Flop The Callisto Protocol, nemmeno il suo papà ci crede più: Glen Schofield lascia Striking Distance Studios
The Callisto Protocol non ha riscosso il successo sperato e dopo i 32 licenziamenti annunciati ad agosto lo studio perde anche il suo creatore, Glen Schofield, figura di spicco del mondo dei videogiochi che voleva replicare il successo di Dead Space.
di Manolo De Agostini pubblicata il 21 Settembre 2023, alle 06:31 nel canale VideogamesGlen Schofield, co-creatore di Dead Space, è pronto a lasciare Striking Distance Studios dopo il fallimento commerciale di "The Callisto Protocol", l'horror fantascientifico che ricorda - molto da vicino ma non a sufficienza - Dead Space.
A dare la notizia è Bloomberg, secondo cui Schofield ha "deciso di perseguire nuove opportunità". A lasciare la software house anche il direttore operativo e quello finanziario, anche questi addii volontari. Schofield - il cui ruolo sarà ricoperto ricoperto dall'attuale direttore dello sviluppo Steve Papoutsis - ha definito la sua partenza come "agrodolce", dicendosi sicuro che "lo studio è in ottime mani".
Schofield ha fondato Striking Distance Studios nel 2019 come sussidiaria del publisher sudcoreano Krafton. Sfortunatamente, The Callisto Protocol non ha registrato consensi né tra la critica né tra il pubblico, tanto che le vendite sono rimaste al palo: uscito nel dicembre 2022, il gioco ha raggiunto 2 milioni di copie a gennaio 2023 contro i 5 milioni previsti da Krafton.
Lo sviluppo di The Callisto Protocol, terminato a giugno con l'uscita di un DLC, ha richiesto tre anni di lavoro ed è costato circa 160 milioni di euro, ma ci sono stime che porterebbero il computo a circa 200 milioni compresi commercializzazione e marketing. Ad agosto Striking Distance Studios aveva annunciato 32 licenziamenti in seguito a una riorganizzazione interna.
30 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCom'è caduto in basso questo settore
Il settore cade in basso perché senza andare in giro per gli immensi campi non è gioco, perché se vai in giro per immensi campi fai le live da 50 ore, così invece tutto finisce troppo presto
Chissà perché i giochi bellissimi sono sempre quelli, sempre i soliti, sempre noiosi e sempre da nerd
Solo l'ennesima cosa che amiamo rovinata dagli interessi economici di pochi.
Solo l'ennesima cosa che amiamo rovinata dagli interessi economici di pochi.
Non buttiamola sempre sugli investitori, si tratta di gusti del mercato, serious sam era un capolavoro all'epoca, non era un giochino mediocre, casomai ora è il contrario, il gioco mediocre piglia 10, il resto è flop
Ripeto, perché baldurs gate dove fai le stesse cose di ac dove fai le stesse cose di pippy il drago maggico ragnarok e meniamo le mani con super mario e spiderman è un capolavoro assolutamente magnifico, mentre tutto il resto "eh ma fai sempre le stesse cose" "sparatutto ggnurantt" "eh ma dopo 20 ore tutto finito e neanche il platino sul pad ti mettono"?
Premesso che io il gioco non lo conosco, ma così a prima vista non mi pare questo incredibile passo falso
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