e' altra cosa rispetto a quello MS).
1 - Android si è diffuso perché l'alternativa era spendere 500€ per un cellulare. Fotte sega alla gente comune se è Android o iPhone, tant'è che vende a percentuali pazzesche in Russia e Cina, patrie degli smanettoni e di chi non vuole pagare il software.
2 - Apple al momento è l'azienda che offre la miglior user experience in quasi ogni campo di sua competenza sul pianeta (escluso il mobile, dove per me è Windows Phone in questo caso)... il problema è che gli sviluppatori li tratta all'opposto.
3 - Per quanto riguarda i miei soggettivissimi gusti, Microsoft sta facendo un lavoro eccezionale per garantire una user experience superiore a chiunque altro su qualunque sistema e allo stesso tempo garantisce un supporto agli sviluppatori senza pari. Tutto questo chiaramente si paga con un sistema chiuso, che è quello che fa paura a Gabe Newell.
Anche perchè una gabella così elevata può essere accettabile su una console quasi del tutto inviolabile (e.g. mi dai il 30% ma io ti garantisco pirateria prossima allo zero), non su un pc dove l'eventuale DRM è a carico del produttore di videogiochi. Stiamo parlando (anche) di giochi che costano molti milioni di dollari di sviluppo, non di iFart o dell' app che ti fa la radiografia alla mano sul cellulare...
Non esiste sistema protetto dalla pirateria, conosco gente che ha pure l'iPhone crackato, i giochi che costano milioni di euro non sono quelli che interessano a Gabe Newell, visto che Steam sta puntando sugli indie che son spesso giochi sviluppati da un paio di persone in un garage.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".