Il Call of Duty di quest'anno potrebbe essere ancora un Modern Warfare
Secondo voci raccolte da Bloomberg, Call of Duty avrà un rilascio annuale anche quest'anno e il nuovo progetto sarebbe partito come un'espansione di Modern Warfare II per poi diventare un prodotto a sé stante
di Rosario Grasso pubblicata il 24 Febbraio 2023, alle 15:31 nel canale VideogamesActivisionCall of Duty
Secondo le recenti indiscrezioni raccolte dall'affidabile giornalista Jason Schreirer di Bloomberg, Activision starebbe pensando di fare affidamento ancora al brand Modern Warfare per il prossimo capitolo di Call of Duty, la cui uscita sembrerebbe prevista per l'autunno, replicando ciò che viene fatto da diversi anni ormai.
Schreirer sostiene che il nuovo progetto sarebbe nato come un'espansione di Modern Warfare II, l'ultimo capitolo rilasciato lo scorso anno e sviluppato da Infinity Ward. Tuttavia, avrebbe raggiunto una portata tale da giustificare il rilascio come titolo a sé stante. Dovrebbe esserci una nuova campagna single player, mentre alcune mappe e modalità di gioco torneranno dai precedenti Call of Duty.
Una vera e propria continuazione di Modern Warfare II, dunque, anche se con ogni probabilità avrà un nome diverso da Modern Warfare III. Il gioco verrebbe affidato a Sledgehammer Games, la software house che si è già occupata di diversi Call of Duty, ultimo dei quali quello del 2021 con il nome di Vanguard.
Il nuovo Call of Duty uscirà anche su PlayStation 4 e su PlayStation 5, oltre che sulle Xbox e PC, nonostante l'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft e le indagini che le istituzioni di antitrust stanno conducendo. Non si vuole, infatti, che Microsoft proibisca il rilascio dei futuri Call of Duty sulle piattaforme diverse dalle Xbox: anzi, se questo dovesse rivelarsi uno scenario probabile potrebbe saltare l'intero accordo di acquisizione. A tal proposito, Microsoft e Nintendo hanno recentemente ufficializzato un accordo secondo il quale Call of Duty continuerà a uscire sulle console della seconda per ancora 10 anni.
0 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".