Google Stadia, promesse eccessive secondo il CEO di Take-Two
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Secondo il CEO di Take-Two, Google Stadia non ha mantenuto le promesse iniziali e così non solo ha deluso molti utenti, ma anche fallito - per il momento - nell'espandere il pubblico dei videogiocatori come si pensava in principio.
di Manolo De Agostini pubblicata il 02 Giugno 2020, alle 11:31 nel canale VideogamesGoogleStadia
Google Stadia? Promesse eccessive e, per ora, mancata rivoluzione. Secondo il CEO di Take-Two, Strauss Zelnick, il servizio di cloud gaming di Google sarebbe stato proposto pompando un po' troppo le aspettative al lancio e finora ha fallito nell'espandere il mercato come ci si aspettava.
"La tecnologia di streaming è alle porte", ha affermato Zelnick nel corso della Bernstein Annual Strategic Decisions Conference. "Il lancio di Stadia è andato a rilento. Penso che siano state fatte promesse un po' eccessive su ciò che la tecnologia è in grado di offrire e di conseguenza osserviamo un po' di delusione tra i consumatori".
Lato tecnologico a parte, Zelnick è critico più che altro sulla proposta commerciale, tanto che non sembra avere piani immediati per supportare Stadia, sottolineando come non si sia dimostrato "punto di svolta" che doveva essere.
"Ogni volta che ampli la distribuzione, potenzialmente allarghi il tuo pubblico, motivo per cui inizialmente abbiamo supportato il rilascio di Stadia con tre titoli e continueremo a supportare servizi di streaming di alta qualità fino a quando il modello di business avrà senso. Nel tempo, credo che lo streaming funzionerà ... La convinzione che lo streaming sarebbe stato trasformativo si basava sull'idea che c'erano un sacco di persone che avevano davvero interesse per l'intrattenimento interattivo, volevano pagare per giocare ma non possedere una console. Non sono sicuro che le cose siano andate così in questo caso".
Google ha cercato nei mesi scorsi di attirare più utenti con offerte e ha migliorato il servizio con varie aggiunte tecniche, come potete leggere nelle precedenti news, ma al momento le impressioni di Zelnick sono quelle un po' di tutti: non è il successo che si prevedeva, e con l'arrivo delle console next-gen c'è il serio rischio che Google faticherà più del dovuto a imporre il suo modello.
17 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQualche titolo stravecchio e pochissimi triplaA e per giunta con dettagli scalati e 30fps.
E ti obbligano ad acquistare quel giocattolo ridicolo per avere accesso allo streaming 4K.
A 720p si riesce anche a streammare in maniera quasi decente (su una 30mb/s vdsl), ma è ignominioso sia lato fps che slavaggio di tutto lo scibile che "compare" sullo schermo. Tutto sommato l'input lag per un casual gaming è ancora sopportabile, ma con linee internet non performanti come la mia non sarà mai una alternativa.
Il punto è che secondo me chi voleva giocare già si è preso in qualche modo una console o un pc da tempo, tutti gli altri probabilmente tutto questo interesse verso un altro abbonamento (magari chi già paga Prime e/o Netflix e simili) non lo hanno.
Considerato che poi esiste un'alternativa Nvidia che a me pare decisamente più sensata, ovvero pago l'abbonamento per lo streaming, insomma affitto una macchina remota in fin dei conti, e ci faccio girare i miei giochi... insomma considerato questo non capisco proprio come possa avere un futuro Stadia.
E lo dico da fan dello streming dei videogame, per me è il futuro del gaming, ma di questo passo rimarrà una soluzione di nicchia.
Qualche titolo stravecchio e pochissimi triplaA e per giunta con dettagli scalati e 30fps.
E ti obbligano ad acquistare quel giocattolo ridicolo per avere accesso allo streaming 4K.
Secondo me se anche per ipotesi nel catalogo di stadia ci fossero tutti i videogiochi esistenti non farebbe breccia comunque tra i consumatori, per le ragioni che ho descritto sopra. Per me devono cambiare l'offerta commerciale, o almeno dare delle alternative da affiancare a quello attuale.
Che posso dire... cocente delusione:
I giochi su Stadia si caricano in 20 secondi e non nei 2 minuti e mezzo della Xbox. Manco ho il tempo di bere un bicchiere d'acqua nell'attesa.
Non ci sono download di update! Niente piu' ore ed ore a guardare una barra di download prima di giocare.
Orrore: giochi a 60 fps anziche' a 30!
Niente cheater in multiplayer! Pretendo che le mie partite siano rovinate da qualche cheater!
Multiplayer gratis come su pc! Inconcepibile!
Niente rischio di riempire lo spazio di archiviazione. Che vita e' non dovere piu installare i giochi a rotazione?
Multiplayer con 8 giocatori anziche' 32? Meno si e' e meglio si e'!
Possibilita' di usare mouse e tastiera come nel pc? Inaudito.
Possibilita' di usare hw gia' in proprio possesso? Atroce!
Lo starter pack costa 129 euro e non 300? Troppo poco. Voglio spendere di piu' e giocare con piu' limitazioni.
Meglio tornare al medio evo.
Anche a me piace, peccato che l'HW buono costa, in particolare la scheda video, mi piacerebbe sostituire la vetusta 980ti ma una 2080 parte dai 700€ e francamente mi sono stufato di spendere tutti sti soldi per giocare.
Poi questo è un parere personale, ma a tanta gente non interessa / non vuole / non può crearsi delle postazioni di gioco serie e li entra in gioco lo streaming, ma a patto che ci sia un'offerta accettabile e sponsorizzazione.
Al momento stadia è sponsorizzata e ha alle spalle il colosso alphabet ma non ha un'offerta decente.
Geforce Now funziona ed è ok come offerta, ma è conosciuto solo tra gli smanettoni del settore e non credo che nvidia possa permettersi una campagna pubblicitaria globale.
Vabbeh solo per questo bisognerebbe migrare in massa sullo streaming
Almeno per gli FPS la situazione del multi è fuori controllo da anni.
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