La Lega chiede 500 mila euro per videogioco che sbeffeggia Salvini

Un 23enne toscano ha realizzato un videogioco che parodizza certi aspetti della Lega e il modo di far politica del suo leader, Matteo Salvini.
di Rosario Grasso pubblicata il 27 Agosto 2015, alle 08:37 nel canale Videogames
164 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSì, io e ho già tutto menzionato in precedenza, fatti più che concreti che coincidono con quanto detto da Salvini, che non ha niente di eccezionale perché ciò che ha detto è solo ciò che si nota BENE sul territorio, a differenza di tutto quello che gli altri politici dicono attualmente sui tg, l'ultima è quella di Delrio (dimostrabile a richiesta).
Ecco possiamo dire Salvini non fa altro che RIPORTARE quanto accade su suolo italico. E per favore, lascia stare l'ONU che nei mesi scorsi ha bachettato l'Italia perché non faceva abbastanza per soccorrere gli immigrati.
D'altronde dell'ONU se non erro faceva parte pure una pazza di nome Boldrini che dal suo ruolo affermava (come poi anche la radicale Bonino e tutti i preti di questo mondo) che era dovere dell'Italia fare entrare e farsi carico di tutti i meno fortunati.
Oggettivamente non vero, è l'esatto contrario. Salvini non l'ha lanciato nessuno, è lui che ha mosso il culo fin dalla crisi del cerchio "magico", che ha girato tutta Italia con inizialmente poco/niente supporto dagli alti vertici leghisti (bossiani), che ci ha messo la faccia da solo anche per pomodori/uova/aggressioni in tutti luoghi non nordisti in cui la lega non era mai stata. Ha avuto le palle come nessun altro.
Si è sempre tirato contro l'ira/insoddisfazione/invidia di qualsiasi fazione o meno di Forza Italia, la quale lo riteneva e lo ritiene troppo estremista, troppo non filo-vaticanista e bla bla bla, perché come sapranno quelli attenti, Forza Italia ha sempre detto, più che apertamente, di mirare al "centro", ai "cattolici" (questa una fissa di Berlusconi anche in tv), a tutto il popolo de moderati.
Salvini di tutto questo se ne è sempre fregato, è andato dritto su praticamente un unico tema, un tema che sapeva che l'Italia col suo modus operandi non sarebbe mai riuscita a gestire.
Per quanto riguarda tasse e potere d'acquisto, è un dato di fatto (dati pure da Rai3) che sia praticamente crollato tutto a partire dal governo Monti, soprattutto per il più che percepito dalle famiglie italiane del ceto medio-basso, altro che balle.
Per me il modello Australia è uno dei modelli più giusti e corretti e dove si è dimostrato estremamente chiaro da anni perfino a partire dal loro sito degli esteri, dove c'erano regole più che chiare nel loro topic "Immigration and Visas" con una immagine, almeno a suo tempo, più che esplicativa.
Già il tirare fuori una cosa come l'ONU significa prendere per buoni dei giudizi prettamente contro la nazione Italia, loro non dovrebbero veramente aprir bocca (visto anche i loro tantissimi esempi di burocrati stra-pagati che raramente muovono il deretano, se non quando troppo tardi) visto le loro dichiarazioni alla stregua del partito di Prendola e soci (anzi, la Boldrini non la batte nessuno).
Già il tirare fuori una cosa come l'ONU significa prendere per buoni dei giudizi prettamente contro la nazione Italia, loro non dovrebbero veramente aprir bocca (visto anche i loro tantissimi esempi di burocrati stra-pagati che raramente muovono il deretano, se non quando troppo tardi) visto le loro dichiarazioni alla stregua del partito di Prendola e soci (anzi, la Boldrini non la batte nessuno).
Per modello australiano intendi quello che impone che tutti gli immigrati siano schiavi nelle farm per molti mesi senza essere pagati prima di poter cercarsi un lavoro?
Dove in teoria possono essere minacciati e ricattati di fare lavori umili a tutte le ore ( per non parlare di qualcuno che ci prova con il sesso) altrimenti non gli firmano il foglio e tutto diventa inutile ..?
Un esempio illuminante e non di un paesino di periferia: a Milano centrale ci sono delle ante di scorrimento con dipendenti delle Fs che controllano il biglietto di chi vuole accedere ai binari, peccato che tutti gli extracomunitari abbiano subito capito di prendere A FROTTE il treno a lambrate (totalmente privo di qualsiasi controllo, così come le altre stazioni) che si dirige in Centrale, così che quando arrivano, si trovano già dall'altro lato delle ante di scorrimento, quindi liberi di andare/fare quello che pare loro.
Questa è l'informazione affidabile che passa
Questa è la straccionaggine italica dove in TV passa il contrario di quello che accade realmente.
No, quello che dici ce l'abbiamo pure noi a frotte in Italia, dove si usa il buonismo per nascondere cose più gravi ai danni degli extracomunitari visto che i finanzieri/carabinieri sanno tutto ma non fanno niente (se non un controllo di facciata di tanto in tanto). Questa è l'ipocrisia italica. Abbiamo un sacco di industriali che vogliono che vi siano ancora più immigrati non in regola/affamati proprio per trattarli da schiavi e pagarli pochissimo, guarda caso in quelle aziende lì i sindacati non mettono mai piede (perché altrimenti il datore di lavoro direbbe "ma se devo metterli in regola e trattarli secondo le regole come sarei costretto con gli italiani, allora tanto vale che assuma questi ultimi"
Quello di cui invece parlavo io è ben altro: controllo reale dell'immigrazione, controlli reali, non solo sulla carta.
Inoltre dare la preferenza a quella che è definiscono skilled immigration, altrimenti il tuo paese è destinato all'involuzione, e l'Italia è uno dei migliori in tal senso: siccome raramente mi sono sbagliato su tale tema, aspettati tra qualche anno un paese sempre più povero sul versante conoscenza/istruzione/civiltà: rimarranno solo pensionati autoctoni (anzi, anche quelli stanno andando via, in Bulgaria, Romania, ecc., dove lì la vita costa molto meno), immigrati a iosa non skilled (per l'epoca odierna) e tutti gli autoctoni con basso titolo di studio o con titoli poco spendibili all'estero (che è già quello che vedo oltre-Alpi da vari anni).
Ecco possiamo dire Salvini non fa altro che RIPORTARE quanto accade su suolo italico. E per favore, lascia stare l'ONU che nei mesi scorsi ha bachettato l'Italia perché non faceva abbastanza per soccorrere gli immigrati.
D'altronde dell'ONU se non erro faceva parte pure una pazza di nome Boldrini che dal suo ruolo affermava (come poi anche la radicale Bonino e tutti i preti di questo mondo) che era dovere dell'Italia fare entrare e farsi carico di tutti i meno fortunati.
Quoto tutto. Il problema è che qualcuno derubrica qualsiasi posizione politica di alcuni partiti - in questo caso della lega, perchè è chiamata in causa nella news -, a populismo, senza effettivamente fare distinzione tra slogan (che utilizza qualsiasi partito politico in qualsivoglia parte del mondo, visto che è il modo per fare presa sull'elettorato) e contenuti.
Se, per esempio, la lega ce l'ha contro i rom non è per partito preso, ma perchè effettivamente è un'etnia che non ha nessuna intenzione di integrarsi con la popolazione italiana, di adeguarsi alle sue leggi, di garantire una formazione ai bambini and so on. Non è un discorso razzista, ma è anzi estremamente pragmatico. Poi intere famiglie di gente che non lavora (perchè non ha intenzione di farlo) dove volete che vadano a prendere i soldi se non rubando? E le utenze pagate? Perchè dovrei pagare per loro che non hanno mai versato un euro di contributi quando ci sono pensionati italiani che hanno pagato tasse per decenni ai quali non viene riconosciuto nessun aiuto, nonostante siano in difficoltà? Poi se ci vedete del razzismo fate voi, eh
- A parole le ricette di Salvini su tale tema possono piacere o meno, personalmente sono d'accordo perché non sono altro che prese da altri Paesi e/o leggermente riadattate alla situazione italiana (come già dimostrato in due post precedenti, quello che dice Salvini è più moderato di quanto invece hanno attuato e continuano ad attuare altri paesi oltre confine). Funzioneranno? Nessuno, e ripeto nessuno, lo può dire finché non gli sarà permesso di attuarle.
Stessa cosa del movimento 5 stelle di Grillo: nessuno si può arrogare il diritto di dire in anticipo "non sono in grado di far niente" visto che non gli è mai stata data l'occasione di mettersi all'opera con in mano i propri progetti.
Quello che invece sappiamo è che la sinistra in questo Paese ha governato anche troppo (ma comunque sono d'accordo che in Italia i politici tendano ad essere tutti uguali più che negli altri Paesi, d'altronde hanno più privilegi rispetto a molti altri colleghi europei), insieme ai governi Berlusconi e a sindacati hanno distrutto questo paese. Parla di colpa del berlusconismo ma sono proprio loro che gli hanno consentito di sopravvivere dopo la caduta del primo governo Berlusconi quando si sono tirati indietro nel fare certe riforme, scrivere certe regole (quelle relative all'entrata politica di un soggetto proprietario di media nazionali). Prodi ha svenduto l'Italia con l'euro nel fissare inizialmente un assurdo cambio.
Il marcio c'è dal dopoguerra e ben prima del berlusconismo, vedi come esempio il prelievo forzato del 6 per mille da tutti i conti corrente d'Italia ad opera di Ciampi/Amato nei primi anni 90.
La disonestà intellettuale della sinistra nei confronti dell'operato di Renzi/Berlusconi è visibile anche ai più bendati: come ho detto in precedenza, se fosse stato Berlusconi SOLO a parlare di ciò che invece ha ATTUATO Renzi, sarebbe venuto giù l'intero Valhalla; ecco chi sono tanti italiani.
IMU e TASI, Renzi e tutti i loro accoliti dovrebbero chiudere le due chiappe con la colonna verticale in mezzo che si ritrovano in faccia, la tassa sulla prima e unica casa di proprietà, anche senza tener conto del reddito di chi ci vive dentro, è semplicemente un abominio per un paese che si ritiene civile/moderno (ad essere precisi, chi ha abolito l'ICI per primo in Italia, ancor prima del governo Berlusconi, è stato il sindaco leghista di un paese turistico). Ora dicono che vogliono abolirle, PERFINO alcuni esponenti del partito di Renzi dicono che non sarà possibile e che sarà il solito bluff, vedremo, io sono sicuro che se lo farà anche solo parzialmente, toglierà da una parte e metterà da un'altra.
negli ultimi 20 anni c'e' stata la maggiore crisi dal '29.
non mi sembra che da quando c'e' stata la tripletta antidemocratica monti-letta-renzi ci siano stati miglioramenti, anzi.
Già il tirare fuori una cosa come l'ONU significa prendere per buoni dei giudizi prettamente contro la nazione Italia, loro non dovrebbero veramente aprir bocca (visto anche i loro tantissimi esempi di burocrati stra-pagati che raramente muovono il deretano, se non quando troppo tardi) visto le loro dichiarazioni alla stregua del partito di Prendola e soci (anzi, la Boldrini non la batte nessuno).
Il modello australiano verso cui vira Salvini è quello di "Confini Sovrani" , ovvero respingimenti nei due paesi di maggiore provenienza: Indonesia e Sri-Lanka.
Cosa che è stata fatta non sempre con accordi con l'Indonesia, che in alcuni casi si è lamentata di violazione di acque internazionali.
Questo è il modello che è stato criticato dall'ONU, dall'Unione Europee e da parte dell'Australia stessa.
Ed è un modello che, per trattare un decimo degli immigrati con cui abbiamo a che fare noi, spende circa 300 milioni di euro solo con la marina (tanto per fare un esempio, il tanto odiato "Mare Nostrum" giudicato insostenibile economicamente, costava poco più di 100 milioni di euro).
Prevede accordi con le polizie della stessa Indonesia e Sri-Lanla nello sgominare gli scafisti.
Quando non è possibile respingere nelle acque internazionali, vengono portati in dei centri di identificazione, di cui solo uno sul territorio nazionale e vengono vagliate le richieste di asilo, ma non per l'Australia, bensì per la Papua Nuova Guinea e Nauru.
Dimmi tu come lo applicheresti in Italia questo modello.
Vuoi prendere accordi con la Libia? Uno stato in fallimento con una guerra in corso? Dove li fai i CIE senza far toccare il suolo Italiano, a Malta? Dove li accogli i richiedenti asilo, visto che non ci sono accordi con due stati terzi? Li ficchi a San Marino?
Senza contare che NON PUOI respingere delle persone che vengono da paesi in guerra negli stessi paesi da dove fuggono e, per il momento, nelle poche migliaia di immigrati che deve gestire l'Australia a costi esorbitanti, sono ancora di meno quelli che provengono da zone di guerra (che tra l'altro è il motivo per cui sono stati criticati dall'ONU, ovvero non puoi "Respingere a prescindere" perché potrebbero esserci persone che hanno diritto di asilo tra quelle che hai respinto).
Io ho chiesto CONCRETAMENTE cosa vuole fare e come farlo, nei tweet non lo dice, si limita a fare slogan e citare mentula canis modelli di altri paesi, inapplicabili nel nostro, attualmente.
Che c'è un problema di gestione dell'immigrazione lo vediamo tutti, chi più chi meno, ma di certo non mi propongo come ministro degli interni paventando di risolvere in problema in tre giorni, tanto "basta non farli partire".
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