GTA 6 sarà il gioco più costoso della storia? I rumor rivelano un budget mostruoso

È da un po' che non si parlava di Grand Theft Auto 6, sesto capitolo del fortunato franchise di Take-Two Interactive. Del resto, il team di Rockstar Games è stato tenuto occupato dal recente 'mega leak' causato, a quanto pare, da un hacker 18enne. Superato questo enorme scoglio, Rockstar sembra finalmente pronta a svelare al mondo intero la sua ultima creazione, almeno stando alle ultime indiscrezioni: si parla di una campagna marketing imminente e, a tal proposito, di un budget mastodontico, il più grande mai impiegato per una produzione videoludica.

Grand Theft Auto 6: un budget compreso tra 1 e 2 miliardi di dollari

Al momento, Star Citizen detiene il primato di videogioco più costoso della storia e, ironicamente, l'MMO spaziale di Chris Roberts e soci deve ancora vedere la luce. Ciononostante, ad oggi la campagna di crowdfunding legata a Star Citizen ha raccolto più di mezzo miliardo di dollari. Volendo considerare i soli costi di sviluppo, al secondo posto del podio troviamo Cyberpunk 2077 (2020), per il quale CD Projekt RED ha speso la bellezza di 174 milioni di dollari.

Anche il marketing vuole la sua parte e, in alcuni casi, le campagne promozionali prevedono le spese più ingenti. Basti considerare Destiny: lo Shared World Shooter di Bungie è stato sviluppato con 'appena' 140 milioni di dollari, ma il suo publisher (Activision) ha investito altri 360 milioni per pubblicizzare il gioco, portando il budget complessivo a 500 milioni di dollari.

Sono cifre a dir poco impressionanti, ma ben presto potrebbero diventare semplici 'numeretti'. Sembra che Take-Two Interactive abbia preparato un budget da record per il nuovo Grand Theft Auto: nell'ultimo tweet di Dexerto Gaming leggiamo che GTA 6 "è destinato a diventare il gioco più costoso di tutti i tempi", con un costo compreso tra 1 e 2 miliardi di dollari.

Specifichiamo che, realisticamente, questo budget includerebbe sia i costi di sviluppo che quelli destinati al marketing. Per l'industria dei videogiochi GTA 6 rappresenterebbe un autentico primato, ma anche il primo di una serie di progetti multi-miliardari: nella documentazione diffusa dalla CMA nel corso della battaglia legale tra Sony e Microsoft, l'autorità britannica sostiene che oggi lo sviluppo dei giochi tripla-A può costare più di 1 miliardo di dollari.

In parole povere, tutto questo potrebbe presto diventare la normalità. Nel report della CMA si legge che un importante publisher, di cui non conosciamo il nome, ha affermato che - in questa generazione di console - lo sviluppo dei franchise più grandi possono richiedere più di 660 milioni di dollari e che le relative campagne promozionali possono superare i 550 milioni. Non ci stupiremmo se il publisher menzionato dalla CMA fosse proprio Take-Two Interactive.

GTA 6 verrà presentato nelle prossime settimane?

Complice il report di Dexerto, GTA 6 è tornato ad essere un trend sui social network. Ad alimentare ulteriormente l''hype' ci pensa un curioso documento trapelato online.

I proprietari dell'hotel di lusso The Guild Downtown, situato a Miami, avrebbero ricevuto una lettera da Take-Two Interactive. Nella proposta del publisher statunitense si parla di una campagna marketing dedicata a un videogioco tripla-A: nei piani di Take-Two, l'installazione pubblicitaria avrà una visibilità di circa 12 mesi, a partire dalla fine dell'estate 2023.

Segnaliamo che nei numerosi rumor riguardanti l'ambientazione di Grand Theft Auto 6 si parla di Vice City, location ispirata proprio alla città di Miami. I protagonisti del nuovo capitolo saranno due e, secondo le indiscrezioni, rispondono ai nomi di Lucia e Jason. Non è da escludere la presenza di alcuni volti ben noti ai fan del franchise, tra cui gli indimenticabili Tommy Vercetti (GTA: Vice City) e, perché no, Carl 'CJ' Johnson (GTA: San Andreas).

Trattandosi di semplici voci di corridoio, come sempre vi invitiamo a trattare queste informazioni con la giusta cautela, in attesa di un annuncio ufficiale da parte di Rockstar Games. Annuncio che, a questo punto, potrebbe arrivare molto presto, magari in occasione di uno dei numerosi eventi estivi che 'rimpiazzeranno' il defunto E3 2023.