Cyberpunk 2077, rimborsi per le versioni old-gen: le scuse di CD Projekt RED
Il lancio caotico di Cyberpunk 2077 ha costretto il team di CD Projekt RED a rilasciare un ulteriore comunicato. Si parla dunque dei rimborsi richiesti dagli utenti console e dei problemi tecnici riscontrati sulla maggior parte delle piattaforme compatibili. Nuove patch in arrivo nei primi mesi del 2021.
di Pasquale Fusco pubblicata il 14 Dicembre 2020, alle 13:01 nel canale VideogamesCD Projekt Red
Per i neo-giocatori di Cyberpunk 2077 la settimana viene inaugurata con una nuova comunicazione da parte di CD Projekt RED. Dopo un lancio piuttosto burrascoso, lo studio polacco si è scusato con gli utenti per gli errori commessi con le versioni PlayStation 4 e Xbox One del suo gioco di ruolo. Si è inoltre parlato dei rimborsi richiesti da molti giocatori, delusi dall'insufficiente livello prestazionale raggiunto su alcune piattaforme e, soprattutto, per il grande quantitativo di bug.
Cyberpunk 2077: prime patch in arrivo, chiarimenti sui rimborsi
Gli ultimi giorni sono stati particolarmente movimentati per il team di CD Projekt RED.
Molti dei giocatori che hanno acquistato la propria copia di Cyberpunk 2077 per PS4 e PS5 hanno contattato Sony nel tentativo di richiedere un rimborso. I motivi? I continui crash, gli innumerevoli bug e gli altri problemi che affliggono il gioco, per non parlare del deludente comparto grafico proposto con le versioni old-gen - e quindi su PlayStation 4 e Xbox One.
Oggi arrivano le scuse ufficiali della software house di Varsavia. CD Projekt RED ammette che lo sviluppo delle suddette versioni sarebbe dovuto andare diversamente, rivolgendo maggiore attenzione alle prestazioni ottenute sulle "vecchie" console di Sony e Microsoft.
— Cyberpunk 2077 (@CyberpunkGame) December 14, 2020
Come recita il comunicato ufficiale, dopo le vacanze natalizie verranno rilasciate due grandi patch, previste per gennaio (Patch 1) e febbraio (Patch 2). "Insieme, questi aggiornamenti dovrebbero risolvere i problemi più importanti che i giocatori devono affrontare sulle console di scorsa generazione", spiegano i producer di CD Projekt RED. Il team specifica che, queste patch, "non faranno sembrare che il gioco su old-gen funzioni come su un PC di fascia alta o su una console di nuova generazione, ma sarà più vicino a quell'esperienza di quanto non lo sia ora".
Una precisazione doverosa, dal momento che Cyberpunk 2077, almeno su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X, può offrire prestazioni più che dignitose rispetto alle controparti di scorsa generazione. Anche Google Stadia garantisce una migliore esperienza sul fronte prestazionale: è un'opzione da valutare, soprattutto se si è sprovvisti di un PC high-end o di una console next-gen.
Tornando a parlare dei rimborsi, CD Projekt RED non può giustificarsi: "Vi saremmo grati se ci concedeste una possibilità, ma se non siete soddisfatti del gioco così com'è su console e non volete aspettare gli aggiornamenti, potete scegliere di rimborsare la vostra copia".
Gli sviluppatori spiegano che è possibile rivolgersi al PSN o a Xbox per quel che concerne gli acquisti digitali, mentre gli acquirenti delle copie fisiche dovranno fare un tentativo presso il negozio di riferimento. In alternativa, la soluzione arriva direttamente da CD Projekt: "Se ciò non fosse possibile, contattateci all'indirizzo helpmerefund@cdprojektred.com e faremo del nostro meglio per aiutarvi"; è possibile contattare lo sviluppatore fino al 21 dicembre 2020.
Il comunicato, firmato dai dirigenti di CD Projekt RED, si conclude con la promessa che gli aggiornamenti appena citati arriveranno anche su PC, dove Cyberpunk 2077 soffre degli stessi bug e dei problemi individuati sulle console casalinghe.
Sempre sui sistemi Windows, Cyberpunk 2077 ha regalato a Steam un nuovo importante record: la piattaforma ha registrato la bellezza di 24,804,148 utenti collegati simultaneamente. Il contributo del GdR fantascientifico è stato fondamentale, avendo portato almeno un milione di giocatori nel giorno del suo debutto. Ricordiamo, del resto, che l'opera di CD Projekt RED ha venduto oltre 8 milioni di copie durante la sola fase di preordine, tra le diverse piattaforme supportate.
65 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infocome direbbe checcho zalone: "ma sono del mestiere questi?"
Sto gioco è praticamente un early access.
Se aveste atteso anche solo mezza giornata prima di mettere mano al portafogli ora non staremmo nemmeno qui a parlarne dato che sicuramente le recensioni avrebbero subito messo in evidenze che le versioni console sono praticamente una truffa.
Sto gioco è praticamente un early access.
Se aveste atteso anche solo mezza giornata prima di mettere mano al portafogli ora non staremmo nemmeno qui a parlarne dato che sicuramente le recensioni avrebbero subito messo in evidenze che le versioni console sono praticamente una truffa.
ma le recensioni sono state fatte sul pc quindi se io attendevo non cambiava nulla perchè la versione pc è rimasta quella del lancio e ora aspetto solo qualche mese per iniziare a giocare con una bella serie di patch come per the witcher 2/3 dove l'ho iniziato quasi 1 anno dopo volutamente
Sto gioco è praticamente un early access.
Se aveste atteso anche solo mezza giornata prima di mettere mano al portafogli ora non staremmo nemmeno qui a parlarne dato che sicuramente le recensioni avrebbero subito messo in evidenze che le versioni console sono praticamente una truffa.
Stadia, 14 ore in partita, 2 soli bug: un personaggio morto contro la parete di un container e non si poteva prendere l'arma droppata e la funzione "richiama veicolo" che ha fatto incastrare la macchina tra 2 container.
Certo, se uno preordina un titolo del genere su una scatoletta del 2013 con hdd meccanico a 5400 rpm...
Beh... ti cambiava che anzichè pagarlo a prezzo pieno probabilmente tra qualche mese starà alla metà...
Invece così loro i soldi se li sono presi e tanti saluti e grazie.
Certo, se uno preordina un titolo del genere su una scatoletta del 2013 con hdd meccanico a 5400 rpm...
Se annunci un gioco per una console tu stai garantendo che suddetto gioco giri decentemente su quella piattaforma.
Non è colpa del videogiocatore se gli hanno venduto un mattone anzichè un videogioco.
E la colpa non è nemmeno tutta della cdpr... In mezzo ci stanno anche sony e MS che hanno rilasciato la certificazione per il gioco....
Comunque l'errore principale è che non bisogna più preordinare nulla. Non ci si può fidare di nessuno ormai.
L'unica onesta è rimasta nintendo. Ma va beh.. loro sviluppano per il loro hardware quindi sanno bene cosa stanno facendo.
anche se il 100% delle persone che lo hanno preso su console richiedessero il rimborso il record resterebbe comunque
Invece così loro i soldi se li sono presi e tanti saluti e grazie.
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