Netflix, per il gioco tripla A assunto anche l'artista di God of War

Corretto. Woke vende, ed il mercato è pieno di gonzi.

Già, io Netflix l'ho staccato il giorno che passarono il 4k a 15€ o giù di lì, 4-5 anni fa, tanto c'erano solo inutili serie woke (stessa fine fece Diseny+ che provai 50€ un anno e ci vidi solo i Marvel Fase 3 che mi mancavano prima di endgame, poi dato a mucchio anche con la ciofeca che son diventati i marvel studios)

Gli unici abbonamenti streaming che ho sono Prime (lo faccio per le spedizioni, ci guardo veramente poco, piaceva The Boys, ma si sta wokizzando anche quella), Now (mi fecero offerta tutto a 20€ se mi re-iscrivevo, che facevo solo Sport, e ho accettato, ma tipo avrò guardaro 1-2 film e The Blacklist, che sprizza 24 da tutti i pori), poi DAZN e Spotify che sono imprescindibili, ma non c'è woke

Faccio davvero fatica a trovare qualcosa, che sia una serie o un film recenti, che sia anche un pelo guardabile.

La serie è un qualcosa che si fagocita in maniera più o meno consapevole, è come guardare beautiful ma in maniera da farti sembrare molto più colto e sintonizzato con il presente, la telenovela del ventunesimo secolo

Infatti ultimamente preferisco i film, e di serie mi riguardo quelle che so mi so piaciute in passato... tipo due uomini e mezzo, che è l'anti woke per eccellenza, finché c'è Charlie Sheen: "l'unico modo che ha una donna comune di far vendere una rivista è porta a porta"

Non è affatto facile, è quello il punto. Anzi, la produzione di Tripla A è sempre più complicata e complessa. Se bastasse quello che dici tu, tutti avrebbero un facile successo e senza grossi investimenti di risorse, quando la realtà è ben diversa dall'essere rose e fiori. Tra progetti che fanno flop, costi allucinanti, sessioni di lavoro massacranti e crunch, difficoltà a trovare punti d'incontro tra publisher e SH, e senza contare tutta la sequela di problematiche che nel corso degli ultimi anni si sono affacciate in questo mondo. Oltre ovviamente a tutta una serie di competenze che non tutti possono vantare di avere, nell'ambito di team di lavoro che sono di svariate centinaia di persone.

E dire che "ha fallito in quel settore" (che ovviamente era quello di cui si parlava, mi pare ovvio che Amazon nel sul complesso sia ancora in piedi) è sbagliato, perchè appunto non è che ha chiuso baracca e burattini, i suoi studi continuano a lavorare per cercare di produrre giochi del genere, tant'è che han ripreso da zero la produzione dell'MMO del Signore degli Anelli (affidandolo agli stessi che han prodotto New World se non ricordo male).
https://www.mmorpg.com/news/amazon-...orpg-2000127949
Semmai sono andate male le loro prime produzioni (che poi in realtà neanche conosco i numeri del loro unico prodotto di punta, New World).

Se c'è qualcuno che ha fallito in maniera definitiva semmai è Stadia, al limite. Cioè il prodotto di un'altra azienda "di poco conto" a cui bastavano un paio di asset, una bella lore e via (cit.)
E mi riferisco in particolare alle loro potenziali nuove IP che poi non hanno visto la luce, non tanto al servizio in se e per se che ha fatto comunque una finaccia. Ricordo che a proposito ingaggiarono Jade Raymond a capo dei loro studios per creare Tripla A in esclusiva per Stadia.

MA CHI ?
Netflix non ha mica le mani in pasta nel mondo ludico, come fa ad avere la fanbase sui videogiochi ?
Netflix sta a videogiochi come ci sta Google ( e infatti vediamo con Stadia ... )

fanbase delle serie se basano il gioco su una di quelle (o su un film)