La second lady della California: i videogiochi hanno bisogno di donne 'più forti'
Jennifer Siebel Newsom ha chiesto ai produttori di videogiochi di caratterizzare con maggiore profondità la figura femminile nei videogiochi, piuttosto che limitarsi a creare donne ultra-sexy.
di Rosario Grasso pubblicata il 29 Marzo 2013, alle 09:01 nel canale Videogames
27 Commenti
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@Rebecca
Dopo i primi 2 quote non è che ci sia rimasto tanto da discutere, primo per via della fonte della critica, a prima vista non proprio coerente col messaggio che vorrebbe trasmettere, e secondo, le figure femminili di un certo spessore nelle opere videoludiche, non mancano di certo; aggiungo anche: Chell protagonista del pluri-premiato franchise Portal, Sarah Kerrigan un'altra iconica figura femminile, Alyx Vance (Half Life), la protagonista di Heavy Rain, la protagonista del nuovo Beyond: Two Souls in arrivo quest'autunno, e altre ancora...quindi non capisco dove vuole andare a parare veramente la signora Siebel, oltre a (imho) cercare un po' di attenzione gratuita.
Dire "Ah ma fa il film mezza nuda non può parlare delle donne nei videogiochi" non ha il minimo senso.
Non c'entra proprio nella discussione, non capisco veramente perché tirarlo fuori.
p.s. sapete tirarmi fuori una decina di giochi con protagoniste donne bruttarelle ma forti e decise? O anche semplicemente con protagoniste bruttarelle.
Dire "Ah ma fa il film mezza nuda non può parlare delle donne nei videogiochi" non ha il minimo senso.
Non c'entra proprio nella discussione, non capisco veramente perché tirarlo fuori.
p.s. sapete tirarmi fuori una decina di giochi con protagoniste donne bruttarelle ma forti e decise? O anche semplicemente con protagoniste bruttarelle.
Ma giusto per capire la filosofia, per quale motivo dovrebbero essere bruttarelle?
Perchè l'uomo forte e muscoloso che c'è nel 98% dei videogiochi non è uno stereotipo di virilità? Io voglio videogiochi con protagonisti nerd sfigati e brufolosi per sentirmi meglio con me stesso
Ma per cortesia va
Dire "Ah ma fa il film mezza nuda non può parlare delle donne nei videogiochi" non ha il minimo senso.
Non c'entra proprio nella discussione, non capisco veramente perché tirarlo fuori.
E il punto non è "mezza nuda" ma è che ha fatto uno "stereotipo" quando lei chiede proprio che le protagoniste non seguano gli stereotipi. Cosa ovviamente stupida in quanto abbondantemente presenti.
Che a quanto pare non hai la minima idea di cosa faccia e il carattere di Lara.
Che a quanto pare non hai la minima idea di cosa faccia e il carattere di Lara.
rolla quanto vuoi , ho giocato ai primi tomb raider , quando ero ancora una bambinella , e debbo dire che era un bel gioco , ma era anche preponderante la sessualizzazione della protagonista , come d'altronde lo sono tutti i protagonisti femminili .
sono sempre funzionali a questo .
sono sempre funzionali a questo .
E invece ripeto, i protagonisti maschili sono sempre degli sfigati brufolosi, in maglioncino e pantaloni di velluto a coste, giusto? Così come i modelli della pubblicità. :asdd: Non rispecchiano affatto lo stereotipo dell'uomo rude forte e muscoloso, bello, tenebroso, sudato o altre minchiate del genere
Ma dai. Mi sembra di sentire quelle lamentele da parrucchiere sul perchè la tizia della pubblicità della crema anticellulite ha delle belle gambe invece di essere una tardona coi lardelli
Che poi tutto sommato un discorso un minimo più serio a tutto tondo sull'argomento si può pure fare, ma non certo partendo da basi qualunquiste come quelle di sta tizia. Eroi ed eroine oltre che essere brillanti e intelligenti sono anche belli. Lo sono da sempre, dalle mitologie antiche, ai racconti medievali, ai romanzi di ogni secolo. Con ogni tanto qualche eccezione. Così come nei videogiochi ogni tanto c'è il guybrush o la april di a longest journey, che per quel che ricordo tutto era tranne che figa o esibizionista
Vivere tranquilli please
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