Final Fantasy VI arriva la prossima settimana su Steam

Final Fantasy VI arriva la prossima settimana su Steam

Final Fantasy VI sarà disponibile per la prima volta su PC a partire dalla giornata del 16 dicembre.

di pubblicata il , alle 11:31 nel canale Videogames
Square EnixKoch MediaFinal Fantasy
 
28 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Titanox211 Dicembre 2015, 15:40 #21
solito milking di chi vuole fare soldi extra
inited11 Dicembre 2015, 16:44 #22
Originariamente inviato da: Cloud76
Direi di sì visto che non hai minimamente compreso nemmeno quello che avevo scritto, forse eri troppo preso dalla tua predicazione...
Non ho fatto polemica con te, ho detto (per quel che vale, ovviamente) che hai usato male il verbo imparare, e poi visto che s'era parlato di imparare ho notato come usare prodotti mediatici per farlo fosse una gran risorsa. Una tangente, ma non una tangente completamente fuori luogo, il nesso c'è.

Originariamente inviato da: Cloud76
E un chissenefrega? Ho forse detto qualcosa in proposito o te lo sei sognato?
Affatto, tu hai giustamente glissato, io ci son tornato sopra. Sempre bonariamente, comunque. Più seriamente, scrivere il più correttamente possibile serve ad assicurarsi il massimo sforzo di comprensibilità, visto che il mezzo di comunicazione è già abbastanza inefficace, ne vale la pena.

Originariamente inviato da: Cloud76
Non so cosa ti sia sognato... o fumato, me spero fosse almeno roba buona...
Se mi scrivi che, da quel che ho detto, di certo giocherò il gioco in giapponese, ed io vado a rileggere quel che ho scritto, e ci leggo che dato che è in giapponese suppongo che potrei dare una possibilità alle versioni tradotte, o tu hai un concetto dell'implicazione logica diverso dal mio, oppure sei tu a non aver letto bene.

Originariamente inviato da: Antonio23
prima parli di lavoro che c'e' dietro (indipendentemente dalla qualita') e poi ti riferisci ai tripla AAA (giochi che costano obiettivamente decine di milioni di dollari in produzione) giudicandoli in base alla qualita'. il fatto che a te piaccia o che sia bello non giustifica il prezzo originale.
Due metri di giudizio diversi: un prodotto di 20 anni fa che viene fatto girare su una macchina moderna è stato oggetto di un lavoro di adattamento, che non è roba da poco, diversamente da quanto tu sembri pensare. "configurazioni moderne" è una frase fuffa che va bene se parli di diverse incarnazioni di un sistema x86, non se devi passare da un hardware proprietario con chip custom quale era il Super Famicon ad un sistema Win 64. Qualunque scorciatoia va comunque realizzata essa stessa. Escluso l'emulatore per via della risoluzione diversa, è un porting con rifacimento grafico, punto e basta. In questo senso, una parte del costo è data dal lavoro e un'altra parte dal nome, se si trattava di fare un porting di Custer's Revenge ti dovevano pagare loro perché lo giocassi, trattandosi di FF6 paghi il prestigio del gioco che è del tutto meritato.

Per un prodotto moderno tripla A, il prezzo stabilito è ovviamente commisurato al rientro con gli interessi dei costi di produzione. La mia personale valutazione di quanto questi prodotti valgano come qualità è un'altra cosa. Ovviamente, non incide sul costo che è stato proposto all'uscita di questi. Ciò detto, fra 20 anni nessuno si sognerà di riproporli all'equivalente di allora di 15 euro, non hanno nessun prestigio da far valere.
Se per te FF6 non ha un valore tale da giustificare 15 euro adesso, chiaramente per te, come per me per MoH e CoD, non esiste che sia giusto comprarlo a quel prezzo, ma c'è una valutazione condivisibile sulla qualità di FF6 che ti dà torto in senso lato, come dà ragione a me per CoD e MoH.

Originariamente inviato da: Antonio23
poi oh, se a te basta leggere che il disegnatore originale ha ridisegnato gli sprite in alta risoluzione per giustificare il costo che e' un terzo di un tripla A moderno, contento tu. ma sappi che l'obiettivita' STA DA TUTT'ALTRA PARTE. vedo che ti piace fare le prediche ma non ti piace riceverle pero'...
Piuttosto, avrei dovuto essere più chiaro, come ho fatto in questo post, ma ehi, si può sempre concordare di non essere d'accordo.

Originariamente inviato da: Antonio23
ah, il software non e' stato riscritto, naturalmente, al massimo e' stato adattato per girare su configurazioni moderne, che e' cosa ben diversa.
Sì, ma non come pensi tu, non è un processo automatico, e gli strumenti per sveltirlo vanno anch'essi realizzati, oltre che utilizzati impiegando tempo. Se il gioco non è stato scritto da zero ad alto livello, lo è stato comunque in buona parte, tutta quella che si riferiva ad un ambiente di sviluppo che è stato sostituito. Non è la stessa cosa che alzare il telefono e chiamare Epic perché hai un problema nel portare degli asset da Unreal Engine 3 a 4.
Cloud7611 Dicembre 2015, 17:03 #23
Originariamente inviato da: inited
....


Va be' vedo che i concetti espressi a cui mi riferivo non ti interessano o comunque ti interessa di più, insistentemente, parlare di grammatica e crogiolartici dentro.
Ok, qui hai scritto:
Poi oh, magari ci gira sotto un emulatore di super nintendo potenziato sotto

è una ripetizione, non sta bene....
Quindi? Chissenefrega... o vogliamo parlarne per due pagine e mezzo?
Un conto è scrivere frasi che si usano nel linguaggio comune, un conto è scrivere una catena di inesattezze, e ci sono errori, ben più gravi, scritti, purtroppo, da chi le notizie le pubblica...
Lasciamo perdere...
inited11 Dicembre 2015, 17:15 #24
Originariamente inviato da: Cloud76
Va be' vedo che i concetti espressi a cui mi riferivo non ti interessano
Hai scritto che, avendo a disposizione una traduzione, preferisci rivolgerti a quella, mi sembra legittimo, ma lo trovo limitante e passibile di rifilarti le interpretazioni dell'Ivo De Palma di turno, cosa che a me darebbe fastidio.
Originariamente inviato da: Cloud76
o comunque ti interessa di più, insistentemente, parlare di grammatica e crogiolartici dentro.
Ok, qui hai scritto:

è una ripetizione, non sta bene....
Quindi? Chissenefrega... o vogliamo parlarne per due pagine e mezzo?
Un conto è scrivere frasi che si usano nel linguaggio comune, un conto è scrivere una catena di inesattezze, e ci sono errori, ben più gravi, scritti, purtroppo, da chi le notizie le pubblica...
Lasciamo perdere...
Vero, è una ripetizione, un errore. Ma non abbiamo parlato di queste cose, per due pagine e mezza. Io, personalmente, stavo parlando per lo più del fatto che il prezzo mi paia giustificato.

Sulle inesattezze in vari articoli di varie fonti concordo. Sull'uso comune di errori di scrittura, l'atteggiamento "alla cruscante" mi pare miope, non lo condivido.
nickmot11 Dicembre 2015, 17:26 #25
Originariamente inviato da: inited
Hai scritto che, avendo a disposizione una traduzione, preferisci rivolgerti a quella, mi sembra legittimo, ma lo trovo limitante e passibile di rifilarti le interpretazioni dell'Ivo De Palma di turno, cosa che a me darebbe fastidio. Vero, è una ripetizione, un errore. Ma non abbiamo parlato di queste cose, per due pagine e mezza. Io, personalmente, stavo parlando per lo più del fatto che il prezzo mi paia giustificato.


Se citando Ivo de Palma vuoi fare un riferimento all'adattamento di Saint Seya che ha completamente stravolto l'opera originale dissento.
E' forse l'unico caso in cui un adattamento libero è migliore dell'opera originale, stando al manga i dialoghi erano decisamente più banali.

L'unico problema è l'aver usato i nomi della costellazione per alcuni cavalieri anziché assegnarli un nome proprio come nell'opera originale.
inited11 Dicembre 2015, 17:28 #26
Originariamente inviato da: nickmot
Se citando Ivo de Palma vuoi fare un riferimento all'adattamento di Saint Seya che ha completamente stravolto l'opera originale dissento.
E' forse l'unico caso in cui un adattamento libero è migliore dell'opera originale, stando al manga i dialoghi erano decisamente più banali.

L'unico problema è l'aver usato i nomi della costellazione per alcuni cavalieri anziché assegnarli un nome proprio come nell'opera originale.
Addentrandoci in questo reame andremmo davvero fuori tema. Mi limiterò a dire che, se voglio vedere un'opera, per definizione non ci può essere una resa migliore dell'originale, mentre se voglio vedere una cosa diversa non dovrei appropriarmi del nome dell'originale.
Cloud7611 Dicembre 2015, 17:37 #27
Originariamente inviato da: inited
Hai scritto che, avendo a disposizione una traduzione, preferisci rivolgerti a quella, mi sembra legittimo, ma lo trovo limitante e passibile di rifilarti le interpretazioni dell'Ivo De Palma di turno, cosa che a me darebbe fastidio.
.....


No, ho scritto questo:
Comunque stiamo parlando di sottotitoli, non c'è un doppiaggio, quello sì che in genere non è il massimo, ma la traduzione dei testi l'ho sempre trovata abbastanza buona, capita magari qualche parola tradotta male ma va be'...
FF VII l'ho fatto un paio di volte originale in inglese, poi lo rigiocai su pc con la patch di traduzione amatoriale in italiano ed è stato bello leggere i dialoghi in italiano, come la prima volta che li lessi in inglese.

Che significa:
Sono d'accordo sui doppiaggi, alle volte pessimi. Qui invece non ci sono voci ma solo i sottotitoli e basterebbe tradurre senza "sconvolgere" o come capita talvolta "censurare" determinati contenuti. Nella maggior parte dei casi le traduzioni le ho trovate buone. Capita come dicevo qualche parola mal tradotta ma si può soprassedere.
Il concetto che ho espresso nella seconda parte di quell'intervento è invece riferito alla mia esperienza con FF VII, gioco che in versione PAL per PSX era in inglese ed ho fatto per due volte ovviamente in inglese. Quando poi uscì per PC, mi procurai la patch amatoriale che traduceva tutto il gioco, e, anche se non era più una novità e i dialoghi li avevo già letti e riletti, me li son goduti come se fosse stata la prima volta. Questo è il concetto fondamentale che non hai colto. Un gioco già visto, dialoghi già letti, nulla da scoprire ma che rigiocato in italiano mi ha dato lo stesso la voglia di rifarlo per la terza volta, e quei dialoghi me li sono goduti tutti, dal primo all'ultimo, prima in inglese, poi in italiano.
Non per tutti sarà così, e non può valere per tutti i giochi, ma per un capolavoro come quello, non ho avuto la minima esitazione a riviverlo nella mia lingua.
inited11 Dicembre 2015, 19:49 #28
Originariamente inviato da: Cloud76
No, ho scritto questo:

Che significa:
Sono d'accordo sui doppiaggi, alle volte pessimi. Qui invece non ci sono voci ma solo i sottotitoli e basterebbe tradurre senza "sconvolgere" o come capita talvolta "censurare" determinati contenuti. Nella maggior parte dei casi le traduzioni le ho trovate buone. Capita come dicevo qualche parola mal tradotta ma si può soprassedere.
Il concetto che ho espresso nella seconda parte di quell'intervento è invece riferito alla mia esperienza con FF VII, gioco che in versione PAL per PSX era in inglese ed ho fatto per due volte ovviamente in inglese. Quando poi uscì per PC, mi procurai la patch amatoriale che traduceva tutto il gioco, e, anche se non era più una novità e i dialoghi li avevo già letti e riletti, me li son goduti come se fosse stata la prima volta. Questo è il concetto fondamentale che non hai colto. Un gioco già visto, dialoghi già letti, nulla da scoprire ma che rigiocato in italiano mi ha dato lo stesso la voglia di rifarlo per la terza volta, e quei dialoghi me li sono goduti tutti, dal primo all'ultimo, prima in inglese, poi in italiano.
Non per tutti sarà così, e non può valere per tutti i giochi, ma per un capolavoro come quello, non ho avuto la minima esitazione a riviverlo nella mia lingua.
...avevo colto, semplicemente non m'è parso rilevante, ho interpretato male, si vede. Sarà che nel momento in cui dici che lo giocasti due volte in inglese, per me l'aspetto che risalta è che fosse un gioco che ti fosse piaciuto, quindi una terza o una quarta volta non mi sarebbero parse né inusitate né legate alla lingua, ma ne prendo atto. Che il cambio di lingua invece te l'abbia fatto apprezzare come fosse la prima volta mi pare perfettamente sensato, comunque. Era però un lavoro di passione di qualcuno, un fattore che non di rado porta a condividere tale passione, il che non mi fa propendere per associarlo ai normali lavori di traduzione dei testi, che - e qui sto tralasciando gli aspetti di recitazione nei doppiaggi che, purtroppo, da tempo sono scaduti in Italia a tutto campo - vengono spesso fatti senza ricerca, con approssimazione. Sono un po' di anni che non gioco un gioco in italiano se non devo, ma anche solo di recente mi sovveniva la pur curata trilogia di Infinity Blade, che funziona con la lingua del dispositivo su cui gira...che è il motivo per cui i miei dispositivi ora sono tutti in inglese, dopo aver visto certi travisamenti. Su macchine non mobili, come dicevo, è un po' che evito, dopo alcune esperienze. Dovrei un attimo rivangare i vari titoli, per poter offrire esempi concreti, anche se non credo interessi molto.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^