LEGO Star Wars: La Saga degli Skywalker è un sogno per i fan di Guerre Stellari - Anteprima

LEGO Star Wars: La Saga degli Skywalker è un sogno per i fan di Guerre Stellari - Anteprima

Abbiamo provato in anteprima una porzione del nuovo gioco dei LEGO dedicato a Star Wars, lungamente atteso e adesso finalmente in dirittura d'arrivo tra ormai pochi giorni

di , Rosario Grasso pubblicata il , alle 14:01 nel canale Videogames
legoStar WarsWarner Bros.
 

Con questo nuovo titolo dedicato ai mattoncini più famosi del mondo, Disney e Lucasfilm si sono prefissate due obiettivi principali, che poi sono gli stessi di tutti i contenuti del nuovo Canone di Star Wars. Innanzitutto, spiegare, in questo caso ai più giovani, gli aspetti più reconditi dell'immaginario, ormai vastissimo, di Star Wars. Personaggi, pianeti e la contestualizzazione di alcuni "eventi storici" sono, infatti, fondamentali per comprendere alcuni passaggi dei contenuti già usciti o di quelli che incontreremo in futuro.

E poi dare la sensazione di continuità tra contenuti con modalità narrative ormai completamente diverse tra di loro (l'immaginario è formato non solo da film, ma anche da romanzi, fumetti, serie televisive e ovviamente videogiochi) e realizzati da autori diversi.

LEGO Star Wars: La Saga degli Skywalker

LEGO Star Wars: La Saga degli Skywalker, ecco come sarà

Sviluppato da Traveller’s Tales, LEGO Star Wars: La Saga degli Skywalker consente di giocare ai rifacimenti in chiave LEGO di tutti i 9 episodi della saga cinematografica di Star Wars, il che ha richiesto un grandissimo lavoro alla software house. I giocatori potranno decidere se iniziare con la trilogia originale, prequel o sequel e ci saranno centinaia tra veicoli e personaggi selezionabili, tra cui Luke Skywalker, Rey, Obi-Wan Kenobi, Finn, BB-8, Darth Vader, l’Imperatore Palpatine, Kylo Ren, Boba Fett e molti altri. Alcune fra le location più famose di Star Wars come le paludi di Dagobah, il deserto di Geonosis e la Base Starkiller del Primo Ordine, faranno ritorno. E non mancheranno aree in cui l'esplorazione sarà libera, con missioni facoltative e contenuti da scoprire.

LEGO Star Wars: La Saga degli Skywalker

Inoltre, i giocatori potranno anche raccogliere mattoncini Kyber sui vari pianeti come incentivo a deviare dal percorso principale del gioco. I mattoncini servono come valuta per migliorare vari aspetti dei personaggi, dalle abilità della Forza alla potenza di fuoco del blaster.

All'interno di un evento digitale organizzato dal produttore Warner Bros. Games, abbiamo avuto modo di giocare per cira un'ora e mezza l'ambientazione dedicata a Episodio IV: Una Nuova Speranza, corrispondente allo storico primo film di Star Wars. L'esperienza di gioco ricalca in tutto e per tutto la trama del film, compresa la mitica introduzione in medias res con la Tantive IV degli Organa che sta fuggendo dallo Star Destroyer Devastator di Darth Vader.

LEGO Star Wars: La Saga degli Skywalker

Lo stile narrativo dei contenuti LEGO di Star Wars è qui presente esattamente come lo conosciamo dalle serie televisive e dagli speciali. Chi è abbonato a Disney+ con ogni probabilità lo conosce bene, perché alcuni di questi contenuti, come LEGO Star Wars Christmas Special e Racconti spaventosi, così come la serie The Freemaker Adventures, sono decisamente spassosi e in qualche modo arricchiscono la conoscenza dell'immaginario. Come è stato detto in passato non vanno visti come squisitamente canonici, ma come una sorta di rivisitazione attraverso cui si immagina come giocherebbero dei bambini della "galassia lontana lontana" con i mattoncini LEGO ispirati ai fatti della lore di Star Wars.

Con molta ironia, forse in alcuni aspetti fin troppa. Personaggi come Darth Sidious e Darth Vader vengono ridicolizzati per strappare una risata ai più giovani, e forse questo non si addice fino in fondo con i toni drammatici che nell'immaginario originale circondano delle figure come i Signori Oscuri dei Sith. Al tempo stesso, è stato molto piacevole riscontrare come in La Saga degli Skywalker questo stile ironico sia stato trasposto in maniera decisamente fedele: chi ha visto, dunque, i contenuti che abbiamo citato percepirà il nuovo videogioco come familiare, in qualche modo una sorta di proseguimento di quelle storie.

"Non è un gioco di LEGO senza un certo livello di umorismo", ci ricorda Mike Consalvey, designer di TT Games e level director di LEGO Star Wars: La Saga degli Skywalker, che ci ha guidati nel corso della presentazione che ha anticipato l'hands-on.

LEGO Star Wars: La Saga degli Skywalker

La narrazione, inoltre, è scandita con ritmi completamente rivisti rispetto a quelli dei film originali (Una Nuova Speranza appare inevitabilmente molto lento agli occhi del pubblico più giovane). Questa operazione è stata eseguita con grande maestria perché sottopone all'attenzione dei più giovani gli aspetti che realmente interessano, e i personaggi che devono memorizzare, preservando al tempo stesso il senso della narrazione originale e infarcendo il tutto con momenti molto ironici, spesso provenienti dall'universo che circonda Star Wars anche per come è emerso nel corso degli anni.

Si inizia, dunque, sulla Tantive IV con il giocatore che impersona la Principessa Leia Organa e il Capitano della Ribellione Wedge Antilles. Bisogna affrontare combattimenti e puzzle interagendo con i mattoncini LEGO mentre Leia e Wedge, coerentemente con il Canone, devono disfarsi dei piani della Morte Nera dopo che Darth Vader e i suoi assaltatori abbordano la nave.

LEGO Star Wars: La Saga degli Skywalker

Il sistema di combattimento si basa su scontri ravvicinati e sparatorie con i blaster. Nel primo caso i giocatori devono eseguire delle combo di pulsanti rapide per arrecare più danni possibile agli assaltatori e al contempo riceverne il meno possibile. Per le sparatorie, invece, senza sorprese si mira con il dorsale sinistro e si spara con quello destro. Sono più interessanti, invece, i puzzle con i mattoncini LEGO.

I giocatori possono distruggere costruzioni di mattoncini già realizzate e usare ciò che ricavano per costruire piattaforme, coperture, leve e pulsanti per poter procedere nel livello di gioco. Inoltre, devono fare interagire i personaggi che hanno a disposizione. In un certo punto, ad esempio, è possibile far aggrappare Wedge a una leva che consente di placare un corto circuito disabilitando la corrente elettrica. Quando il cammino di Leia è così sgombro dalle scariche elettriche, si può passare al controllo della Principessa per azionare con quest'ultima una seconda leva che ridà corrente al circuito e consente di aprire una porta per proseguire.

LEGO Star Wars: La Saga degli Skywalker

Nella stanza successiva, i due eroi possono seguire da una prospettiva inedita l'epica scena in cui Darth Vader affronta contemporaneamente i tanti ribelli presenti sulla nave. Il crescere di intensità della musica, e una certa componente ironica, rendono il tutto al tempo stesso emozionante e divertente. Proseguendo, si devono distruggere delle casse di mattoncini per costruire una postazione olografica con cui l'Ammiraglio Ackbar ci ricorda che bisogna fare in fretta (e che è una trappola!). Spostando la piattaforma sui binari su cui si trova si possono poi raggiungere delle piattaforme sopraelevate e tirare le leve che danno corrente alla successiva porta bloccata.

Dopo aver completato la parte con Leia e Wedge ecco che si prende il controllo di R2-D2 e C-3PO che, dopo aver ricevuto i piani dalla Principessa, devono trovare il famoso guscio di salvataggio. C-3PO può sezionarsi in due parti, e usare le sole gambe per deambulare, mentre R2-D2 può interagire con i sistemi informatici e violare la sicurezza, oltre che usare delle scariche elettriche per mettere fuori uso gli astromecca imperiali. Il tutto condito da tantissimo umorismo, capace di strappare una risata anche al pubblico più adulto. Nel suo percorso verso i gusci di salvataggio, R2-D2 incontrerà assaltatori intenti a fare la doccia (a cui può provocare delle scariche di corrente) mentre, se sbaglia strada, un assaltatore lo ammonirà con queste parole: "Questo non è il guscio che state cercando", che ovviamente riporta alla mente ciò che accadrà a breve.

Quando finalmente i due droidi sono su Tatooine, rivivremo (come al solito in maniera velocizzata) il loro incontro con Luke Skywalker e dopo con Obi-Wan Kenobi. Tatooine è un mondo aperto liberamente visitabile, mentre i mattoncini collezionati nella prima parte del livello possono essere spesi per migliorare le abilità dei personaggi e conferire loro nuovi potenziamenti. R2-D2, ad esempio, in questo modo potrà scattare più velocemente.

Parlando di potenziamenti, questi si basano su un più stratificato sistema di skill tree che, a sua volta, aggiunge un ulteriore livello di profondità all'intera formula di gioco. Dagli action/platformer in puro stile LEGO ci avviciniamo, anche se timidamente, ai più tradizionali RPG: in La Saga degli Skywalker troviamo infatti 9 differenti classi, ognuna rappresentante una determinata fazione o tipologia di personaggio. C'è una classe per i cavalieri Jedi, naturalmente, così come per i Sith, una per i Cacciatori di Taglie (come Jango Fett e il figlio Boba) e ben due classi per i droidi, che siano astromeccanici come R2-D2 o droidi di protocollo come C-3PO. Per ogni classe c'è un albero di abilità, dove sono raccolti svariati perk che acquisteremo con i suddetti mattoncini Kyber e a cui sono associati poteri e tratti unici.

Quando R2 fuggirà dalla casa degli zii di Luke, Owen e Beru, il giovane contadino dovrà esplorare il mondo aperto di Tatooine per ritrovarlo. Potrà farlo tramite uno speeder e, dopo aver sconfitto i predoni Tusken, capirà che R2 è andato alla ricerca di Obi-Wan per consegnare i preziosi piani. Quando Obi-Wan consegna al ragazzo la spada laser del padre di Luke, scopriamo che nella sua casa ci sono degli affreschi che ricordano goliardicamente la Guerra dei Cloni, mentre Luke sta quasi per infilarsi la spada laser in un occhio.

In questa fase possiamo prendere il controllo sia dei due droidi, che di Luke e di Obi-Wan, e usare il controllo mentale Jedi per poter penetrare a Mos Eisley.

L'evento di presentazione TT Games ci ha permesso di dare un'occhiata ad altre due missioni presenti nel gioco. Una di queste vede protagonisti Anakin Skywalker e il già menzionato Obi-Wan, in una versione ringiovanita: dagli eventi di Episodio IV siamo infatti passati a quelli di Episodio III: La Vendetta dei Sith. Più precisamente, riviviamo la sequenza introduttiva dell'acclamata pellicola, quella in cui i due cavalieri Jedi penetrano nella nave ammiraglia dei separatisti con l'obiettivo di soccorrere il cancelliere supremo Palpatine. Anakin e Obi-Wan dovranno però vedersela con il Generale Grievous e il Conte Dooku, capi dei sepratisti.

È stata l'occasione perfetta per rifarci gli occhi sugli scenografici combattimenti all'arma bianca che solo i Jedi (o i Sith) possono regalarci. Così, facendoci strada tra i droidi comandasti da Grievous, arriviamo allo scontro finale con il Conte Dooku - scontro che, tra parentesi, coincide con uno dei momenti più drammatici dell'intera saga di Star Wars. Ovviamente la componente drammatica viene in buona parte rimossa, ma, in compenso, guadagniamo una coinvolgente boss fight che prevede diverse fasi di danno, proprio come avviene in alcuni GdR di stampo classico.

In un'altra sezione della campagna, gli sviluppatori ci hanno offerto una breve anteprima delle battaglie spaziali a cui prenderemo parte pilotando uno dei numerosi veicoli presenti nel gioco. Saliamo così a bordo di un T-65 X-Wing Starfighter (meglio noto come Ala-X, per i fan italiani), velivolo che possiamo manovrare liberamente per raggiungere l'obiettivo designato ed eliminare i caccia TIE che si riverseranno a ondate su di noi. È l'ennesima dimostrazione del sorprendente livello di varietà raggiunto da TT Games per il suo nuovo titolo LEGO.

LEGO Star Wars: La Saga degli Skywalker

In definitiva, dopo questo primo assaggio LEGO Star Wars: La Saga degli Skywalker sembra un progetto molto interessante, che dà continuità a Star Wars e che si rivela divertente da giocare e capace di far sorridere sia gli appassionati che coloro che conoscono meno la "galassia lontana lontana", il che è appunto l'obiettivo di tutti i contenuti basati sui LEGO. Anche il fattore creatività non è da trascurare, visto che si è chiamati a creare delle costruzioni di LEGO per poter sbloccare degli enigmi, mentre non sempre si hanno indizi chiari su come proseguire. Inoltre, sembra esserci spazio anche per la personalizzazione, con un sistema di potenziamenti che ricorda i giochi di ruolo. Il tutto poggia su una grafica decisamente interessante, con tanti mattoncini gestiti individualmente in ogni ambiente di gioco e riflessi molto convincenti, che rendono ambienti e personaggi decisamente credibili, dando quasi la sensazione di poterli toccare con mano.

LEGO Star Wars: La Saga degli Skywalker sarà disponibile dal 5 aprile 2022 per console Xbox Series X|S, Xbox One, PlayStation 5, PlayStation 4, Nintendo Switch e PC.

2 Commenti
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aqua8421 Marzo 2022, 14:09 #1
Una bella saga… e vado a dormire più rilassato
monster.fx21 Marzo 2022, 22:21 #2
Originariamente inviato da: aqua84
Una bella saga… e vado a dormire più rilassato


... è la SAGA!

E questo è il gioco DEFINITIVO ... game of the year!!!

Non vedo l'ora ... però 70€ sono veramente eccessivi.

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