Da Napster a World of Warcraft

Da Napster a World of Warcraft

Il fondatore di Napster Shawn Fanning si dedica adesso al mondo dei MMORPG.

di pubblicata il , alle 09:26 nel canale Videogames
World of Warcraft
 
80 Commenti
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Eldainen05 Dicembre 2006, 14:49 #41
Originariamente inviato da: Resistance
che si possa o meno essere d'accordo sul pagare un canone mensile è plausibile, meno che lo si ritenga solo ed esclusivamente una fregatura.

Wow è un gioco esclusivamente online, questo comporta delle spese per blizzard che a lungo termine la porterebbero alla chiusura del servizio se non ci fosse un canone. I server che ospitano wow e vanno mantenuti e gestiti, la banda che blizzard deve comprare è enorme e anche questa ha dei costi, l'esercito di persone che lavora costantemente dietro al gioco ( gm, tecnici, billing etc.) deve essere pagato e anche questo è un costo. ora, attenzione blizzard non è un istituto di carità, e in quei 13 eurini c'è sicuramente un bel guadagno, ma pretendere un canone per un servizio di questo tipo è perfettamente legittimo e giustificato.


Sono totalmente d'accordo. È giustificato? Si

Però:

Necessario? No, e Guild Wars l'ha dimostrato

Eccessivo? Senza ombra di dubbio. Per fare tutto ciò che dici tu certo non servono 50 milioni di Euro al mese!!!
T3mp05 Dicembre 2006, 14:59 #42
devo dire che tra xbox live e WoW, alla gente piace spendere soldi mensilmente... e che soldi! 13 euri per WOW e 5 (credo) e il live.
e poi la gente si lamenta che paga il canone telecom...

ridicoli?

aggiungo: io gioco a livello "agonistico" (lol) a bf2. considerando che e' uscito a luglio del 2005... ad oggi sono 18 mesi. 18x13= 234 euro. PER UN GIOCO
Wow rispetto a bf2 costa solo il 468% in +

Pashark05 Dicembre 2006, 15:01 #43
Ma noi parliamo tanto perché il nostro canone per una 2mbit è 20 euro mese, mentre in altri stati (usa, corea, giappone, francia, germania) la flat te la tirano dietro. Se spendessi 10 euro in meno di canone li avrei tranquillamente per pagare un gioco online.

Io cmq gioco a GW (ho provato anche WoW, che ho lasciato perché si capiva subito che tutto è fatto per farti stare connesso più tempo possibile, dal levelling al farming, dall'assenza di hencmen ai raid osceni IMHO).

Con GW invece ti connetti quando hai tempo, droppi se hai voglia (tanto da un 19% a un 20% di possibilità di attivare una caratteristica specale di un'arma non ci passa nulla), e ti diverti lo stesso. Non devi passare mesi per creare un pg di un'altra classe, ma qualche giorno...

Certo se poi preferisci farmare materiali e darti ad una professione con cui guadagnare soldi GW non fa per te. Cmq sempre IMHO sono 2 giochi diversi, entrambi molto validi. Il fatto che il motore di WoW sia un po' vecchio per me è un pregio, non un difetto. Senza un pc assurdo si ottiene un ottimo risultato (anche GW cme non ha grosse richieste).
Eldainen05 Dicembre 2006, 15:29 #44
Originariamente inviato da: Pashark
Ma noi parliamo tanto perché il nostro canone per una 2mbit è 20 euro mese, mentre in altri stati (usa, corea, giappone, francia, germania) la flat te la tirano dietro. Se spendessi 10 euro in meno di canone li avrei tranquillamente per pagare un gioco online.

Io cmq gioco a GW (ho provato anche WoW, che ho lasciato perché si capiva subito che tutto è fatto per farti stare connesso più tempo possibile, dal levelling al farming, dall'assenza di hencmen ai raid osceni IMHO).

Con GW invece ti connetti quando hai tempo, droppi se hai voglia (tanto da un 19% a un 20% di possibilità di attivare una caratteristica specale di un'arma non ci passa nulla), e ti diverti lo stesso. Non devi passare mesi per creare un pg di un'altra classe, ma qualche giorno...

Certo se poi preferisci farmare materiali e darti ad una professione con cui guadagnare soldi GW non fa per te. Cmq sempre IMHO sono 2 giochi diversi, entrambi molto validi. Il fatto che il motore di WoW sia un po' vecchio per me è un pregio, non un difetto. Senza un pc assurdo si ottiene un ottimo risultato (anche GW cme non ha grosse richieste).


Sono d'accordo. Certo non si possono paragonare Guild Wars e WoW, che sono decisamente differenti.

Lo scopo del discorso comunque non è paragonare questi due giochi, ma piuttosto mettere in evidenza come le solite vecchie scuse rilasciate da case come Blizzard & Co "il canone è necessario per mantenere server, personale, banda, ecc. ecc.", non siano nient'altro che fandonie espresse per andare avanti a mungere i propri utenti il più possibile.

Di quei 13 Euro che l'utente paga ogni mese per giocare a WoW, forse 2 o 3 Euro vanno effettivamente a coprire le spese generate (che vuol dire spese di circa 10 milioni di Euro al mese), tutto il resto è puro e semplice GUADAGNO della Blizzard.

Ora, se qualcuno è disposto a spendere 13 Euro al mese per giocare a WoW, ben venga, ma che lo faccia in coscienza che in realtà il servizio che gli viene offerto vale mooooolto meno.
Non mi si venga a dire che con la maggior parte di quei soldi la Blizzard mantiene il gioco e fornisce patch e assistenza ai suoi utenti.
Guild Wars fornisce un'assistenza pure migliore e continue patch e miglioramenti, e lo fa GRATIS.
Hyperion05 Dicembre 2006, 15:37 #45
Originariamente inviato da: Beelzebub
Il punto non è la cifra, è il concetto.


Questione di punti di vista.

Compri un giubbotto, paghi 200 €, lo porti 4 mesi e poi lo riponi nell'armadio e non lo porti più; è come se avessi pagato l'affitto del giubbotto per 4 mesi, a 50 il mese.

Idem con i giochi senza canone; li puoi sempre rapportare a quanto tempo ci hai giocato, e quanto hai speso per questo.

Non ci vedo niente di male nel canone mensile.

Che poi WoW sia strutturato in modo tale da cercare di farti giocare più a lungo, questo è un altro discorso.



Ciao!!
Resistance05 Dicembre 2006, 15:46 #46
Originariamente inviato da: Eldainen
Sono d'accordo. Certo non si possono paragonare Guild Wars e WoW, che sono decisamente differenti.

Lo scopo del discorso comunque non è paragonare questi due giochi, ma piuttosto mettere in evidenza come le solite vecchie scuse rilasciate da case come Blizzard & Co "il canone è necessario per mantenere server, personale, banda, ecc. ecc.", non siano nient'altro che fandonie espresse per andare avanti a mungere i propri utenti il più possibile.

Di quei 13 Euro che l'utente paga ogni mese per giocare a WoW, forse 2 o 3 Euro vanno effettivamente a coprire le spese generate (che vuol dire spese di circa 10 milioni di Euro al mese), tutto il resto è puro e semplice GUADAGNO della Blizzard.

Ora, se qualcuno è disposto a spendere 13 Euro al mese per giocare a WoW, ben venga, ma che lo faccia in coscienza che in realtà il servizio che gli viene offerto vale mooooolto meno.
Non mi si venga a dire che con la maggior parte di quei soldi la Blizzard mantiene il gioco e fornisce patch e assistenza ai suoi utenti.
Guild Wars fornisce un'assistenza pure migliore e continue patch e miglioramenti, e lo fa GRATIS.


ti ostini a dire che guild wars è gratis mentre pochi post sopra qualcuno ha detto che per la software house che ha creato GW gli introiti provengono prinicipalmente (86%) da lineage che ha invece un canone che sicuramente mantiene anche gw.
E' palese, come ho già specificato, che Blizzard ci guadagni e che il loro canone vada ben oltre le spese di gestione, ma conosci qualche attività commerciale dove questo non avvenga?
O forse vorresti che per una qualche strana questione etica Blizzard rinunci ad una cospicua parte dei propri introiti?
Soprattutto considerata la natura del servizio ( intrattenimento digitale per benestanti ), credo che ci sia ben poco da recriminare sul prezzo del canone che chiedono.
Beelzebub05 Dicembre 2006, 15:50 #47
Originariamente inviato da: Resistance
ti ostini a dire che guild wars è gratis mentre pochi post sopra qualcuno ha detto che per la software house che ha creato GW gli introiti provengono prinicipalmente (86%) da lineage che ha invece un canone che sicuramente mantiene anche gw.
E' palese, come ho già specificato, che Blizzard ci guadagni e che il loro canone vada ben oltre le spese di gestione, ma conosci qualche attività commerciale dove questo non avvenga?
O forse vorresti che per una qualche strana questione etica Blizzard rinunci ad una cospicua parte dei propri introiti?
Soprattutto considerata la natura del servizio ( intrattenimento digitale per benestanti ), credo che ci sia ben poco da recriminare sul prezzo del canone che chiedono.

Secondo questo ragionamento, giustifichi anche la "moda" di rilasciare i giochi a episodi, adottata dalla Valve con Half Life 2, o peggio ancora, i plugin a pagamento introdotti con Oblivion? Se andiamo aanti così, e se gli utenti sono i primi ad autoconvincersi che tutto questo è giusto, arriveremo al punto che faranno pagare anche le patch correttive...

Se alla maggior parte sta bene, allora le software house fanno benissimo a trattare i loro clienti come, appunto, "mucche da mungere".
Hyperion05 Dicembre 2006, 15:56 #48
Originariamente inviato da: Eldainen
...mettere in evidenza come le solite vecchie scuse rilasciate da case come Blizzard & Co "il canone è necessario per mantenere server, personale, banda, ecc. ecc.", non siano nient'altro che fandonie espresse per andare avanti a mungere i propri utenti il più possibile.

Di quei 13 Euro che l'utente paga ogni mese per giocare a WoW, forse 2 o 3 Euro vanno effettivamente a coprire le spese generate (che vuol dire spese di circa 10 milioni di Euro al mese), tutto il resto è puro e semplice GUADAGNO della Blizzard.

Ora, se qualcuno è disposto a spendere 13 Euro al mese per giocare a WoW, ben venga, ma che lo faccia in coscienza che in realtà il servizio che gli viene offerto vale mooooolto meno.
Non mi si venga a dire che con la maggior parte di quei soldi la Blizzard mantiene il gioco e fornisce patch e assistenza ai suoi utenti.
Guild Wars fornisce un'assistenza pure migliore e continue patch e miglioramenti, e lo fa GRATIS.


C'è qualcosa che ti sfugge.

Il costo di un oggetto o di un servizio non è necessariamente legato alla spesa; non è che se un oggetto ha un prezzo di 10 € è perchè costa 7 farlo.

I 13 € di canone mensile mica sono stati scelti in funzione dei costi da sostenere, ma dei guadagni preventivati tramite indagini di mercato effettuate.

13 € di cui 2 per coprire le spese e 11 di puro guadagno.

La domanda é: e allora?
La blizzard non fa beneficienza, vende per lucro.
Come la a.net, e tutte le altre.

Ha soltanto scelto una strada diversa, ed ha trovato una miniera d'oro, su cui in tanti cercheranno adesso di mettere le mani sopra.
Nel prossimo futuro ci saranno tanti mmorpg, e molti proveranno la strada del canone, con alterna fortuna.



Ciao!!
Resistance05 Dicembre 2006, 16:01 #49
Originariamente inviato da: Beelzebub
Secondo questo ragionamento, giustifichi anche la "moda" di rilasciare i giochi a episodi, adottata dalla Valve con Half Life 2, o peggio ancora, i plugin a pagamento introdotti con Oblivion? Se andiamo aanti così, e se gli utenti sono i primi ad autoconvincersi che tutto questo è giusto, arriveremo al punto che faranno pagare anche le patch correttive...

Se alla maggior parte sta bene, allora le software house fanno benissimo a trattare i loro clienti come, appunto, "mucche da mungere".


se chiedi un parere personale: sì, li appoggio pienamente, ognuno è libero di richiedere un pagamento per i servizi che offre sia questo un canone, un costo addizionale per un episodio aggiuntivo o per un plugin. sarà poi il "pubblico" a decidere se tale costo sia o meno accettabile. per wow la risposta è palese e non sono io a darvela.

non trovo assolutamente giustificabile l'indignazione di chi grida allo scandalo per la richiesta di un canone o altro, ribadisco non stiamo parlando di un bene di prima necessità, è un videogioco... ci fanno pagare cose molto più importanti che dovrebbero essere date a tutti e nessuno dice niente, vi chiedono 13 eurini per un videogioco e si sente "ladri!"... mi sembra un atteggiamento un pò incoerente...
se una persona ritiene il canone di wow al di fuori delle proprie possibilità o semplicemente non ritiene opportuno che per un videogioco si debba pagare una quota mensile, nessun problema, ma non si faccia moralismo dove non serve proprio, tutto qua
Eldainen05 Dicembre 2006, 16:04 #50
Originariamente inviato da: Resistance
ti ostini a dire che guild wars è gratis mentre pochi post sopra qualcuno ha detto che per la software house che ha creato GW gli introiti provengono prinicipalmente (86%) da lineage che ha invece un canone che sicuramente mantiene anche gw.
E' palese, come ho già specificato, che Blizzard ci guadagni e che il loro canone vada ben oltre le spese di gestione, ma conosci qualche attività commerciale dove questo non avvenga?
O forse vorresti che per una qualche strana questione etica Blizzard rinunci ad una cospicua parte dei propri introiti?
Soprattutto considerata la natura del servizio ( intrattenimento digitale per benestanti ), credo che ci sia ben poco da recriminare sul prezzo del canone che chiedono.


Non indicare post a metà, ma indicali interi se caso. L'utente di cui parli ha detto pure che il 14% di guadagno comunque deriva da GW. Il che significa, che anche senza canone, GW rende soldi e non lavora in perdita.

Non ho mai messo in dubbio che Blizzard ci guadagni, quello che sostengo è che guadagni TROPPO. E questo è manifesto. Quello dei canoni mensili per i giochi online di massa è solo uno dei problemi che l'uso della rete genera nella società moderna (per carità, probabilmente sono maggiori le cose positive), nessun altro prodotto, anche di lusso, probabilmente genera utili nell'ordine del 500-600% delle spese!

Se questo genere di beni di consumo, perché alla fine sempre di beni di consumo si tratta, fosse soggetto alle leggi (intese come disposizioni legali emanate dallo stato e controllate) che governano le altre branche di mercato, questo genere di ricarico sarebbe definito illecito. Purtroppo non lo sono, poiché non si tratta di beni materiali.

Sostenere il contrario è nascondere la testa sotto la sabbia.

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