La storia dei malfunzionamenti di XBox 360

La storia dei malfunzionamenti di XBox 360

Dean Takahashi, giornalista di Venture Beat, ha ripercorso il cammino irto di ostacoli che XBox 360 ha dovuto compiere per arrivare fino ai giorni nostri

di pubblicata il , alle 17:22 nel canale Videogames
XboxMicrosoft
 
155 Commenti
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peppepz10 Settembre 2008, 13:31 #141
Originariamente inviato da: gaxel
Colpa di Microsoft o c'è una falla nel sistema anti-trust?


Colpa di Microsoft in prima istanza! Se qualcuno ammazza una persona, è colpa sua o c'è una falla nel sistema legale?

Benvenuto nel mondo moderno. Dimmi quali sono le multinazionali che non si comportano così... ancora una volta, colpa di Microsoft o di chi dovrebbe controllarla?


Non tutte si comportano così. Hai una lista anche solo lontanamente paragonabile di comportamenti scorretti da parte di Sun? Di Intel, che pure è un'altra quasi-monopolista? Di Cisco? Di HP? Di IBM? Di Nintendo?
E soprattutto, la situazione di monopolista nel mondo del software da parte di Microsoft è unica, e come ho già detto, gli consente di danneggiare gli utenti e gli sviluppatori in un modo che nessun altra... concorrente potrebbe fare.

Detto questo, quand'anche altre ditte si comportassero come Microsoft, stai tranquillo che sarei qui a stigmatizzare i loro comportamenti - ma dire "lo fanno anche gli altri" non mi sembra una buona giustificazione per difendere comportamenti inaccettabili.

Unix, Mac e Dos/Windows, poi se vogliamo aggiungerne altri, tipo Solaris o OS/2 (sviluppato da MS) ok, ma erano irrilevanti nel panorama dei sistemi operativi di inizio anni 80.


Di DOS ne esistevano diverse versioni, e si poteva scegliere (ti ricordi il DR DOS?).

OS/2 (che non è stato sviluppato da Microsoft se non in una fase estremamente iniziale) non era affatto irrilevante, soprattutto nel mercato business (faceva girare tutti i bancomat).

Nell'ambito dei prodotti per ufficio c'erano 1-2-3, WordStar, Ami Pro, VisiCalc, dBase, decine di alternative fra cui scegliere per ogni prodotto.

Non parliamo delle piattaforme non-pc, come le varie Commodore, Amiga, Atari, Apple...

Tutto questo oggi non c'è più, c'è solo la Microsoft.

IBM ha fatto il suo computer, Microsoft ha ottenuto la licenza per sviluppare il sistema operativo. Che poi il dos fosse stato acquistato per un sputo di dollari e a Redmond si siano avvantaggiati del fatto che IBM aveva il monopolio dei PC, è la dimostrazione che Microsoft ha solo saputo giocarsi bene le proprio carte.


Non è un comportamento scorretto questo, non lo critico di certo.

C'è l'express di Visual Studio che è gratuito.


Come ho detto nel precedente post, si tratta semplicemente di un riparo a cui Microsoft è stata costretta a ricorrere perché con l'uscita degli ambienti di sviluppo open source rischiava di perdere per sempre la presa sul mondo accademico e degli sviluppatori casalinghi, che sono importanti serbatoi per gli sviluppatori di domani. E tutto questo nel 2007, molto tempo dopo aver già spazzato via tutta la concorrenza - non credo che si possa dire che "Microsoft ha battuto la concorrenza perché ha fornito strumenti di sviluppo gratuiti" come sostenevi tu.

E giusto per raccontare una notiziola a proposito del supposto amore di Microsoft verso gli sviluppatori liberi, mi ricordo che solo qualche mese fa ha brevettato funzionalità già presenti nell'IDE didattico open source BlueJ, scatenando un vespaio di polemiche.

Internet Explore è una ciofeca e infatti sta perdendo consensi costantemente...


Pur tuttavia continua ad avere una maggioranza bulgara di utilizzatori, semplicemente perché le persone se lo trovano installato quando acquistano un computer e cliccano l'icona "internet".

Inoltre è ancora abitudine degli sviluppatori web quella di creare siti che funzionano solo su IE, abitudine ancora una volta dovuta al fatto che la Microsoft da sempre modifica gli standard per creare dipendenze verso le proprie piattaforme.
Con l'arrivo di Firefox e di WebKit le cose stanno migliorando - tuttavia, visto che sei uno sviluppatore, sicuramente ti sarà capitato di sviluppare un sito web e di doverlo testare separatamente sia su Internet Explorer che su un altro browser. Ebbene, tipicamente, quando un sito funziona su un browser diverso da Internet Explorer, di solito funzionerà su qualsiasi altro browser sempre diverso da Internet Explorer! Quindi la realtà è che il mondo si divide in due parti:
- Microsoft, che crea i propri standard;
- Non-Microsoft, che rispetta gli standard scritti dagli altri.

Obbligatoriamente è un parolone... ma anche lo fosse, io come commerciante non venderei un prodotto con Linux installato, se non me lo compra nessuno.


E' un po' il cane che si morde la coda, se vuoi eseguire software progettato per il sistema operativo monopolista, devi per forza acquistare il sistema operativo monopolista.
Questa situazione è stata causata da Microsoft, e se vuoi non è stata contrastata da chi non ha sorvegliato per impedire che ciò accadesse.

Oggi non ci sono più motivazioni tecniche affinché questa situazione continui a perdurare: ci sono i runtime multi piattaforma (a proposito, Microsoft il suo l'ha copiato da quello della Sun), e ci sono gli standard per i protocolli di comunicazione e di immagazzinamento. L'unico motivo per cui non si esce da questa situazione è commerciale: non esistono aziende in grado di imporre queste scelte di interoperabilità a Microsoft.

Non restano che due modi per uscirne:

1) imporre per legge dei comportamenti da seguire affinché non si abbiano lesioni della concorrenza e dell'interoperabilità - ad esempio, l'uso di standard aperti per il formato dei file e i protocolli di rete. Però questa via è difficile da seguire, dato che, come abbiamo visto, le capacità di Microsoft di corruzione e lobbying sulla classe politica hanno dimensioni che rispecchiano quelle del suo monopolio.

2) l'open source. Se si è fuori dal mercato, si è al riparo dalla forza del monopolista. Solo che il mondo open source ha per definizione risorse limitate, e quindi impiegherà un bel po' di tempo a imporsi - senza contare che si deve scontrare con ostacoli tipo brevetti, licenze eccetera. Qualche barlume di speranza è dato da aziende più amichevoli di Microsoft, come Google, IBM, Sun, Intel etc., che stanno contribuendo con denaro e sviluppatori alla causa.

Detto questo, nessuno impedisce di comprare un pc, formattare e installare Linux... se mi dici che la maggior parte della gente non è in grado, ti dico che allora chi compra un pc per usarlo come elettrodomestico, si merita un OS da elettrodomestico. Se invece il problema è che la maggior parte della gente non conosce le alternative, vuol dire che queste non si fannon abbastanza pubblicità, e di possibilità anche gratuite ce ne sono.


Perfetto, quello che contesto è che comunque tu sia automaticamente costretto ad acquistare una licenza di Windows con ogni PC che compri. Cosa importa a Microsoft se ti installi Linux sul computer che hai acquistato, se già la "tassa" gliel'hai già pagata?
Questo è un vantaggio bestiale che consentirà a Microsoft di fare il bello e il cattivo tempo nel mondo del software, per sempre.

Linux è esploso quando ormai Windows aveva il monopolio, Ubuntu è la prima distribuzione fatta a modello umano... ricordo ancora installare Linux solo 3-4 anni fa, era una lotta. Windows e Linux hanno le stesse funzionalià, a grandi linee. I vantaggi di Windows sono:
- Tutto l'hardware, ma proprio tutto, è supportato.
- I software presenti su Linux hanno la loro controparte gratuita su Windows.
- I Videogiochi.
- Un parco software a pagamento vasto e nettamente più professionale.


Vabbe' non puoi fargliene una colpa, Linux è esploso semplicemente quando la gente l'ha scritto . Installare Linux non è così difficile come si dice, io non sono d'accordo con quelli che dicono che Ubuntu è stata una rivoluzione, magari è stata la prima a porre l'accento sull'usabilità, ma i risultati effettivi non è che siano tanto più brillanti di quelli raggiunti dalle altre distribuzioni.

Per quanto riguarda il punto "l'hardware non è supportato da Linux": questo non è certo dovuto a limitazioni del sistema operativo, che anzi, avendo il sorgente flessibile, si presta a supportare qualunque tipo di nuovo hardware i produttori possano inventarsi. Il fatto è che semplicemente i produttori non hanno interesse a supportare Linux e quindi non rilasciano le specifiche necessarie per scrivere i driver. Questo è dovuto, ancora una volta, al monopolio di cui sopra: ai tempi del DOS, era impensabile comprare una scheda della quale non si sapesse, registro per registro, come usarla. Oggi a causa di Windows questa è la norma - il risultato è che appena si cambia sistema operativo, e servono nuovi driver, l'hardware acquistato diventa ferraglia da buttare.

Il problema è che tutto quello che offre Microsoft, ha una controparte gratuita validissima per l'utente finale, anche su Windows... se poi l'utente finale non è in grado di passare a qualcosa di diverso o migliore di quello che offre Microsoft, non è colpa loro.


Vedi, ancora una volta stai dicendo che l'alternativa a Microsoft è solo l'open source. E' proprio questo il punto, non esistono alternative commerciali. Se tu avessi le necessarie risorse economiche e le competenze tecniche, e volessi aprirti un'azienda di software per competere con Microsoft, semplicemente non potresti, perché perderesti i tuoi soldi. Questo non è accettabile in un libero mercato.
L'unico modo per competere con i prodotti di Microsoft, è regalarli!

Detto questo, nel mondo dell'informatica, il monopolio è quasi un "bene", perché evita la creazione di diversi "standard" (vedi Microsoft e Apple che ognuno ha i suoi, ad esempio mp4/mov e vma/wmv, meno male che ci sono l'mp3 e il DivX) e rende la vita dell'utente finale sicuramente più semplice.


Ci sono organizzazioni internazionali che hanno un'autorità comunemente riconosciuta (anche se dopo il caso OOXML ne hanno persa un bel po' ) per creare gli standard. Ci sono standard che coprono tutte le esigenze, e se si hanno nuove esigenze, basta crearne uno nuovo - rendendolo un formato aperto.
Nell'esempio che porti tu, l'MPEG è lo standard internazionale per i contenuti multimediali, e la Microsoft se ne spunta con il suo WMA. Ancora una volta, è lei che si comporta male, e perché lo può fare? (domanda retorica)

Mah, Visual Studio è su un altro pianeta rispetto a quelli che fornisce Apple e anche a quelli che si trovano su Linux. Comunque è un'opinione personale, su Windows mi sono sempre trovato bene, su altri os, qualunque cosa facessi, no.


Non mi sai specificare meglio? Magari abbandono il Netbeans (che si trova su tutte e tre le piattaforme da te elencate) per passare a qualche prodotto di Microsoft se mi spieghi in cosa è migliore.

Ripeto, è colpa dell'azienda? Se Microsoft avesse fatto qualcosa di veramente grave, non dovrebbe essere fallita? O chiusa? o divisa?


Ci hanno provato più volte e tutte le volte la Microsoft se l'è cavata nonostante le sentenze di condanna. Cerca su Google per maggiori informazioni .

per Vista perché è sicuro quanto Linux e Apple, sfrutta veramente l'hardware e soprattutto la memoria viene sfruttata finalmente interamente, se si hanno almeno 2GB di ram è molto più veloce e reattivo di XP (a parità di hardware) e per una serie di altre piccole cose di cui ci si accorge solo utilizzando per settimane.


Tanto per parlare di risorse, io usando Windows Media Player su Vista ho notato che occupa il 30% della mia CPU semplicemente per decodificare un MP3, e che un terzo della potenza di calcolo è consumata da un processo che si chiama "Media Foundation Protection Pipeline EXE". Da chi mi deve proteggere questo processo? Sarà mica come la "protezione" che pagano i commercianti dalle mie parti ? ;-)
peppepz10 Settembre 2008, 13:32 #142
Originariamente inviato da: sniperspa
certo che quando si parla di m$ (che sia xbox che siano i mouse che siano i portachiavi) si finisce a parlare sempre delle solite storie monopolio non monopolio...bah


C'è qualche motivo per non farlo?
gaxel10 Settembre 2008, 13:45 #143
Originariamente inviato da: jack lende
Esiste una diversa impronta videoludica tra le due console.
Quando uno cerca il gioco fatto da Insomniac, da Naughty Dog, da Kojima Studio, dal Team Ico, dai Level 5... si prende una PS3. Chi viene da un certo di esperienza - ad esempio PC - pensa che ormai con il multipiattaforma imperante una console valga l'altra, ma non è così. Per non parlare di chi si attribuisce il diritto di decretare quale titolo o quale genere sia degno di essere giocato o meno...

In più ci sarebbe quel simpatico particolare che MS, come al solito, ha chiuso il suo sistema e si mette a venderti penne usb certificate sotto il nome di memory card a cifre imbarazzanti. Lo stesso dicasi per gli auricolari, lo stesso dicasi per gli hdd 2.5'', per l'adattatore wireless nonché per quell'orrendo volante.
Poi l'affidabilità, la [U]rumorosità[/U].
A questo aggiungiamo che per giocare on-line in peer to peer mi chiedono soldi e direi che abbiamo completato il ritratto dei soliti succhiasangue. Conosco gente che senza rendersene conto appresso all'hardware e al servizio della 360 (niente giochi) ha speso più di 600 euro.


Io sono dell'idea che un servizio si possa anche pagare, non è che tutto deve essere gratuito. Microsoft ha chiuso il suo sistema e viene tacciata di voler spillare soldi, lo fa Apple ed è figo. Viviamo in un mondo in cui ci fanno pagare anche l'acqua da bere... capirai. I primi videogiochi a cui ho giocato nella mia vita costavano 200 lire a partita e duravano 5 minuti, figurarsi se mi scandalizzo se devo pagare 50€ per giocare online un anno.
gaxel10 Settembre 2008, 14:02 #144
Originariamente inviato da: peppepz
Colpa di Microsoft in prima istanza! Se qualcuno ammazza una persona, è colpa sua o c'è una falla nel sistema legale?



Non tutte si comportano così. Hai una lista anche solo lontanamente paragonabile di comportamenti scorretti da parte di Sun? Di Intel, che pure è un'altra quasi-monopolista? Di Cisco? Di HP? Di IBM? Di Nintendo?
E soprattutto, la situazione di monopolista nel mondo del software da parte di Microsoft è unica, e come ho già detto, gli consente di danneggiare gli utenti e gli sviluppatori in un modo che nessun altra... concorrente potrebbe fare.

Detto questo, quand'anche altre ditte si comportassero come Microsoft, stai tranquillo che sarei qui a stigmatizzare i loro comportamenti - ma dire "lo fanno anche gli altri" non mi sembra una buona giustificazione per difendere comportamenti inaccettabili.



Di DOS ne esistevano diverse versioni, e si poteva scegliere (ti ricordi il DR DOS?).

OS/2 (che non è stato sviluppato da Microsoft se non in una fase estremamente iniziale) non era affatto irrilevante, soprattutto nel mercato business (faceva girare tutti i bancomat).

Nell'ambito dei prodotti per ufficio c'erano 1-2-3, WordStar, Ami Pro, VisiCalc, dBase, decine di alternative fra cui scegliere per ogni prodotto.

Non parliamo delle piattaforme non-pc, come le varie Commodore, Amiga, Atari, Apple...

Tutto questo oggi non c'è più, c'è solo la Microsoft.



Non è un comportamento scorretto questo, non lo critico di certo.



Come ho detto nel precedente post, si tratta semplicemente di un riparo a cui Microsoft è stata costretta a ricorrere perché con l'uscita degli ambienti di sviluppo open source rischiava di perdere per sempre la presa sul mondo accademico e degli sviluppatori casalinghi, che sono importanti serbatoi per gli sviluppatori di domani. E tutto questo nel 2007, molto tempo dopo aver già spazzato via tutta la concorrenza - non credo che si possa dire che "Microsoft ha battuto la concorrenza perché ha fornito strumenti di sviluppo gratuiti" come sostenevi tu.

E giusto per raccontare una notiziola a proposito del supposto amore di Microsoft verso gli sviluppatori liberi, mi ricordo che solo qualche mese fa ha brevettato funzionalità già presenti nell'IDE didattico open source BlueJ, scatenando un vespaio di polemiche.



Pur tuttavia continua ad avere una maggioranza bulgara di utilizzatori, semplicemente perché le persone se lo trovano installato quando acquistano un computer e cliccano l'icona "internet".

Inoltre è ancora abitudine degli sviluppatori web quella di creare siti che funzionano solo su IE, abitudine ancora una volta dovuta al fatto che la Microsoft da sempre modifica gli standard per creare dipendenze verso le proprie piattaforme.
Con l'arrivo di Firefox e di WebKit le cose stanno migliorando - tuttavia, visto che sei uno sviluppatore, sicuramente ti sarà capitato di sviluppare un sito web e di doverlo testare separatamente sia su Internet Explorer che su un altro browser. Ebbene, tipicamente, quando un sito funziona su un browser diverso da Internet Explorer, di solito funzionerà su qualsiasi altro browser sempre diverso da Internet Explorer! Quindi la realtà è che il mondo si divide in due parti:
- Microsoft, che crea i propri standard;
- Non-Microsoft, che rispetta gli standard scritti dagli altri.



E' un po' il cane che si morde la coda, se vuoi eseguire software progettato per il sistema operativo monopolista, devi per forza acquistare il sistema operativo monopolista.
Questa situazione è stata causata da Microsoft, e se vuoi non è stata contrastata da chi non ha sorvegliato per impedire che ciò accadesse.

Oggi non ci sono più motivazioni tecniche affinché questa situazione continui a perdurare: ci sono i runtime multi piattaforma (a proposito, Microsoft il suo l'ha copiato da quello della Sun), e ci sono gli standard per i protocolli di comunicazione e di immagazzinamento. L'unico motivo per cui non si esce da questa situazione è commerciale: non esistono aziende in grado di imporre queste scelte di interoperabilità a Microsoft.

Non restano che due modi per uscirne:

1) imporre per legge dei comportamenti da seguire affinché non si abbiano lesioni della concorrenza e dell'interoperabilità - ad esempio, l'uso di standard aperti per il formato dei file e i protocolli di rete. Però questa via è difficile da seguire, dato che, come abbiamo visto, le capacità di Microsoft di corruzione e lobbying sulla classe politica hanno dimensioni che rispecchiano quelle del suo monopolio.

2) l'open source. Se si è fuori dal mercato, si è al riparo dalla forza del monopolista. Solo che il mondo open source ha per definizione risorse limitate, e quindi impiegherà un bel po' di tempo a imporsi - senza contare che si deve scontrare con ostacoli tipo brevetti, licenze eccetera. Qualche barlume di speranza è dato da aziende più amichevoli di Microsoft, come Google, IBM, Sun, Intel etc., che stanno contribuendo con denaro e sviluppatori alla causa.



Perfetto, quello che contesto è che comunque tu sia automaticamente costretto ad acquistare una licenza di Windows con ogni PC che compri. Cosa importa a Microsoft se ti installi Linux sul computer che hai acquistato, se già la "tassa" gliel'hai già pagata?
Questo è un vantaggio bestiale che consentirà a Microsoft di fare il bello e il cattivo tempo nel mondo del software, per sempre.



Vabbe' non puoi fargliene una colpa, Linux è esploso semplicemente quando la gente l'ha scritto . Installare Linux non è così difficile come si dice, io non sono d'accordo con quelli che dicono che Ubuntu è stata una rivoluzione, magari è stata la prima a porre l'accento sull'usabilità, ma i risultati effettivi non è che siano tanto più brillanti di quelli raggiunti dalle altre distribuzioni.

Per quanto riguarda il punto "l'hardware non è supportato da Linux": questo non è certo dovuto a limitazioni del sistema operativo, che anzi, avendo il sorgente flessibile, si presta a supportare qualunque tipo di nuovo hardware i produttori possano inventarsi. Il fatto è che semplicemente i produttori non hanno interesse a supportare Linux e quindi non rilasciano le specifiche necessarie per scrivere i driver. Questo è dovuto, ancora una volta, al monopolio di cui sopra: ai tempi del DOS, era impensabile comprare una scheda della quale non si sapesse, registro per registro, come usarla. Oggi a causa di Windows questa è la norma - il risultato è che appena si cambia sistema operativo, e servono nuovi driver, l'hardware acquistato diventa ferraglia da buttare.



Vedi, ancora una volta stai dicendo che l'alternativa a Microsoft è solo l'open source. E' proprio questo il punto, non esistono alternative commerciali. Se tu avessi le necessarie risorse economiche e le competenze tecniche, e volessi aprirti un'azienda di software per competere con Microsoft, semplicemente non potresti, perché perderesti i tuoi soldi. Questo non è accettabile in un libero mercato.
L'unico modo per competere con i prodotti di Microsoft, è regalarli!



Ci sono organizzazioni internazionali che hanno un'autorità comunemente riconosciuta (anche se dopo il caso OOXML ne hanno persa un bel po' ) per creare gli standard. Ci sono standard che coprono tutte le esigenze, e se si hanno nuove esigenze, basta crearne uno nuovo - rendendolo un formato aperto.
Nell'esempio che porti tu, l'MPEG è lo standard internazionale per i contenuti multimediali, e la Microsoft se ne spunta con il suo WMA. Ancora una volta, è lei che si comporta male, e perché lo può fare? (domanda retorica)



Non mi sai specificare meglio? Magari abbandono il Netbeans (che si trova su tutte e tre le piattaforme da te elencate) per passare a qualche prodotto di Microsoft se mi spieghi in cosa è migliore.



Ci hanno provato più volte e tutte le volte la Microsoft se l'è cavata nonostante le sentenze di condanna. Cerca su Google per maggiori informazioni .



Tanto per parlare di risorse, io usando Windows Media Player su Vista ho notato che occupa il 30% della mia CPU semplicemente per decodificare un MP3, e che un terzo della potenza di calcolo è consumata da un processo che si chiama "Media Foundation Protection Pipeline EXE". Da chi mi deve proteggere questo processo? Sarà mica come la "protezione" che pagano i commercianti dalle mie parti ? ;-)


Lunghetto, comunque sono in parte d'accordo con quello che scrivi.
Solo che io non critico o stigmatizzo il comportamento di Microsoft per arrivare dove è arrivata... ha sfruttato falle del sistema per eliminare la concorrenza, quindi, sono stati più furbi della concorrenza.

L'unica cosa che non mi piace è imporre ai produttori di hardware di pre-installare Windows, ma credo che col tempo (soprattutto qui da noi) questa cosa cambierà, perché va contro le regole dell'unione europea.

Non ho mai usato netbeans, quindi, non ti so dire cosa sia meglio... certo è che lavorando con Visual Studio non ho mai avuto problemi, nemmeno con gli express... tieni conto però che con questi ho sviluppato solo in C# e ASP.NET, roba come PHP non è nativamente supportata.
skyline14710 Settembre 2008, 14:12 #145
Originariamente inviato da: sniperspa
Ma teoricamente non dovrebbe esserci questo problema perchè non dovrebbe esser scaduta nessuna garanzia giusto?!lui l'aveva presa qualche mese dopo l'uscita se non ricordo male...

Cmq non è modificata...è semplicemente una merda di console(a me piace la xbox360 e la preferisco alla ps3 ma non vorrei mai averla comprata per trovarmela rotta due volte)


Esattamente la garanzia non è scaduta nemmeno x le persone che erano fuori ai negozi il day one.
Tengo a sottolineare che il negoziante si è messo i soldi in tasca,è un ladro...


Originariamente inviato da: widewings46
e poi non è questo il problema....come fanno notare in molti,continuate a vantarvi della velocità dell'assistenza che fra tre anni con la velocità quadrupla o quintupla (non giorni ma ore),con molta probabilità, butterete la consolle...microsoft ripara ma NON ELIMINA il problema e questo pure dopo quasi 3 anni dal day one.non sono riusciti a risolvere definitivamente il problema...i problemi iniziali li possono avere tutti ma di qui a non saperli risolvere dopo tutto questo tempo è SCANDALOSO!!


Ma quello che nn capite è che se la maggior parte delle console fallate sono le prime,oggi giorno sono tutte o quasi,sostituite con le falcon,con processo produttivo minore e sistema dissipante maggiore,e domani lo saranno con le nuove generazioni di Mobo,processori e chip video.
Ammettetelo i problemi sono finiti.La microsoft ha eliminato il problema.
15%? e chi lo ha detto? se vai nei forum dedicati alla xbox,quelli con la falcon non lamentano nessun problema.
Sir.Jerry10 Settembre 2008, 15:10 #146
Originariamente inviato da: sniperspa
Senza dubbio mi fido più a comprare ps3(non sia mai!:asd che xbox360...c'è poco da meditare!


Infatti... e poi con 400€ ci aggiungi 100-150 € e ti compri un pc che puoi utilizzare non solo per giocare ma anche lavorare e navigare più facilmente e velocemente in internet, nonchè chat ecc...!
peppepz10 Settembre 2008, 15:13 #147
Originariamente inviato da: Antonio23
forse che non c'entra nulla con l'argomento del discorso?


C'entra sempre , perché è il motivo per cui la MS si è potuta permettere di vendere console difettose (argomento del discorso) senza fallire.
sniperspa10 Settembre 2008, 15:15 #148
Originariamente inviato da: peppepz
C'è qualche motivo per non farlo?


che è off topic
sniperspa10 Settembre 2008, 15:18 #149
Originariamente inviato da: Sir.Jerry
Infatti... e poi con 400€ ci aggiungi 100-150 € e ti compri un pc che puoi utilizzare non solo per giocare ma anche lavorare e navigare più facilmente e velocemente in internet, nonchè chat ecc...!


Difatti ora come ora ho più bisogno di un pc che una console...e la ps3 ank se è una buona console viene uno sproposito per quello che vale(il blue ray non mi serve) e con 500euri mi sistemo per benino il pc
marfhi10 Settembre 2008, 18:52 #150
oddio paragonare la ps2 alla xbox prima serie e' come paragonare la 127 alla mercedes,fosse anche solo per come e'/era modificabile,credo che tutt'ora siano sviluppate le varie tools che la rendono unica,la 360 non la conosco e non mi esprimo ma che la cambino i toto se si rompe e indice di affidabilita della ditta,sui sistemi operativi c'e poco da dire,se xp ha la quasi totalita' del mercato sara per colpa di ms ma e' di sicuro anche un merito,se non esistono alternative abbordabili dalle persone normali con capacita normali sui pc la discussione e fatta su questioni di lana caprina,a me xp e' durato 6 anni senza formattare e senza grandi problemi di porcherie varie,ma io sono fortunato.
ho installato vista su un paio di pc con hardware nuovi e funziona bene anche senza sp1,cosi' come funziona bene su un pc datato(3 anni),sul mio dovra' aspettare ancora un po' per ormeggiare ma credo che si possa fare il passaggio xp-vista senza grandi problemi.
percio' Ms con tutti i suoi grandi difetti e manie di grandezza ha i suoi meriti,che poi voglia dominare il mondo e fuori discussione ma molte altre compagnie(vedi apple) le fanno compagnia.
chi non vorrebbe dominare il mondo?
io si
:-)

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