Free to Play: il documentario Valve con 5,5 milioni di visualizzazioni

Free to Play: il documentario Valve con 5,5 milioni di visualizzazioni

Secondo un comunicato di Valve, si tratta di uno dei migliori debutti per un documentario.

di pubblicata il , alle 10:02 nel canale Videogames
 
47 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
MiKeLezZ25 Marzo 2014, 17:30 #41
Originariamente inviato da: Darkon
Vabbè se per il fatto che lavoro nell'ambito della finanza sono nella piccola parte che detiene tutta la ricchezza ti dirò che tutto sommato mi potrebbe anche andare bene.
Non so... conosco funzionari di banca con le pezze al culo! Ora gli addetti allo sportello li prendono in stage e ai 30 anni li mandano a casa! Consulenti al credito con doppia laurea e master ridotti ad andare su commissioni a partita iva che per arrotondare fanno i baristi!
Fra il lavorare in un settore ricco ed essere influente in un settore ricco c'è differenza. Se di cognome facessi Rotschild, ti capirei di più!
Siamo destinati a diventare come i paesi poveri dell'eurozona come Bulgaria e Ucraina, dipendenti precari sottopagati e non democraticamente rappresentati che vivono per lavorare e non si possono permettere sfizi!
KatayamaUkyo25 Marzo 2014, 18:02 #42
bellissimo documentario,avendo un passato da giocatore di mtg ho colto qualche sfumatura in più,spendi tanto tempo,molti soldi e il confine fra il vivere con i premi e mollare tutto è labile.
forse avrebbero potuto inserire tra i ragazzi un giocatore da metà alta della classifica,quello che arriva a ridosso dei premi,avrebbero dato un immagine più completa.

Originariamente inviato da: gaxel
Veramente io non mi sono fatto grossi drammi, sei tu che hai scritto che dovrei fare altro... l'Eurozona comunque non è "per me" destinata a... è destinata a. Punto. E se ne dovrebbe andare, non so dove poi, chi ha figli... più che altri.

Spero comunque salti tutto prima che sia troppo tardi.... più che altro, al momento sto sperando che Putin invada l'Ucraina, si allei con la Cina, in USA caccino l'incapace e ci mettano uno coi controcaxxi... e tutti insieme rialzino il muro a Berlino. Così forse ci salviamo.


se la Russia invade l'Ucraina e gli USA rispondono,tempo sei mesi e da Noril'sk al pacifico si parlerà mandarino.
Cina e Russia non si vedevano di buon occhio quando erano le uniche superpotenze comuniste,figurati ora.
La Cina non ha nessun interesse a vedere un America sconfitta e debole,è il paese dove esporta di più e dove tiene una bella parte delle sue ricchezze.
Tralasciando che siamo praticamente nella fantapolitica se davvero scoppiasse un conflitto del genere(possibilità talmente remota da essere quasi nulla) le zone bollenti sarebbero in estremo oriente con la corsa tra Cina e Giappone alle risorse Siberiane.
interessante sarebbe anche la situazione Mongola che diverrebbe enclave Cinese
gaxel25 Marzo 2014, 19:23 #43
Originariamente inviato da: KatayamaUkyo
bellissimo documentario,avendo un passato da giocatore di mtg ho colto qualche sfumatura in più,spendi tanto tempo,molti soldi e il confine fra il vivere con i premi e mollare tutto è labile.
forse avrebbero potuto inserire tra i ragazzi un giocatore da metà alta della classifica,quello che arriva a ridosso dei premi,avrebbero dato un immagine più completa.



se la Russia invade l'Ucraina e gli USA rispondono,tempo sei mesi e da Noril'sk al pacifico si parlerà mandarino.
Cina e Russia non si vedevano di buon occhio quando erano le uniche superpotenze comuniste,figurati ora.
La Cina non ha nessun interesse a vedere un America sconfitta e debole,è il paese dove esporta di più e dove tiene una bella parte delle sue ricchezze.
Tralasciando che siamo praticamente nella fantapolitica se davvero scoppiasse un conflitto del genere(possibilità talmente remota da essere quasi nulla) le zone bollenti sarebbero in estremo oriente con la corsa tra Cina e Giappone alle risorse Siberiane.
interessante sarebbe anche la situazione Mongola che diverrebbe enclave Cinese


Io non parlavo di conflitto, ma di guerra fredda,che pensionasse la Culona Inchiavabile, la Troika, la BCE e l'euro... ma vabbè, è appunto fantapolitica... Siamo destinati a diventare un povero paese a sovranità limitata
yukon28 Marzo 2014, 10:32 #44
non credo chè l'esport possa decollare.

molti di voi nelle loro analisi lasciano perdere molti aspetti importanti.

partiamo dall'inizio

I soldi. molti di questi derivano dagli sponsor, come vedete nel documentario marchi come asus gigabyte e altri fanno bella mostra un po dappertutto.

ora, la pubblicità ha senso solo se c'è qualcuno che la guadra, no?

l'efficacia di un cartello pubblicitario cambia se questo è nel deserto o nel cetro di una grande città mi pare ovvio.

tutto questo ci porta al pubblico.

se non ci fosse gente interessata a guardare questi ragazzotti, e magari disposta anche a pagare per farlo (tiket d'ingresso per le manifestazioni) non esisterebbe l'esport come tale.



io sinceramente ci ho provato ma guardare uno che gioca è estremamente noioso, per quanto bravo possa essere il giocatore.

bisogna considerare anche che nell'esport guadi solo il gioco che conosci e sai giocare. ad esempio io non ho mai giocato a starcraft 2, ho provato a vedere una partita ma mi sono arreso perchè non capivo bene le meccaniche..

insomma posso guardare un partita di calcio, alla tv o allo stadio, ma anche tennis basket o nuoto senza essere esperto in queste discipline, ma almeno capisco cosa fanno!
bio8228 Marzo 2014, 11:22 #45
Originariamente inviato da: yukon
se non ci fosse gente interessata a guardare questi ragazzotti, e magari disposta anche a pagare per farlo (tiket d'ingresso per le manifestazioni) non esisterebbe l'esport come tale.


di pubblico ce n'è...la finale degli international 2013 è stata vista da quasi un milione di persone tra twitch e client di gioco...

Originariamente inviato da: yukon
io sinceramente ci ho provato ma guardare uno che gioca è estremamente noioso, per quanto bravo possa essere il giocatore.


parlando di dota, gli stream più grossi sono quelli dei tornei (20/50k spettatori)...e quando hai 20k spettatori ogni giorno i soldi arrivano....

ovviamente guardare un singolo giocatore è quasi noioso (il 90% degli stream di league of legends per esempio...singolo streamer che urla/spergiura/fa il pro/si spoglia e fa audience)...questo non è esport ma solo una moda....

starcraft e dota sono esport che avranno un fututo imo...investimenti e ritorni non saranno un problema....

per quanto riguarda il documentario, beh, era atteso e non mi è dispiaciuto...
e sono quasi convinto non sbagli nelle considerazioni che se ne traggono e se ne trarranno..

bio
yukon28 Marzo 2014, 13:40 #46
bhe se i numeri sono questi non è male, del resto non conosco bene il mondo degli esport..

bisogna fare un buon lavoro dal punto di vista della regia e rendere fruibile i contenuti agli spettatori
Necroticism28 Marzo 2014, 14:17 #47
Hai ragione quando dici che gli spettatori sono i giocatori stessi (chi non conosce il gioco capirebbe poco o nulla guardando i tornei), ma i giocatori sono così tanti, grazie al modello F2P e ai requisiti hardware contenuti, da giustificare l'investimento degli sponsor. Parliamo comunque di cifre contenute, siamo lontani anni luce dai milioni di € che guadagnano i campioni degli sport più popolari.

Il vero problema di questi giochi è la durata: mentre uno sport rimane tutto sommato uguale per decenni, se non secoli, con al massimo qualche aggiustamento alle regole, i videogiochi hanno un ciclo vitale molto più breve. Passa qualche anno e subito arriva la nuova versione che cambia le carte in tavola. E' vero che giochi come Dota 2 e LoL hanno un modello diverso da quello classico, e possono essere teoricamente aggiornati all'infinito, ma dubito che tra (per esempio) dieci anni saranno ancora in grado di generare interesse.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^