Newell ancora critico su PlayStation 3

Newell ancora critico su PlayStation 3

Il direttore di Valve è nuovamente critico nei confronti di PlayStation 3. La piattaforma di Sony costituirebbe una "perdita di tempo" per i programmatori.

di pubblicata il , alle 17:06 nel canale Videogames
SonyPlaystation
 
247 Commenti
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mau.c12 Ottobre 2007, 18:04 #21
Originariamente inviato da: Mde79
mah, secondo me non c'ha tutti i torti se la PS3 avesse avuto un processore standard le conversioni si sarebbero potute essere velocissime e gli sviluppatori si sarebbero potuti concentrare più sui contenuti che sull'ottimizzazione del codice o risparmiare sui costi, certo che i toni sono un pò esagerati


scusa eh ma se la ps3 aveva un processore standard era una xbox col lettore bluray

per carità se mi dicono che non conviene economicamente fare i giochi per ps3, mi sembra condivisibile, ma che un programmatore chieda solo una macchina in cui far girare il codice che ha già scritto, vuol dire che non è capace a mio avviso...
Kharonte8512 Ottobre 2007, 18:06 #22
Originariamente inviato da: mau.c
scusa eh ma se la ps3 aveva un processore standard era una xbox col lettore bluray

Non esagerimo, c'è anche una bella differenza di GPU...
stgww12 Ottobre 2007, 18:08 #23
Originariamente inviato da: Kharonte85
Non del tutto...ma bisogna anche riconoscere che probabilmente non è un caso che i giochi disponibili al momento per ps3 siano davvero pochini...


Come del resto per tutte le console uscite da poco. Anche la 360 fino a natale 2006 era veramente scarna di giochi, in ogni caso io non sto difendendo ps3, x360 o chi per essa, sto dicendo che sto tipo, a differenze delle altre software house dice che la play 3 è inutile.
Dite che lui ha rivoluzionato il mondo games, quindi non va criticato ?
Lui nel frattempo sta dando degli incapaci agli ingegneri Sony, il che non mi sembra di poco conto. In secondo luogo prendo ad esempio una dichiarazione di Ubisoft nella quale dichiarava di essere contenta delle funzionalità che dava ps3 e il suo conroller sixaxis..
Saranno sicuramente commenti a fine pubblicitario tutti e due, ma se gli unici commenti che sa fare il direttore sono "questa console fa schifo" non lo so, me lo sarei aspettato più da un fanboy che da un direttore di una grande azienda
x.vegeth.x12 Ottobre 2007, 18:08 #24
bah che tipo...se non vuoi o non puoi programmare per una piattaforma perchè sparargli addosso? voglio proprio vedere quando comincieranno a uscire i titoloni come mgs4 mgs online final fantasy killzone se si parlerà ancora di flop...anon mi pare che le sh dei giochi da me citati abbiano fatto tante polemiche...si sono adeguate e basta, e loro si che faranno soldi a palate. non ci serve orange box su ps3 se proprio me lo gioco sul pc...OVVIAMENTE PIRATATO
sirus12 Ottobre 2007, 18:08 #25
Originariamente inviato da: mau.c
scusa eh ma se la ps3 aveva un processore standard era una xbox col lettore bluray

per carità se mi dicono che non conviene economicamente fare i giochi per ps3, mi sembra condivisibile, ma che un programmatore chieda solo una macchina in cui far girare il codice che ha già scritto, vuol dire che non è capace a mio avviso...

Quello che Newell vuole dire (almeno secondo la mia interpretazione) è che scrivere un gioco utilizzabile su PC ed XBOX360 è relativamente semplice perché le architetture si assomigliano molto ed il metodo di programmazione è quasi identico se non del tutto identico. Scrivere un gioco utilizzabile su PC, XBOX360 e PS3 implica dover scrivere 2 versioni dello stesso gioco perché la versione PC/XBOX360 non sarebbe in grado di sfruttare le potenzialità del Cell, anzi rischierebbe di essere molto meno prestante considerando che threadizzare per PC/XBOX360 e per PS3 è molto differente a causa della radicale differenza tra i microprocessori.
Una situazione di questo tipo rischia di diventare velocemente anti-economica ed uno dei risvolti potrebbe essere vedere software house che sviluppano per PC/XBOX360 e delle software house che sviluppano per PS3, oppure dei titoli che sono nettamente migliori su una piattaforma ed inferiori sull'altra.
blackshard12 Ottobre 2007, 18:10 #26
Originariamente inviato da: tommy781
se a dire che ps3 è un buco nell'acqua è chi ci può guadagnare sopra vendendo i titoli la dice lunga.


Sono d'accordo. E' come se lui fosse il distributore... Se il publisher di valve è electronic arts, electronic arts decide per quale piattaforma uscirà il gioco. Loro sviluppano e basta.

Originariamente inviato da: tommy781
le critiche sono fuori luogo mi sembra, inutile attaccare uno che ne sa molto più di voi di programmazione dicendo che è pigro e non vuole imparare. una industria guadagna fino a quando i ricavi superano le spese, se per realizzare un gioco su ps3 spendono 100 e ricavano 90 è una piattaforma morta, aprite un pò gli occhi e pensate da manager e non da utenti.


Infatti. Tralaltro è una discorso da bimbominkia pensare che il direttore di una software house si metta a programmare lui stesso. Diciamo che può anche farlo, non è detto che non lo può fare, ma avrà questioni molto più importanti che implementare un algoritmo per le spline cubiche...
A tutti quelli che la pensano così, il suggerimento di togliersi dal computer e andarsi a fare una bella passeggiata è il migliore suggerimento che si possa dare.
x.vegeth.x12 Ottobre 2007, 18:11 #27
Originariamente inviato da: stgww
Come del resto per tutte le console uscite da poco. Anche la 360 fino a natale 2006 era veramente scarna di giochi, in ogni caso io non sto difendendo ps3, x360 o chi per essa, sto dicendo che sto tipo, a differenze delle altre software house dice che la play 3 è inutile.
Dite che lui ha rivoluzionato il mondo games, quindi non va criticato ?
Lui nel frattempo sta dando degli incapaci agli ingegneri Sony, il che non mi sembra di poco conto. In secondo luogo prendo ad esempio una dichiarazione di Ubisoft nella quale dichiarava di essere contenta delle funzionalità che dava ps3 e il suo conroller sixaxis..
Saranno sicuramente commenti a fine pubblicitario tutti e due, ma se gli unici commenti che sa fare il direttore sono "questa console fa schifo" non lo so, me lo sarei aspettato più da un fanboy che da un direttore di una grande azienda



supermegaquotone galattico su tutta la linea...
K7-50012 Ottobre 2007, 18:11 #28
Forse convertire è più costoso per un team non rodato che per altri, come EA, che ci fanno le barzellette...

Avrà i suoi motivi, magari si fa pubblicità colorando il suo linguaggio, dovrebbe esporre i suoi motivi meglio di "fa *agare".


La dieta gli farebbe bene a presindere, che dica cose buone o cattive.

BlueKnight12 Ottobre 2007, 18:14 #29
Originariamente inviato da: monsterman
@Tommy781
dicevano così anche dell'amiga e continuavano a programmare su atari st e fare conversioni per amiga poi chissà com'è uscivano megagioconi per amiga dai pochi che si impegnavano e l'atari st è andato morendo quando gli altri si sono "adeguati"


Poi guardacaso l'Amiga è morta... era più facile programmare giochi su PC, che qualitativamente erano pessimi rispetto all'Amiga ( Ricordo ancora uno stupendo The Settlers su Amiga e un penosissimo The Settlers giocato sul PC di un amico ) ... e alla fine è sopravissuto il sistema più facile da programmare che portava a un guadagno netto di soldi superiore.

Ciao.
mau.c12 Ottobre 2007, 18:24 #30
Originariamente inviato da: sirus
Quello che Newell vuole dire (almeno secondo la mia interpretazione) è che scrivere un gioco utilizzabile su PC ed XBOX360 è relativamente semplice perché le architetture si assomigliano molto ed il metodo di programmazione è quasi identico se non del tutto identico. Scrivere un gioco utilizzabile su PC, XBOX360 e PS3 implica dover scrivere 2 versioni dello stesso gioco perché la versione PC/XBOX360 non sarebbe in grado di sfruttare le potenzialità del Cell, anzi rischierebbe di essere molto meno prestante considerando che threadizzare per PC/XBOX360 e per PS3 è molto differente a causa della radicale differenza tra i microprocessori.
Una situazione di questo tipo rischia di diventare velocemente anti-economica ed uno dei risvolti potrebbe essere vedere software house che sviluppano per PC/XBOX360 e delle software house che sviluppano per PS3, oppure dei titoli che sono nettamente migliori su una piattaforma ed inferiori sull'altra.


quello che voleva dire l'ho capito, quello che non capisco è per quale assurdo motivo un programmatore dovrebbe pensare che se ci sono 3 piattaforme queste devono essere assolutamente identiche per potergli facilitare il lavoro... perchè non si spremono per fare un gioco migliore sulla macchina migliore. ne fanno uno che va bene per tutte e via... sono loro che sono pigri

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