La minaccia del disc rot: neanche i supporti fisici sono eterni

Le copie fisiche dei videogiochi sono sempre state considerate un baluardo contro la scomparsa dei contenuti digitali. Eppure, il fenomeno del disc rot sta mettendo a dura prova questa certezza. CD, DVD e Blu-ray, compresi quelli per PS5, sono soggetti a un processo di deterioramento che potrebbe renderli illeggibili molto prima del previsto
di Rosario Grasso pubblicata il 17 Marzo 2025, alle 15:01 nel canale Videogames
53 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQuelli che invece ho masterizzato io stesso, anche con i miei primi masterizzatori, funzionano quasi tutti.
Cioè, in realtà ormai TUTTI anche quelli visto che quelli non funzionanti li ho buttati via.
Ma quelli non funzionanti erano quelli "senza marca", cioè con la facciata completamente argentata, e altri di marche strane
Gli unici che ancora funzionano da fine anni '90 ad oggi sono i TDK, sia R che RW.
Tutti.
Alla fine mi ero stancato di pagare poco ma buttarne via quasi la metà, a volte anche a metà masterizzazione, e così ho preferito spendere di piu ma avere i TDK, con custodia anche piu curata, e si sono dimostrati all'altezza.
Quelli che invece ho masterizzato io stesso, anche con i miei primi masterizzatori, funzionano quasi tutti.
Cioè, in realtà ormai TUTTI anche quelli visto che quelli non funzionanti li ho buttati via.
Ma quelli non funzionanti erano quelli "senza marca", cioè con la facciata completamente argentata, e altri di marche strane
Gli unici che ancora funzionano da fine anni '90 ad oggi sono i TDK, sia R che RW.
Tutti.
Alla fine mi ero stancato di pagare poco ma buttarne via quasi la metà, a volte anche a metà masterizzazione, e così ho preferito spendere di piu ma avere i TDK, con custodia anche piu curata, e si sono dimostrati all'altezza.
Io per roba mia (archivio) sempre preso esclusuivamente roba di marca.
Ormai comunque non ha più interesse.. ho travasato anni fa su capienti HDD tutti i miei dati archiviati su CD e DVD vari.
Fortunatamente tutti i "fatti miei" tra personale e lavoro occupano poche decine di GB quindi avere tutto su un HDD ed anche copie di backup non è un problema.
Ho la stessa tua fortuna, tutto quello che mi serve sta in una manciata di GB, che ho in doppia-tripla copia sul NAS e hard disk usb
le memorie NAND (le tecnologie attuali con le quali funzionano le attuali flash drive) oltre a non permettere di scrivere in eterno sono anche insicure come i supporti fisici sul lungo periodo.
Mi sembra una notizia che voglia remare a favore del digitale.
ma anche io ho TUTTI i Floppy del mio Olivetti PC1 ancora funzionanti
li ho tenuti sempre in casa dentro la classica scatola in plastica portafloppy e funzionano, così come funziona ovviamente il PC1
però evidentemente non è una regola fissa questa
se IO dovessi scegliere di salvare un mio documento importante, tra floppy e cd sceglierei di masterizzare un CD
sarei curioso di provare i vecchi nastri QIC-80... ma anche no
Che io sappia, dato che non ho mai provato, esistono masterizzatori bluray con firmware modificato appositamente fatti per farsi una copia privata.
Il CD più vecchio in assoluto che ho è thriller di michael jackson datato 1982, che aveva preso mio padre, anche lui si fa ascoltare alla grande
Da qualche parte avevo letto che dello stesso periodo i CD invece di Prince non ebbero la medesima fortuna. Senza contare delle uscite in edicola di musica classica, probabilmente dovute a stampa-inchiostro delle etichette non del tutto curata che è andata ad interferire con le tracce fisiche.
Un diritto inapplicabile, alla fine!
Problema ovviamente risolvibile ... nel modo che tutti immaginiamo.
Di seguito, le condizioni odierne del mio più vecchio CD masterizzato. Un Philips da 74 minuti, fondo dorato.
Link ad immagine (click per visualizzarla)
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