Dead Island non ha punti di contatto con Heavy Rain

A precisarlo è stato il producer Sebastian Reichert. Nel frattempo il logo del gioco è stato parzialmente censurato dall'ESRB.
di Davide Spotti pubblicata il 23 Marzo 2011, alle 15:13 nel canale VideogamesDa quando il trailer di Dead Island è andato online in molti hanno cercato di formulare delle ipotesi più o meno logiche su quello che dovremo aspettarci effettivamente nel gioco vero e proprio. Solamente l'ennesimo splatter dedicato agli zombie? Un copia e incolla di Left4Dead e Dead Rising? O forse un approccio innovativo per un genere che ormai è stato abbastanza abusato?
A fare un po' di chiarezza (almeno in parte) ci ha pensato Techland, smentendo categoricamente che ci possano essere alcuni elementi che traggano la loro ispirazione da Heavy Rain (ovviamente per quanto riguarda la componente emozionale).
"Secondo noi era noioso", ha dichiarato il producer Sebastian Reichert. "Voglio dire, siamo onesti, si tratterà di un action game, avrete un approccio diretto con un setting ricco di zombie ma ci sarà azione".
"Non si tratterà di un titolo basato su dialoghi che si concentrano sul lato emotivo. Avremo elementi forti, come ad esempio avviene in Borderlands, che vi invoglieranno a giocare".
"Abbiamo avuto problemi a considerare Heavy Rain come un 'gioco', funziona come un film. Ho menù più complessi su alcuni DVD (ride ndr). Siamo più orientati verso un prodotto hardcore e un approccio serio. Ovviamente ci fa piacere che la gente ci associ a un grande gioco come Heavy Rain (ma non era appena stato sostenuto il contrario?! ndr), ma dobbiamo anche fare i conti col fatto che non siamo Heavy Rain. E' un dato di fatto".
Nel frattempo l'ESRB ha deciso di censurare parzialmente il logo, in quanto la lettera "I" di Island era in origine formata da un cadavere appeso per il collo ad un albero. E' stata pertanto disposta l'eliminazione del cappio, che al contrario dovrebbe rimanere nella versione europea.
1 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info"Nel frattempo l'ESRB ha deciso di censurare parzialmente il logo, in quanto la lettera "I" di Island era in origine formata da un cadavere appeso per il collo ad un albero. E' stata pertanto disposta l'eliminazione del cappio, che al contrario dovrebbe rimanere nella versione europea."
Wow, gli americani non si stancano mai di essere ridicoli.
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