Giovani: il 97% si dedica ai videogiochi

Secondo una ricerca realizzata dall'americana Pew Internet & American Life Project, il 97% dei giovani tra 12 e 17 anni si intrattiene regolarmente con i videogiochi.
di Rosario Grasso pubblicata il 18 Settembre 2008, alle 08:41 nel canale Videogames
237 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPoi ormai ai videogiochi ci giocano davvero tutti, pensate a quando giocavo col mio atari da piccolo e non conoscevo nessun altro che ce l'avesse, era praticamente considerato un divertimento da alieno. Pero' i miei compagni delle elementari si ci venivano a divertire a casa mia, quando li invitavo a giocare.
Bravissimo.Questi sono ragionamenti da adulti maturi.
Ripeto che è necessario rispettare le opinioni altrui, e chi provoca le altre persone con menate tipo "Chi gioca ai games è uno sfigato e basta" non si rende conto di essere semplicemente ridicolo.Quindi è bene evitare e ignorare in primis tali soggetti. Vale anche per quelli che dicono "ai games ci giocano tutti",è fantascienza visto che in Africa,India e simili pensano a ben altro(a campare).
PS. Per chiunque provi a discutere con me facendo prevalere un opinione (non tecnica ovviamente)lo ignorerò a priori.
- I videogiocatori non leggono
- I videogiocatori sono stupidi (a parte i ragazzi di cui parlo, sono sincero, che passano 7 ore al giorno per 7 giorni a settimana davanti un monitor, quelli si, so un pò rincoglioniti...)
- I videogiochi sono un passatempo per stupidi
Come ho scritto (e non avete capito... e mi dispiace, lo dico con un pò di stizza, visto che mi flaggellate per un paio di errori di battitura), io mi riferisco all'immaginazione. Mai detto che un videogioco è inferiore ad un gioco da tavolo in termini di interazione (bhe, veramente lo è fortemente nei confronti di un gioco di ruolo tradizionali), ma dal punto di vista immaginifico, mi riferisco alla peculiare facoltà che altri passatempi, chiamiamoli cosi (e in questi metto anche la pittura, ad esempio), di solleticare la nostra immaginazione. Non hai bisogno di immaginare (o anche voi avete perso questa caratteristica tanto da confondere le parole?) la scena, è già li, non puoi aggiungere niente di tuo perchè, letteralmente, non c'è spazio. Discorso diverso (DA QUESTO PUNTO DI VISTA) per un gioco da tavolo, sia GDR o altro, o ancora per la pittura, la musica o anche solamente ascoltare un racconto. Spero di essermi spiegato. La Fantasia tattica o decisionale che viene citata la trovo un pò stravagante (IMHO), visto che il più delle volte i videogiochi impongono le scelte (esistono un paio di soluzioni differenti allo stesso problema, poche di più, contro la moltitudine, anzi, le infinite possibilità offerte dai VERI (fa un pò ridere dire cosi) giochi di ruolo. Inoltre, il processo immaginifico viene proprio bloccato dai videogiochi. In un libro noi completiamo la scena presentata dallo scrittore, in un VG invece non si ha uno spunto, lo stimolo che fa partire il resto, è già tutto li, anche dal punto di vista delle scelte, possiamo cercare di risolvere, o immaginare come il programmatore ha pensato la soluzione dle problema, e quindi seguirla. Ovviamente in un libro, dal punto di vista decisianale, si ha poco o nulla (dico poco perchè esistono anche i libri gioco), ma altri hobby danno infinite possibilità da questo punto di vista.
L'atrofizarsi dell'immaginazione è palese in molti giovani, credo che in parte sia colpa di intrattenimenti come il VG (fermo restando che gente che non ha immaginazione, o rifiuta di usarla c'è sempre stata a prescindere). E non ditemi che l'immaginazione non è importante.
Poi non so se i vostri commenti sono rivolti solamente a me o sono in generale, anche io parlo di svago, non credo che ogni momento della giornata si debba rimanere incollati ai problemi personali o del mondo, dico, e lo ripeto per l'ennesima volta, che sarebbe bene per ogniuno avere degli hobby creativi da abbinare a quello del videogioco (che io trovo un pò sterile di per se, pur riconoscendogli immediatezza e velocità, ovviamente IMHO).
Per favore, poi non diciamo che il videogioco è l'ottava arte. già il semplice fatto che sia un prodotto (per lo più
Ok mi scuso per la crocifissione sugli errori. Ogni tanto mi lascio un po' trasportare.
Il quote però era riferito molto a quello, il resto della risposta era in generale a tutti coloro che avevano postato prima...non solo a te.
Come ho detto non mi ergo paladino dei gamers, né considero i videogiochi una forma d'arte, né dico che non atrofizzino il cervello.
Trovo eccessivo però dire "fiero di essere in quel 3%", quasi considerando un demente chi invece si diverte coi videogiochi.
E' naturale che alcuni passatempi possano essere più "costruttivi", ma è anche giusto affermare che uno svago è tale se fa divertire (distende, rilassa, ecc...); ovviamente ciò è altamente soggettivo.
Per me immaginazione e creatività sono, non dico importanti, ma essenziali per vivere e penso che comunque qualsiasi cosa vissuta nel modo giusto possa essere uno stimolo. Ok, è filosofeggiare questo, ma non mi pare molto distante dalla realtà.
Ogni eccesso è un difetto, in qualsiasi cosa. Così come ogni pregiudizio.
In ogni caso in quest'ultimo post trovo una convergenza dei pensieri...e stare a leggere le altre 13 pagine di commenti non mi alletta proprio. Quindi chiudo qui per quel che mi riguarda
Si come no, non serve capacità menmonica per assimilare i gozzigliardi di mosse e combinazione (che soddisfazione le 10 hit combo), non serve abilità tattica desionale quasi istantanea.
Io personalmente pratico arti marziali (e la maggior parte di vg da me posseduti sono picchia picchia) e non mi considero un violento.
Vedo la tv, il calcio ma non mi considero un celebroleso,
gioco a scacchi pratico shodo (tecnica di scrittura dei kanji) ma non mi considero un supergenio,
Vedo film da vitali -> bergman sento heavvy fino alla classica passando per commerciale e gigi d'alessio.
Come vedi il mondo è vario e variopinto l'importante e fare quello che ci piace.
Vedo il bullismo come problema poca educazione/non cura da parte dei genitori (e comunque c'era e ce sempre stato jigoro kano docet), non c'entrano nulla i vg l'essere coatto o 'gnorante volutamente ed andarne fiero quello si che è spreco.
Io son cresciuto con Mortal Kombat, Street Fighter, Virtua Fighter, Double Dragon, Fatal Fury ecc..
Il mio "andrebbero vietati" era riferito a GTA (cosa successa a Carmageddon, per chi lo ricorda). E' vero che è un gioco VM18, ma gran parte dei giocatori è ben al di sotto di quella soglia... in fase pre-adolescenziale immedesimarsi in un tirapiedi della malavita non è proprio "sano". Sempre mia opinione...
Ecco bravo, se tu sei più furbo di lui lascia passare la cosa. Evidentemente si sente fiero e magari non gli interessano proprio i games.La sua è comunque una palese provocazione e violazione delle opinioni altrui. Se lui avesse detto da persona matura "a me i games fanno schifo e non so cosa ci trovino gli altri" sarebbe stata un' opinione rispettabile quanto quella di chi afferma "i games sono la mia vita e me li sparo 24 ore al giorno".E nessuno ha il diritto di criticare le scelte altrui.Ognuno si diverte come gli pare e piace.
Qualcuno che mi dice "fiero di essere in quel 3%" non merita attenzione da parte degli utenti del forum.
Chiudo la mia parentesi.
Laj, ammonizione: sei OT
emaextreme, ammonizione. Evita di scadere ne linguaggio.
Ekerhaza, 5 giorni
Corigan 5 giorni
Johhnymeta, 3 giorni
taros86, lo spam non è amesso. E non è la prima volta. 7 giorni.
Ora, per piacere, la discussione va tenuta su un piano civile ed educato.
è ovvio che mi alteri, se la speranza di leggere qualcosa di interessante se ne va a quel paese eh
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