Passo indietro Microsoft: niente restrizioni con Xbox One

Clamoroso annuncio di Microsoft, che rimuove tutte le restrizioni su Xbox One, a cominciare dal controllo sui giochi usati e dalla politica dell'always-online.
di Rosario Grasso pubblicata il 20 Giugno 2013, alle 08:59 nel canale VideogamesMicrosoftXbox
81 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMeglio così, poco importano le motivazioni vere o presunte. Starei però attento per il futuro perché MS (come Sony) ha sempre la facoltà di cambiare le policies in qualunque momento senza che l'utente possa averne voci in capitolo (ma anche questa è cosa risaputa).
L'unica cosa che mi lascia interdetto è questa loro mentalità o ideologia che li ha portati a tutto questo: ma davvero pensavano che delle limitazioni spacciate per features sarebbero state accolte a braccia aperte dai consumatori? ed adesso a questo dove, a detta dalla stessa MS nel loro comunicato, anche la libertà di utilizzo è rappresentata come una feature? cos'è? siamo tornati ai tempi dei signori del castello e della plebe o è che alla MS lavorano una generazione di dirigenti Marketing provenienti dal CEPU?..................... ridateci Bill Gates per favore (almeno lui usava vasella di qualità
l'ho provato e tanto, da questa frase è evidente che non mi conosci. Dal mio punto di vista l'usabilità in generale è peggiorata, quindi non lo uso. Chiuso ot
veramente è l'esatto opposto, non son riusciti a fregare la gente, e una volta visto il numero preordini confrontato con quello ps4 hanno rinunciato a tutte le loro idee pe non rimetterci soldi.
Una versione senza kinect non so quanto possa essere una buona idea a questo punto.
Il problema è proprio legato al fatto di essere o non essere opzionale.
Non essere opzionale significa che ogni consolle l'avrà, quindi chi sviluppa su quella consolle ne terrà conto.
Probabilmente ogni titolo per quella consolle prevederà il suo utilizzo, in un modo o nell'altro, in maniera assidua o marginale, e non dovrà prevedere sistemi alternativi per fare quelle stesse cose, perchè appunto tutti l'avranno.
La differenza in termini di esperienza d'uso è secondo me [U]enorme[/U].
Il punto è che le imposizioni danno fastidio comunque.
Magari saranno online 24/7, ma se un giorno hai un guasto alla linea e vuoi farti una partita è molto seccante non poterlo fare per una scelta assurda da parte del produttore.
Sarebbe bastata la connessione di un cellulare...
Hanno tolto il check giornaliero (una volta ogni 24 ore)... in compenso hanno ripristinato la necessita' di inserire il disco nel lettore ogni volta!
Inoltre sembrerebbe che abbiano tolto anche le possibilità di condivisione che avevano previsto, la possibilità di scaricare ed installare il gioco via cloud.
In sostanza sembrerebbe che il gioco non sia più legato al proprio account Xbox Live.
Io sono arrivato alle stesse conclusioni di Gizmondo, credo che potenzialmente si sarebbero prospettati business model interessanti e credo che l'idea fosse di fare su console ciò che Steam ha fatto su PC
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