La second lady della California: i videogiochi hanno bisogno di donne 'più forti'

La second lady della California: i videogiochi hanno bisogno di donne 'più forti'

Jennifer Siebel Newsom ha chiesto ai produttori di videogiochi di caratterizzare con maggiore profondità la figura femminile nei videogiochi, piuttosto che limitarsi a creare donne ultra-sexy.

di pubblicata il , alle 09:01 nel canale Videogames
 

Intervendo in una sessione del Game Developers Conferece, Jennifer Siebel Newsom, moglie del vice-governatore della California Gavin Newsom, ha sollevato il problema della rappresentazione della figura femminile nei media di intrattenimento come cinema e videogiochi. Ha già affrontato il problema come regista del film documentario Miss Representation, che è molto critico nei confronti dei mezzi di comunicazione a proposito del modo in cui rappresentano le donne.

Jennifer Siebel Newsom

"I giocatori devono pensare in grande", dice la Siebel Newson. Ha messo in guardia il mondo del gaming in modo che eviti il percorso fatto dal settore dello spettacolo, che ha portato avanti per decenni degli stereotipi negativi. "Abbiamo l'opportonità di insegnare ai ragazzi che esistono delle donne di grande valore", continua. "Bisogna arrestare certi stereotipi maschilisti".

Durante il panel, insieme a Jennifer Siebel Newson, ha parlato anche Belinda Van Sickle, CEO di Women in Games International. I relatori hanno ribadito che, nel settore del gaming considerato nel suo complesso, le donne sono ancora una rarità - solo il 12 per cento, secondo la Van Sickle.

D'altronde, una fiera come il Game Developers Conference non aiuta certo a concretizzare i buoni propositi dei relatori che abbiamo appena menzionato. A parte le standiste, sempre vestite in modo estremamente succinto in queste occasioni, pochissime donne si potevano incontrare tra i corridoi del Moscone Center, luogo in cui si è tenuto l'evento.

Ma coloro che hanno partecipato al panel si sono mostrati ottimisti circa l'opportunità di costruire delle community di giocatrici. Mentre community come Women Who Code e Women 2.0 continuano a crescere, il numero di donne che dedicano tempo ai videogiochi è in rapida risalita.

"Fino a qualche anno fa non c'era una forte community di donne nel settore dei videogiochi", ha detto la Van Sickle. Ha fondato la sua organizzazione Women in Games International proprio per indurre sempre più donne a interessarsi al mondo dei videogiochi, riscontrando una crescita notevole negli ultimi anni.

Eppure, i relatori hanno concordato a dire che il problema non sarà risolto definitivamente in poco tempo. Serve che le ragazze più giovani siano maggiormente coinvolte nel mondo dei videogiochi e, più in generale, in quello che viene definito il paradigma STEAM (science, technology, engineering, mathematics). Fino a quando non si realizzerà questo tipo di convergenza sarà difficile avere una consistente diversificazione nel settore, che continuerà a privilegiare il pubblico maschile.

27 Commenti
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Paganetor29 Marzo 2013, 09:06 #1
Duchess Nukem?
s0nnyd3marco29 Marzo 2013, 09:09 #2
Ma non hanno fatto Barbie Rapunzel proprio per rafforzare l'immagine femminile nei videogiochi?
Paganetor29 Marzo 2013, 09:21 #3
c'è anche lo "slave pack - leather & latex edition" in The Sims...

GabrySP29 Marzo 2013, 09:50 #4
Kitchen Simulator
calabar29 Marzo 2013, 10:36 #5
Non le bastano le varie "Mary Sue" che già oggi infestano film e giochi?
marezza29 Marzo 2013, 10:39 #6
Ma se quando parli con una donna e ti dice "AH SI PURE IO GIOCO AI VIDEOGIOCHI" e quando gli chiedi a cosa ti risponde RUZZLE e ANGRY BIRD...non so voi ma io gli darei fuoco e starei li a guardarla bruciare...
BLACK-SHEEP7729 Marzo 2013, 10:39 #7
nel mondo dei videogames di eroine femminili ce ne sono un gran numero, ne cito un paio quelle che mi vengono in mente adesso, Jill Valentine, Lara Croft, Nariko – Heavenly Sword, Samus Aran – Metroid, Lightning Final Fantasy 13, di che si lamenta questa
recoil29 Marzo 2013, 10:57 #8
propongo allora un videogioco sulla mamma killer, lo ricordate quel film?
Syk29 Marzo 2013, 11:11 #9
boh, http://www.huffingtonpost.com/2009/02/25/jennifer-siebel-newsoms-t_n_169887.html"]fa delle scene del genere mezza nuda[/URL] e poi viene a fare la morale
ma quella è arte
II ARROWS29 Marzo 2013, 11:38 #10
Originariamente inviato da: Syk
boh, http://www.huffingtonpost.com/2009/02/25/jennifer-siebel-newsoms-t_n_169887.html"]fa delle scene del genere mezza nuda[/URL] e poi viene a fare la morale
ma quella è arte
Ah beh, grazie della dritta... proprio oltre gli stereotipi femminili! XD

Stavo per dire che dovrebbe informarsi, visto che la maggior parte dei giocatori sono uomini e quando puoi scegliere il sesso la maggior parte delle donne sono uomini... visto che nei pochi casi in cui le donne sono protagoniste, queste donne non rispecchiano MAI lo stereotipo della donna ma sono sempre donne forti, con carattere, capaci di prendere la vita di petto e superare le sfide senza difficoltà.
Giusto recentemente è uscito Tomb Raider, dove la protagonista ha dimostrato in più occasioni spirito di indipendenza, forza fisica e di volontà...
Originariamente inviato da: BLACK-SHEEP77
nel mondo dei videogames di eroine femminili ce ne sono un gran numero, ne cito un paio quelle che mi vengono in mente adesso, Jill Valentine, Lara Croft, Nariko – Heavenly Sword, Samus Aran – Metroid, Lightning Final Fantasy 13, di che si lamenta questa
Mi hai appena rovinato il "MAI"... Lightning non è un personaggio ben caratterizzato, ma questo è colpa di Square che non sta facendo personaggi decenti da metà anni '90.
Di Heavenly Sword non conosco la storia, mentre l'uscita recente di Other M (che ne dica Sakamoto NON è canonico, ma manco per il cazzo) ha presentato una protagonista piagnone, debole e completamente dipendente da un uomo imbecille (e l'opposto di tutti gli altri Metroid).

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