Konami abbandona lo sparatutto sulla guerra in Iraq
Secondo quanto riprotato da un sito giapponese, Konami avrebbe deciso di abbandonare la produzione di Six Days in Fallujah, controverso sparatutto in prima persona ambientato nella guerra in Iraq.
di Rosario Grasso pubblicata il 28 Aprile 2009, alle 11:40 nel canale Videogames
57 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infociò non toglie che comunque questo discorso andrebbe fatto su tutte le guerre... questa è solo ipocrisia! nella seconda guerra mondiale sono poche le persone che non hanno perso un parente, di riffa o di raffa (nonni zii padri fratelli) tra combattenti e non. Non fa piacere da italiano dover sparare agli italiani in cod2 nella battaglia di el alamein, ma i fatti che sono successi sono una cosa, il videogioco è un altro! è un'altra realtà! L'azione fine a se stessa del videogioco resta immutata al di là del fatto che sugli elmetti dei soldati ci sia il tricolore, la stella o il pollo al forno: un videogame è un videogame! ci sono quelli basati su fatti storici e quelli assurdi tipo halo ma non ho sentito nessuno dire niente sugli alieni...
E' un videogioco eh...
Ne uscirebbe una cagata, 100%.
...
Concordo con DEABlade. Da medico che vuole lavorare per tutta la vita in paesi difficili e in conflitto come Africa e Medio Oriente faccio fatica a dimenticare completamente la realtà che mi circonda.Non voglio essere moralista, e da appassionato videogiocatore non potrei farlo: in qualsiasi sparatutto il sangue scorre, letteralmente, a fiumi, nè ci si possono fare degli scrupoli a friggere alieni, zombi o fantomatici nemici più realistici ma in un contesto geopolitico inventato.
Adoro passare i pochi minuti liberi a provare nuovi giochi, ma non per questo lo faccio in maniera completamente acritica. Continuare a sottolinare che si tratterebbe solo di intrattenimento mi pare di cattivo gusto: i cosiddetti "buoni" o "occidentali" si sono comportati e si stanno comportando in Iraq in maniera quantomeno controversa, o che meriterebbe approfondimenti (penso al fosforo bianco sull'uso del quale l'esercito ha anche mentito, alle torture, al waterboarding, ad Abu Grahib, a tante altre cose che certamente i civili non sanno).
Continuiamo a spappolare le teste degli alieni senza porci tanti problemi, ma non abbandoniamo mai completamente il buon senso e il buon gusto. Molte persone sono morte in quei giorni: quante lo meritavano davvero? Siamo davvero disposti a giocare e farci intrattenere riguardo questo argomento?
Non saprei; diciamo che per il momento idee di questo tipo mi sembrano semplicemente di cattivo gusto e poco rispettose di persone meno fortunate di noi, siano esse civili uccisi per sbaglio o soldati di qualsiasi paese che in queste operazioni muoiono per davvero, e non possono cliccare su "carica una nuova partita".
Bravo, meglio farsi intortare da pseudo informatori in stile FOX NEWS, non mostrare le bare coperte dalle bandiere americane, chiamare la guerra in mille modi senza pronunciare la parola proibita. Il tutto a causa di quella che è già passata alla storia come la più estremista delle amministrazioni americane retta da una marionetta con le capacità da statista di Walker Texas Ranger, alla quale il VOSTRO presidente del consiglio ha leccato le scarpe fino all'ultimo........
Wikipedia: Konami Corporation è una delle più popolari case di progettazione e sviluppo di videogiochi, fondata nel 1969 a Osaka, in Giappone da Kagemasa Kozuki........Attualmente la società ha sede a Tokio.
Wikipedia: Konami Corporation è una delle più popolari case di progettazione e sviluppo di videogiochi, fondata nel 1969 a Osaka, in Giappone da Kagemasa Kozuki........Attualmente la società ha sede a Tokio.
infatti non è la konami ad essersi lamentata. non ho capito che vogliono sti parenti dei caduti, se credevano fosse una cosa brutta potevano scandalizzarsi quando partivano i parenti soldati invece che scandalizzarsi di un inutile videogioco, sono ipocriti davvero. tutti nazionalisti quando si tratta di andare a bastonare, povere vittime quando prendono la batosta. che senso ha? nessuno
Poi dopo un tot di tempo non vale più.
Giochi film fiction su 2 guerra mondiale.
Giochi film fiction su guerra in corea.
Giochi film fiction su guerra in vietnam.
Giochi film fiction su guerra russo-afghana.
Giochi film fiction su prima guerra del golfo.
Giochi film fiction su restore hope in somalia.
film fiction su seconda guerra in iraq.
Altri che sicuramente dimentico.
Come lo chiamiamo "perbenismo bigotto"?
La guerra è bene "non farla",
giocarci, leggere o vedere film di guerra, non hai mai ucciso nessuno, (magari qualcuno si, di noia).
Se poi uno è idiota e si immedesima,
allora dovremo oscurare tutti i telegiornali.
Dopo alcuni gg, a casa di un mio amico, ho giocato per la prima volta a call of duty 4 e ci sono rimasto di stucco. C'e' una parte del gioco in cui sei su un ac130 gunship e spari cannonate all'uranio o fosforo contro i ribelli che escono da una moschea in Afghanistan. Mesi prima avevo visto questo video su youtube http://www.youtube.com/watch?v=_OkoWEMCnLQ ed e' esattamente quanto e' stato riprodotto in Callofduty 4.
Quindi e' inutile a mio avviso scandalizzarsi ora per un nuovo gioco che riproduce una battaglia che c'e' stata veramente, perche' e' stato gia fatto e nessuno ha detto bhe'.
Gente, se conoscete il gioco andate a guardarvi il video se non l'avete mai visto e poi ne riparliamo. Avendo visto prima il video ed essendo gia' rimasto shoccato e poi il videogame ci sono rimasto doppiamente!
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