Death Stranding: 5 milioni di copie vendute su PC e PlayStation 4

Secondo alcuni analisti, Death Stranding avrebbe deluso le aspettative di vendita di Kojima Productions, ma a giudicare dai dati diffusi dalla stessa compagnia, la situazione è decisamente diversa. Ecco quante copie sono state vendute su PS4 e PC.
di Pasquale Fusco pubblicata il 26 Luglio 2021, alle 17:01 nel canale VideogamesPlaystation
74 Commenti
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ma è arte e ad ognuno può trasmettere qualcosa di diverso, motivo per il quale non aveva senso specificare
ma è arte e ad ognuno può trasmettere qualcosa di diverso, motivo per il quale non aveva senso specificare
Posso capire la frustrazione in uno scontro, come nei combattimenti in un Souls like ( titoli che appunti non sono per tutti ), ma la frustrazione nel compiere un tragitto che di per sè è nient'altro che una formalità e che porterai a termine di sicuro direi proprio di NO.
E' una frustrazione messa lì gratuitamente fine a se stessa.
Boss Fight fra le peggiori mai realizzate dove solo i peggiori Indie osano tanto, livello di sfida sotto zero. La caratteristica principale del gioco ? I viaggi ? La regia ? No le cutscene di mezzora e i trecentomila dialoghi che partono ad ogni tasto che pigi in un qualsiasi menù.
Come come ? E' un film interattivo ? Strano a me pare che quel genere di titoli fossero ricoperti dalle avventure grafiche. Questo è un action in 3° persona ma senza azione.
Ricordo ancora le TUE parole di elogio su sto gioco ma SOPRATTUTTO quando dicevi che vedere il gameplay da youtube non rendeva, un mucchio di balle colossali, il gioco fa ancora più schifo di quanto sembra.
Di certo non conosco nessun titolo Ubizoz o EA che riesca a far ammosciare le p4lle in questa maniera.
Persino Anthem nella sua mediocrità sarebbe più stimulante e soprattutto più videoludico.
Mi fa piacere che ricordi qualcosa, ma se non ti piace fattene una ragione a passa avanti, non ha molto semso smerdare un videogiocho per mesi.
Si è già ampiamente parlato del fatto che giochi come questo possono piacere ad alcuni e fare pena ad altri, è un po' come i giochi di Fumito Ueda.
Tipo a me fanno pena in linea generale i giochi ubisoft e EA, non che abbia una grande conoscenza al riguardo visto che non ne compro da un pezzo, ma per fare un esempio l'ultimo che ho preso è AC Odyssey e non era male, ma rispetto alla monnezza che lo circonda, a livello assoluto era un mattone in cui dovevo andare dal punto A al punto B per ammazzare qualcuno e subire dialoghi di cui non me ne fregava niente, storia da telenovela di serie B, componente rpg inserita a cazzo di cane, tanto per poter dire che avevano fatto qualcosa a parte il copia incolla che va avanti da brotherhood... te l'ho detto fattene una ragione, i gusti son gusti, ognuno cià i propri.
Ma saper valutare un gioco oggettivamente non è per tutti, me ne rendo conto.
Ti ricordo inoltre che hai iniziato sperando che facciano un seguito diverso, ma immagino che come di consueto sia totalmente inutile farti notare il totale controsenso che esterni quando parli di videogiochi.
Hai ragione infatti c'è gente in giro che ancora non ha capito che un videogioco non è un film nè un libro e gli aspetti più importanti sono altri.
Tu affermi che non ti piacciono i titoli EA dicendo però di non conoscerli ....
Cosè che all'epoca di EA ti faceva schifo ?
La trilogia di Dead Space ?
La trilogia di Mass Effect ?
Battlefield BC2, 3 e 4 ?
Dragon Age 1 o 3 ?
Con quella mappa la componente esplorativa e quella open world diventano i punti chiave del gioco.
Numerosi contenuti, buoni o cattivi. Una terminologia sconosciuta in DS.
Il Combat System anche era più che discreto e divertente, con stili di combattimento completamente differenti per tipologia d'arma.
La componente RPG ? RPG in teoria dovrebbe significare roleplay game, ossia una tiplogia di giochi che per principio dovrebbe puntare nell'immedesimazione del giocatore in un personaggio all'interno di un mondo virtuale e narrativa complessi. Se il secondo punto era scarso sul primo di certo non fallisce.
Lì si che almeno girovagare era bello così come anche in altri titoli, fra A e B potevi incontrare ed osservare molte cose, su DS non c'è un caxxo.
Qui si potrebbe aprire un bel dibattito al riguardo. Ma si tratta di uno specifico genere di videogioco, dato che parliamo di videogioco, che prevede un'insieme di caratteristiche tipiche che Odissey non ha. Ormai di giochi ce ne sono tanti ed è più difficile definire cosa sia un buon rpg, un rpg che lascia a desiderare, o ciò che non è affatto rpg (al di la della possibile definizione di ruolistico). Alcuni giochi, tra i quali Odissey, non li considererei rpg se non, appunto, per qualche elemento. Ma non basta qualche elemento a renderlo un rpg. Già ha poco senso parlare di generi ormai, se poi facciamo così, il senso svanisce del tutto. La narrativa inoltre non è necessariamente determinante per un rpg.
Comunque continui a parlare per assoluti ma con quale cognizione?
Hai ragione infatti c'è gente in giro che ancora non ha capito che un videogioco non è un film nè un libro e gli aspetti più importanti sono altri.
Parli di controsenso sui miei commenti ?
Tu affermi che non ti piacciono i titoli EA dicendo però di non conoscerli ....
Cosè che all'epoca di EA ti faceva schifo ?
La trilogia di Dead Space ?
La trilogia di Mass Effect ?
Battlefield BC2, 3 e 4 ?
Dragon Age 1 o 3 ?
Nella sua mediocrità Odyssey fornisce la migliore e più grande riproduzione artistica storica legata al mondo videoludico mai realizzata.
Con quella mappa la componente esplorativa e quella open world diventano i punti chiave del gioco.
Numerosi contenuti, buoni o cattivi. Una terminologia sconosciuta in DS.
Il Combat System anche era più che discreto e divertente, con stili di combattimento completamente differenti per tipologia d'arma.
La componente RPG ? RPG in teoria dovrebbe significare roleplay game, ossia una tiplogia di giochi che per principio dovrebbe puntare nell'immedesimazione del giocatore in un personaggio all'interno di un mondo virtuale e narrativa complessi. Se il secondo punto era scarso sul primo di certo non fallisce.
Lì si che almeno girovagare era bello così come anche in altri titoli, fra A e B potevi incontrare ed osservare molte cose, su DS non c'è un caxxo.
Si ma che almeno è godibile e non si pone davanti al gameplay, rimane al suo posto.
Spero che dopo questa non diano più vita ad un sequel o .... quantomeno ad un sequel sulla stessa impronta del primo, se vogliono farlo che lo facciano DIVERSO.
Fai pace con te stesso, non è così difficile, basta rileggere cosa scrivi.
I giochi che hai citato mi fanno cagare, ma non passo le giornate a ripeterlo in qualsiasi discussione come un mantra, semplicemente gioco ad altro.
Fossi in te dedicherei il tempo ad altro, ma come dicevo prima provare a farti ragionare è tempo perso pare, sei uno di quei personaggi affetti da una sorta di smania compulsiva che ti porta a ripetere che un gioco fa schifo all'infinito, e guarda caso succede solo con titoli di richiamo per qualche ragione.
Fai come ti pare, per me death stranding rimane un gran gioco, di certo meglio dei tuoi adorati copy-paste.
Immaginavo guarda, ma era giusto per rendersi conto da quale mentalità arrivavano i giudizi su DS.
Non si misura in unità vendute lo spessore di un gioco, sennò ritorniamo all'adolescenza, se più vendi, più sei fatto bene...povero mondo. NintenDogs con i suoi 20 e passa milioni di copie farebbe a pezzi letteralmente quasi tutti i vostri beniamini.
E comunque sia, l'utilizzatore finale non si dovrebbe curare troppo delle entrate di Sony o chi per essa.
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