Diablo IV nel 2023 su console e PC con il cross-play, Blizzard svela il Negromante
Sul palco dello Showcase di Xbox, Blizzard Entertainment ha svelato le ultime novità legate a Diablo IV. Scopriamo che il lancio dell'action RPG è previsto per il 2023, su PC e su console di ultima e penultima generazione. Gli sviluppatori presentano il Negromante e ci parlano dei contenuti di gioco.
di Pasquale Fusco pubblicata il 13 Giugno 2022, alle 12:01 nel canale VideogamesXboxBlizzardDiablo
In occasione dell'Xbox & Bethesda Games Showcase, Blizzard Entertainment ha preparato un paio di nuovi annunci per il suo attesissimo Diablo IV. Il primo, e forse più importante, riguarda la "data" di uscita del gioco: un generico 2023, che tuttavia conferma la prossimità di un titolo di cui si era sentito parlare troppo poco. Il secondo reveal vede protagonista la quinta classe giocabile dell'action RPG, quella del Negromante, altra vecchia conoscenza dei fan di Diablo.
C'è molto altro da dire su Diablo IV, dal cross-play alle piattaforme compatibili. Dunque, vediamo di fare chiarezza sulle ultime informazioni svelate dal team di Blizzard.
Diablo IV su PC, Xbox e PlayStation con cross-play e cross-save
Nonostante le indiscrezioni avessero smorzato l'entusiasmo nei confronti di Diablo IV, gli ultimi annunci ufficiali di Blizzard hanno riacceso la speranza nei fan. In primis perché l'action RPG debutterà "già" il prossimo anno, su Xbox Series X|S e PlayStation 5 - no, non sarà un'esclusiva Xbox - oltre alle versioni per PC (Windows), Xbox One e PlayStation 4.
Il gioco supporterà anche il cross-play, che consentirà agli utenti di giocare insieme a prescindere dalla piattaforma utilizzata. In aggiunta, i progressi saranno condivisi per tutti i sistemi grazie al cross-save - probabilmente sarà necessario accedere con il proprio account Battle.net.
"Non vediamo l'ora di spalancare i cancelli degli Inferi l'anno prossimo. Il virtuoso team di Diablo IV ha messo la dinamica di gioco sopra ogni cosa e ha realizzato la più grande e ambiziosa visione di Sanctuarium di sempre", ha dichiarato Mike Ybarra, presidente di Blizzard Entertainment. "Quest'ampio mondo affonda le sue oscure radici in 25 anni di storia del franchise ed è progettato attorno alla filosofia della scelta del giocatore, offrendo un'avventura diversa da tutto ciò che abbiano mai potuto vedere prima d'ora i giocatori di Diablo".
Ritorna il Negromante, la quinta classe di Diablo IV
Volto ben noto ai fan del franchise, il leggendario Negromante torna in Diablo IV affiancando le altre quattro classi giocabili (Barbaro, Druido, Tagliagole e Incantatrice). Come dichiarato da Rod Fergusson, ex The Coalition e attuale general manager del franchise di Diablo, la classe del Negromante riproporrà alcune abilità tradizionali, ma anche poteri nuovi di zecca.
Nei panni del Negromante potremo infatti sfruttare il Libro del Morti, un'abilità di classe inedita che ci consentirà di "dominare il campo di battaglia con le più avanzate opzioni di personalizzazione che si siano mai viste finora". Tra le creature evocabili troviamo gli scheletri guerrieri, che combatteranno come guerrieri aggressivi, schermagliatori rapidi, difensori protettivi o mietitori armati di falce. Gli scheletri maghi potranno scagliare incantesimi d'ombra, del gelo o del sacrificio. I golem, invece, possono assumere diverse forme: evocheremo i golem d'Ossa, i golem di Sangue - che sottraggono vita ai nemici - e i resistenti golem di Ferro.
Sanctuarium offrirà possenti boss e più di 140 spedizioni
Durante la recente presentazione di Diablo IV allo Showcase di Xbox e Bethesda si è parlato in maniera piuttosto approfondita del mondo di Sanctuarium.
Il setting del quarto capitolo sarà molto vasto e consentirà ai giocatori di avanzare nell'avventura come meglio credono, in modo non lineare. Sarà infatti possibile esplorare più di 140 spedizioni, oltre ad "una caterva" di missioni secondarie; a tal proposito, Blizzard ha confermato la presenza di mappe generate proceduralmente. Gli avventurieri più audaci affronteranno gli scontri con i boss mondiali, una delle sfide più impegnative del gioco, che incoraggeranno i giocatori a fare squadra per rivendicare i tesori più preziosi.
Le Roccaforti rientrano nelle attività secondarie di Diablo IV, ma assumono una certa importanza per quanto concerne l'ambientazione. I giocatori saranno in grado di "alterare per sempre il mondo che li circonda" liberando questi avamposti corrotti dalla presenza demoniaca per convertirli in roccaforti alleate che cambieranno l'aspetto della location.
Blizzard ha inoltre menzionato la modalità PvP, accessibile in determinate zone di Sanctuarium, dove i giocatori potranno sfidarsi tra loro scatenando le abilità del proprio personaggio. Chi vorrà mettersi alla prova in un'altra attività PvE potrà affrontare le Spedizioni da Incubo o completare i Tabelloni dell'Eccellenza, i quali proporranno delle ramificazioni aggiuntive per continuare ad avanzare e personalizzare il proprio personaggio oltre il livello massimo.
Ricordiamo, dunque, che Diablo IV sarà disponibile nel corso del 2023 su PC (Windows), Xbox Series X|S, PlayStation 5, Xbox One e PlayStation 4.
7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNo ma veramente, spero che la gente lo lasci nello scaffale
No ma veramente, spero che la gente lo lasci nello scaffale
Avrà microtransazioni SOLO per robe estetiche (e vorrei vedere visto che il prezzo di acquisto sarà sui 60€).
In ogni caso, SE il sistema di skill sarà sul diablo 3-like farà flop sicuro e si tornerà a giocare al remake del 2 (che ha mooolti più giocatori del 3), se invece (ma temo di no) hanno imparato qualcosa dagli errori e le faranno stile diablo 2 allora sarà veramente un gioco TOP.
In ogni caso, SE il sistema di skill sarà sul diablo 3-like farà flop sicuro e si tornerà a giocare al remake del 2 (che ha mooolti più giocatori del 3), se invece (ma temo di no) hanno imparato qualcosa dagli errori e le faranno stile diablo 2 allora sarà veramente un gioco TOP.
ora.. dei molti piu' giocatori parliamone. come numero si.
ma in entrambi c'e' il cancro di questi giochi. i botter. un gioco di farming e' dominato da bot o (in diablo 3 almeno) assist/map hack. e se non li usi pure tu sei una nullità.
Periodicamente ci sono dei ban wave ma alla fine, pure in public, si sono player che si vantano di usarli (non serve a niente il report. i giocatori restano)
questo e' cio' che non vorrei vedere in d4, poi al gameplay ci si adatta.
p.s. non dopo 3 mesi da dopo 2 anni almeno dall'uscita merita comprarlo. vedi d3
Anche dopo l'acquisto di MS sempre pietosti, si spera che MS restauri questi teams con nuove entrare, anche se la migliore speranza sarebbe quella di un rimpiazzo di tutti i lavoratori, compresi segretarie e donne delle pulizie.
Un gioco che e' piaciuto fin da subito ed e' stato giocato tanto, ma proprio tanto.
I Fan sono ora in fibrillazione, l'attesa per questo capitolo sembra essere snervante, ma le carte di credito sono cariche e pronte alla partenza. D4 sara' mio al D1 e nel caso aspettero' che sistemino eventuali magagne con il tempo.
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