Metal Gear Solid Master Collection Vol.1: la prima parte di una raccolta definitiva - Recensione PS5

Metal Gear Solid Master Collection Vol.1: la prima parte di una raccolta definitiva - Recensione PS5

L'opera magna di Hideo Kojima ritorna sulle piattaforme di ultima generazione grazie alla Metal Gear Solid Master Collection Vol.1. La raccolta include i primissimi due action/stealth e la trilogia di Metal Gear Solid, con un'abbondante dose di contenuti extra. Ecco le nostre impressioni.

di pubblicata il , alle 09:00 nel canale Videogames
KonamiMetal Gear Solid
 

Presentata in occasione del PlayStation Showcase 2023, poco dopo l'annuncio di Metal Gear Solid Δ: Snake Eater, la Metal Gear Solid Master Collection Vol.1 è un ricco pacchetto pensato per i fan storici del franchise Konami e per coloro che, fino ad oggi, non hanno mai avuto l'occasione di scoprire i capolavori del visionario game designer Hideo Kojima. Questa collezione raccoglie i primi due capitoli della serie action/stealth e l'iconica trilogia 3D rilasciata sulle prime console PlayStation. Il publisher nipponico, inoltre, vuole viziare gli utenti con numerosi extra, tra contenuti nuovi di zecca e add-on originariamente offerti nelle varie edizioni dei giochi appena menzionati.

La Master Collection Vol.1 rappresenta un'offerta davvero ghiotta e Konami ci ha permesso di 'sviscerarla' in anteprima su PlayStation 5, una delle piattaforme che accoglieranno la raccolta domani, martedì 24 ottobre. In questo articolo vi diremo per quali motivi varrà la pena recuperare la collezione di Metal Gear Solid e per quali, secondo noi, rinviarne l'acquisto.

Un tuffo nell'intricata storia di Metal Gear

Non avete mai avuto la fortuna di giocare un titolo della serie Metal Gear? Non possiamo biasimarvi: si tratta indubbiamente di uno dei franchise più complessi (e longevi) della storia dei videogiochi - e Konami sembra esserne perfettamente consapevole. Sono molti i giochi che compongono la saga e alcuni di essi non sono neanche considerati canonici, eppure anche i vari spin-off e remake sono ricordati con affetto dai fan più nostalgici della serie. Basti pensare che questa raccolta, per quanto ricca, contiene solo una fetta dell'intera produzione.

In ogni caso, che decidiate di recuperare queste storie seguendo l'ordine cronologico o quello di pubblicazione, la Master Collection Vol.1 rappresenta il primo passo verso la scoperta di un universo a dir poco affascinante. Potrete quindi decidere di riscoprire il vero capostipite del genere stealth, quel Metal Gear che nel 'lontano' 1987 portava i giocatori nell'immaginaria città-stato di Outer Heaven, in Sudafrica, per prendere parte all'Operazione Intrusione N313; in alternativa, potrete inaugurare la vostra avventura con il più recente Metal Gear Solid (1998), la prima incarnazione 3D della serie e, di fatto, il capitolo che ha dato davvero inizio alla leggenda di Snake.

Lo spionaggio incontra la fantascienza in quelle che possiamo considerare alcune delle migliori opere della narrativa videoludica. Qui troviamo trame elaborate e mature, un protagonista carismatico, antagonisti di grandissimo spessore e rivelazioni sconcertanti: il tutto viene trasposto su schermo con un marcato taglio cinematografico, come si evince dalle lunghe cutscene dirette dallo stesso Hideo Kojima, che in alcuni (memorabili) frangenti osa addirittura rompere la quarta parete con trovate semplicemente geniali - sì, ci riferiamo a te, Psycho Mantis.

Facciamo ora un resoconto dei principali contenuti della Metal Gear Solid Master Collection Vol.1. C'è il suddetto Metal Gear, l'avventura in cui impersoniamo per la prima volta Solid Snake, nella versione originale sviluppata per MSX2. In Metal Gear 2: Solid Snake assistiamo ai disordini di Zanzibar Land e allo stravolgimento della formula stealth tramite l'introduzione dell'elemento sonoro. Metal Gear Solid non ha bisogno di ulteriori presentazioni e rappresenta ancora oggi uno dei punti più alti mai toccati sul fronte del game design. Il seguito, Metal Gear Solid 2: Sons of Liberty, vede l'indimenticabile debutto di Raiden e l'aggiunta di nuove importanti meccaniche per il gameplay. Metal Gear Solid 3: Snake Eater, che verrà presto riproposto con il remake Δ, racconta la storia da cui tutto ha avuto inizio ed è da molti considerato il miglior capitolo della saga.

Ci preme sottolineare che nessuno dei giochi appena elencati è stato rivisitato dal punto di vista grafico. Non c'è, quindi, alcun riadattamento per le console di ultima generazione o per i sempre più evoluti PC. Nel caso dei primi due Metal Gear - riproposti nelle loro immacolate versioni originali per MSX - la cosa non ci soprende affatto, ma per i tre capitoli 3D di Metal Gear Solid non è una buonissima notizia. Le basi di partenza sono infatti le medesime viste sulle piattaforme meno recenti: Metal Gear Solid viene proposto nella stessa versione PS1 già disponibile al download sul PlayStation Store, mentre Sons of Liberty e Snake Eater provengono direttamente dalla HD Collection rilasciata ben 12 anni fa su PlayStation 3, Xbox 360 e PlayStation Vita.

È ovvio che ci saremmo aspettati qualche sforzo in più sul fronte tecnico, trattandosi di una collezione venduta a prezzo pieno su PC e sulle console last-gen. Konami sì è comunque presa la briga di rivelare la risoluzione e il frame rate di ogni titolo incluso nella Master Collection Vol.1. Su tutte le piattaforme, Metal Gear Solid viene renderizzato in Full HD (1920x1080) a 30 fotogrammi al secondo, fatta eccezione per la modalità portatile (handheld mode) di Nintendo Switch, dove il gioco è renderizzato a 720p. Sons of Liberty e Snake Eater offrono un'esperienza più fluida grazie ai 60 FPS su quasi tutte le piattaforme, ma anche loro devono compiere qualche sacrificio sulla console ibrida della Grande N, dimezzando così il proprio frame rate (30 FPS).

Vorremmo fare qualche osservazione in seguito alla nostra prova effettuata su PS5, grazie al codice gentilmente offertoci da Konami. Al termine dell'installazione della Master Collection Vol.1 ci siamo accorti che i suoi contenuti non vengono resi accessibili da un'unica icona, bensì da icone separate e raccolte, come sempre, nella schermata Home. Ai nostri occhi, la scelta di Konami di dividere quasi ogni contenuto non ha rappresentato un problema, vista la longevità di ogni gioco e la nostra necessità di tenere traccia dei salvataggi. Per accedere ai capitoli 2D e agli add-on siamo dovuti passare per due 'app', che condividono un'interfaccia moderna ed estremamente intuitiva.

Con nostro grande piacere, abbiamo poi scoperto che c'è una valanga di Trofei da conquistare. No, non parliamo solo dei meno vetusti Sons of Liberty e Snake Eater presi in prestito dalla HD Collection: grazie alla nuova raccolta è ora possibile sbloccare dei Trofei - o degli Achievement, su Xbox - anche in Metal Gear Solid, così come in Metal Gear e Metal Gear 2: Solid Snake. Parliamo di un totale di 136 Trofei, distribuiti in quattro liste dove troviamo altrettanti Trofei di Platino.

Approfondiamo ora il discorso relativo agli abbondanti contenuti bonus. Questi sono 'capitanati' da Metal Gear nella sua versione NES e da Snake's Revenge, sequel non canonico che sarebbe dovuto andare incontro ai gusti del pubblico occidentale - e che pertanto non vide mai la luce in Giappone, dove al suo posto uscì Metar Solid 2: Solid Snake (MSX2). Troviamo poi due graphic novel digitali dedicate a Metal Gear Solid e Metal Gear Solid 2: al lancio, i fumetti potranno essere scaricati tramite download aggiuntivo dallo store della piattaforma scelta - PS Store, nel nostro caso.

Non abbiamo potuto saggiare la qualità dei fumetti digitali, poiché questi verranno resi disponibili solo al lancio ufficiale della Master Collection Vol.1. Abbiamo però apprezzato, non poco, quel tesoro inestimabile che è la soundtrack digitale di Metal Gear Solid. Parliamo di una selezione dei brani più celebri dell'intera saga, partendo dai capitoli per MSX fino ad arrivare alla trilogia 3D, tutti riproducibili tramite un elegante player integrato nell'applicazione; nella selezione non manca, naturalmente, la meravigliosa Snake Eater cantata da Cynthia Harrell. Per l'occasione, Konami propone anche tre brani riarrangiati per orchestra, ovvero The Best is Yet To Come (Metal Gear Solid), Can't Say Goodbye To Yesterday (Metal Gear Solid 2: Sons of Liberty) e la stessa Snake Eater (Metal Gear Solid 3: Snake Eater). Peccato solo che queste tre perle siano state offerte esclusivamente agli utenti che hanno effettuato il pre-ordine della raccolta.

Da ammirare anche la scelta di Konami di affiancare ad ogni gioco della Master Collection Vol.1 le relative sceneggiature digitalizzate - che includono i dialoghi, i documenti e persino i copioni delle famose conversazioni via Codec - e delle 'enciclopedie' (Master Book), vere e proprie guide strategiche in cui vengono illustrati eventi, personaggi e tanti altri dettagli di ciascun capitolo. Questi contenuti bonus, realizzati con un'attenzione che oseremmo definire maniacale, accompagnano sia gli episodi 3D che i primi due Metal Gear. Per non farci mancare nulla, per alcuni capitoli vengono rese disponibili diverse versioni regionali: nel caso di Metal Gear Solid, per esempio, è possibile avviare il gioco nella sua edizione nordamericana o in quella giapponese.

Riassumendo, ecco l'elenco completo dei contenuti della MGS Master Collection Vol.1:

Giochi inclusi

  • Metal Gear
  • Metal Gear 2: Solid Snake
  • Metal Gear Solid (Including VR Missions/Special Missions)
  • Metal Gear Solid 2: Sons of Liberty (HD Collection)
  • Metal Gear Solid 3: Snake Eater (HD Collection)
  • Metal Gear (Versione NES/FC)
  • Snake's Revenge

Fumetti digitali (video)

  • Metal Gear Solid: Digital Graphic Novel
  • Metal Gear Solid 2: Digital Graphic Novel

Libri digitali

  • Metal Gear Solid: Screenplay Book
  • Metal Gear Solid: Master Book
  • Metal Gear Solid 2: Screenplay Book
  • Metal Gear Solid 2: Master Book
  • Metal Gear Solid 3: Screenplay Book
  • Metal Gear Solid 3: Master Book
  • Metal Gear & Metal Gear 2: Screenplay Book
  • Metal Gear & Metal Gear 2: Master Book

Metal Gear Solid: Digital Soundtrack

  • Selezione musicale di 20 brani
  • Inedito: 3 brani orchestrali (bonus pre-ordine)

Imperdibile per i fan di MGS, ma il prezzo è giusto?

In conclusione, Metal Gear Solid Master Collection Vol.1 si presenta come la prima parte di una raccolta definitiva, un'offerta praticamente imperdibile per tutti i fan, o aspiranti tali, dell'iconica saga di Konami. I cinque giochi inclusi e la sorprendente mole di contenuti extra potrebbero anche giustificare i 59,99€ richiesti per l'acquisto, ma, visto il prezzo, ci saremmo aspettati quantomeno qualche miglioria grafica per i tre capitoli 3D. Invece, i giocatori dovranno accontentarsi del primo capitolo nella sua versione PS1 e dei sequel 'rubati' alla solita HD Collection.

Chi non darà troppo peso all'aspetto tecnico potrà comunque portarsi a casa un bel cofanetto, in formato fisico o digitale, e scoprire (o riscoprire) alcune delle migliori storie videoludiche mai scritte. Per i giocatori è anche l'occasione perfetta per osservare con i propri occhi l'autentica evoluzione del genere stealth, partendo dal primo Metal Gear fino ad arrivare all'intramontabile Snake Eater. La Master Collection Vol.1, che anticipa l'arrivo di altri 'volumi' con ulteriori giochi, sarà disponibile dal 24 ottobre su PS5, Xbox Series X|S, PC (Steam), Nintendo Switch e anche su PS4.

6 Commenti
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futu|2e23 Ottobre 2023, 09:42 #1
Anche qui non riesco a capire le lingue che offre, specialmente MGS1. Non è
che è forzato quel terribile doppiaggio italiano che fu in origine vero?
Silent Bob23 Ottobre 2023, 10:50 #2
Io i primi 1 MG li scoprii molto tardi, ad inizi 2000 ma non ho mai avuto molto l'interesse a finirlo.

Originariamente inviato da: futu|2e
Anche qui non riesco a capire le lingue che offre, specialmente MGS1. Non è
che è forzato quel terribile doppiaggio italiano che fu in origine vero?

Diciamo che non sarebbe male entrambe le alternative, nonostante sia una cosa nostalgica, in questo caso mi accontenterei benissimo di lingua originale + sottotitoli, che la versione doppiata.


Per fortuna c'è anche su PS4, ma non ho interesse a spendere 60€, aspetterò il calo di prezzo.

Contando che son anni che volevo rifinirli tutti, e nonostante che almeno il 2 e 3 ce li ho ancora su Ps2 (ed ho la PS1 ma non il gioco), non ho mai avuto un vero interesse a giocarci.
h.rorschach23 Ottobre 2023, 12:29 #3
Sicuramente saranno inclusi tutti i doppiaggi. Quello italiano dell'epoca è effettivamente un po' meh, però c'è anche il fattore nostalgia.
Silent Bob23 Ottobre 2023, 13:57 #4
Che poi a me non dispiaceva Ciro Carraro, che faceva la voce di Psycho Mantis (ed ha praticamente doppiato 2 Crash dopo e poi basta)

Io cmq vorrei il doppiaggio originale.
GinoPino7627 Ottobre 2023, 12:32 #5
Solite riedizioni per nostalgici dei pixel quadrato. Reboot no? Troppo difficile? Capcom numero 1!
Silent Bob27 Ottobre 2023, 17:09 #6
Originariamente inviato da: GinoPino76
Solite riedizioni per nostalgici dei pixel quadrato. Reboot no? Troppo difficile? Capcom numero 1!


Certo la grafica non era il massimo, ma era giocabile, in questi casi basta fare il minimo sindacale, non serve rifare tutto da 0.

Per dire eh, io l'uno l'ho rigiocato per metà tempo fa , e sinceramente a parte alcune cose il resto è passabile.

E cmq non è la sola Capcom a far così.

Se dovessero fare il reboot per ogni titolo vecchio, non uscirebbero davvero titoli nuovi per un bel pò.

PS: dimenticavo, per MG intendevo i giochi usciti su NES (e anche msx riguardo il primo), non quello usciti su PS1 giocati al tempo.

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