Diablo III: le tue domande a Blizzard
Come per F1 2011, chiediamo ai lettori di formulare delle domande da sottoporre ai dirigenti di Blizzard, che avremo modo di intervistare al GamesCom.
di Rosario Grasso pubblicata il 05 Agosto 2011, alle 11:53 nel canale VideogamesBlizzardDiablo
29 Commenti
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"Vi rendete conto che con la casa d'aste con soldi reali la vita dei prigionieri delle carceri cinesi, già infima, si abbasserà ulteriormente o a voi basta fare soldi?"
riferimenti:
Guardian Online: http://www.guardian.co.uk/world/201...net-gaming-scam
The Atlantic Wire: http://www.theatlanticwire.com/glob...on-labor/38178/
Gamasutra: http://www.gamasutra.com/view/news/...ese_Prisons.php
Gameinformer: http://www.gameinformer.com/b/news/...rm-in-mmos.aspx
Oltre all'aspetto dei prigionieri vi è quello delle infime condizioni di vita dei "goldfarmer" sotto contratto, come rilevava il NYT: http://www.nytimes.com/2007/06/17/m...FPAS6a0GJGI2lNg
un po come dire che dovremmo smettere di vestirci e andare in giro nudi così smetteranno di sfruttare i bambini nelle industrie tessili
pensateci su un po prima di scrivere....anzi, pensateci su anche prima di pensare
rispondo al tuo nonsense, perché di questo si tratta, per rispondere a tutti.
In primis, ovvio, non è colpa di Blizzard se nelle carceri cinesi si viene sfruttati (e non ladri, stupratori, assassini: quelli li ammazzano per levargli gli organi che poi vengono venduti in occidente, basta leggersi i report di Amnesty International) per il goldfarming.
Ma se tutti i produttori di MMO prendessero esempio da Turbine, che blocca gli IP cinesi nelle versioni destinate al mercato occidentale di D&DO e LOTRO (si, ci sono anche i client cinesi, gli unici cui gli IP cinesi sono ammessi) questo fenomeno magari non si fermwerebbe in toto, ma subirebbe un incredibile ridimensionamento.
Se bloccare gli IP cinesi pare una misura draconiana, basterebbe bannare i gold buyer (il RMT è una piaga nei MMO), cosa che Blizzard fa in misura molto ma molto minore rispetto ad altri.
Se poi si aggiunge che in D3 hano implementato la casa d'aste con soldi reli la quadratura del cerchio è completa.
Ma chi credete che la sfrutterà in maniera veramente industriale se non i cinesi e la malavita russa? Suvvia, un minimo di conoscenze sul fenomeno RMT sono da farsi.
Per quanto riguarda il tuo nonsense: non compro Nike, non compro Reebook, nn compro Adidas, non compro i prodotti di aziende, tessili o no, che sfruttano minorenni o personale sottopagato.
Sai, sono un pericolosissimo criminale: penso con la mia testa e sono no-global.
svegliati, in cina si va in galera anche solo per dissentire pubblicamente contro la dittatura... piazza tiananmen te la ricordi o eri occupato a guardare dragonball?
In primis, ovvio, non è colpa di Blizzard se nelle carceri cinesi si viene sfruttati (e non ladri, stupratori, assassini: quelli li ammazzano per levargli gli organi che poi vengono venduti in occidente, basta leggersi i report di Amnesty International) per il goldfarming.
Ma se tutti i produttori di MMO prendessero esempio da Turbine, che blocca gli IP cinesi nelle versioni destinate al mercato occidentale di D&DO e LOTRO (si, ci sono anche i client cinesi, gli unici cui gli IP cinesi sono ammessi) questo fenomeno magari non si fermwerebbe in toto, ma subirebbe un incredibile ridimensionamento.
Se bloccare gli IP cinesi pare una misura draconiana, basterebbe bannare i gold buyer (il RMT è una piaga nei MMO), cosa che Blizzard fa in misura molto ma molto minore rispetto ad altri.
Se poi si aggiunge che in D3 hano implementato la casa d'aste con soldi reli la quadratura del cerchio è completa.
Ma chi credete che la sfrutterà in maniera veramente industriale se non i cinesi e la malavita russa? Suvvia, un minimo di conoscenze sul fenomeno RMT sono da farsi.
Per quanto riguarda il tuo nonsense: non compro Nike, non compro Reebook, nn compro Adidas, non compro i prodotti di aziende, tessili o no, che sfruttano minorenni o personale sottopagato.
beh, etichettare un controesempio a ciò che si dice come nonsense è una facile soluzione per congedare le opinioni esterne e sentirsi sicuri delle proprie. eppure dopo mi prendi in considerazione sbandierando il modo in cui applichi la tua morale anche al problema in questione, quindi forse tu stesso non sei riuscito a convincerti del tutto che di nonsense si trattasse...
ammetto di non essere a conoscenza del problema da te messo in risalto, per quanto continui a sembrarmi assurdo che si possa sfruttare un prigioniero per farmare su wow piuttosto che per lavori più pesanti e produttivi ma quello che intendevo dire col mio esempio è che penso sia ridicolo condannare a prescindere un modello di business solo perchè potenzialmente sfruttabile in maniera illecita, perchè appunto questo discorso è applicabile a innumerevoli settori (tra cui quello tessile, primo esempio che mi è venuto in mente). ma tu conosci a prescindere esattamente quali prodotti siano stati prodotti da persone sfruttate e quali no, evidentemente lo leggi nell'etichetta, per cui il problema non si pone
ora, come tu stesso hai fatto notare, rimedi al problema da te posto esistono e sono applicabili...quindi perchè non formulare la domanda in modo diverso, anzichè additare a prescindere i ragazzi di blizzard come avidi sfruttatori di carcerati cinesi?
cos'è un ossimoro?
no, seriamente (non lo penso davvero), che senso ha che tu mi venga a dire ciò? cosa c'entra?
basta moralismo gratuito per favore, è un thread su diablo porca miseria, se davvero foste persone così seriamente impegnate a salvaguardare la giustizia nel mondo da non potervi concedere il momento di svago non sareste qui a cazzeggiare su un sito di tecnologia e sul thread riguardante un videogioco
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