Microsoft mostra nel dettaglio il dev kit di Scorpio in video

Domenica 11 giugno Microsoft svelerà finalmente i dettagli sulla nuova console: per il momento, però, rilascia un nuovo video in cui Larry "Major Nelson" Hryb mostra i development kit
di Rosario Grasso pubblicata il 06 Giugno 2017, alle 12:41 nel canale VideogamesMicrosoftXbox
Come abbiamo già visto in una precedente occasione e come è consueto per i dev kit dei sistemi di gioco, si tratta di una configurazione leggermente più potente rispetto a quella finale, che Microsoft mostrerà definitivamente l'11 giugno in un evento pre-E3.
Il dev kit ha ovviamente lo scopo di preparare gli sviluppatori al nuovo hardware e fare in modo che arrivino pronti con i primi giochi già al lancio della console. Dispone di 24 GB di RAM, contro i 12 GB che invece i giocatori troveranno nella console definitiva, e di un SSD da 1 TB, mentre nella Xbox Scoprio consumer ci sarà il tradizionale disco meccanico.
Inoltre, il dev kit dispone di un display programmabile che permette di monitorare le prestazioni del sistema. Su questo display si possono visualizzare immagini complesse, come ha mostrato qualcuno degli sviluppatori che vi sta lavorando.
Nel dev kit, inoltre, la dissipazione dell'aria avviene dai lati piuttosto che dalla superficie superiore dello chassis, come normalmente accade con le Xbox One. Questo consente di impilare vari sistemi senza incorrere in problemi di surriscaldamento.
Microsoft svelerà il prezzo, il design e il nome definitivo di Project Scorpio durante il suo media briefing all'E3 che si svolgerà domenica 11 giugno quando in Italia saranno le 23.
3 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoOvvero il software conosce a priori i limiti dell'hardware e l'approccio all'allocazione delle risorse non è propriamente dinamico come su un PC.
D'altra parte è molto facile eseguire il gioco in modalità consumer. Si crea una specie di ambiente virtuale, dove non possono essere allocati più di 12GB di memoria, si limitano clock e core alle frequenze standard, ecc.
Un pò quello che fai con una macchina virtuale in pratica.
L'unica vera differenza non "downgradabile" è l'SSD che, però, in termini di performance, impatta solo sui tempi di caricamento (compilazione, installazione, debug, ecc.)
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