Lo distoglieva da Assassin's Creed 3: padre uccide figlia di un mese

Sono stati dati otto anni a Mark Sandland, colpevole di aver ucciso la figlia di cinque settimane durante una sessione ad Assassin's Creed 3. Il movente è agghiacciante.
di Nino Grasso pubblicata il 12 Luglio 2014, alle 10:31 nel canale VideogamesAssassin's Creed
57 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infogente come questo qua è un peccato che abbia avuto una figlia.. legge o non legge.. la costituzione non c'entra niente.. questo è un cretino e va internato.. poi sentirmi dire che la nostra insulsa costituzione, causa anche dell'attuale crisi economica grazie alle disparità economiche che permette a certe regione, è evoluta più di alcuni commentatori lascia molto a desiderare..
Ah ecco, mi sembrava che mancasse un costituzionalista in questo forum. Abbiamo supereroi, giudici, psicologi, premi Nobel... Definire la nostra costituzione un cesso è un abominio, ma chiudiamola qui.
Il tizio è commesso un reato ed è stato giudicato da un tribunale secondo le leggi del suo paese. Toglie qualcosa a qualcuno la sentenza (che immagino abbiamo tutti letto per capirne le motivazioni)?
Ma infatti, ma come se fà a giocà ad assassin's creed dico io
Il tuo principale pensiero invece è che diffondere la notizia possa rovinare L'IMMAGINE dei videogamers.
Da videogiocatore non me ne frega NULLA della VOSTRA immagine.
No, il fatto è che la questione non ha nulla a che vedere con i videogames o con i computer, e presentarla in questa maniera, in questo forum, a mio parere significa solo voler raccattare attenzione nella maniera più bieca...altrimenti prova a spiegami cosa centra un fatto di cronaca come questo, un padre che uccide la figlia di pochi mesi, con un portale che tratta tecnologia e videogames...semplice, c'era assassin's creed di mezzo, e noi c*****ni me lo siamo letto per questo...ecco cosa da fastidio, ecco la tecnica da studio aperto, la manipolazione della notizia per attrarre attenzione, battendosene bellamente delle implicazioni.
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