Cyberpunk 2077: CD Projekt RED colpita da attacco hacker e sotto ricatto
CD Projekt RED è stata appena colpita da un attacco hacker. La notizia è stata diffusa dalla stessa azienda, dopo essere stata ricattata dal gruppo di malintenzionati che ha sottratto una generosa quantità di dati sensibili. Trafugati i codici sorgenti di Cyberpunk 2077 e di altri giochi.
di Pasquale Fusco pubblicata il 09 Febbraio 2021, alle 10:16 nel canale VideogamesCD Projekt Red
30 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoComunque incrediible CD Projekt, com'è passata dalle stelle alle stalle. Tutti coalizzati contro di loro. Prima erano osannati da tutta la community di gamers......ora è una presa per il chiul dietro l'altra con memes e problemi a non finire
Comunque incrediible CD Projekt, com'è passata dalle stelle alle stalle. Tutti coalizzati contro di loro. Prima erano osannati da tutta la community di gamers......ora è una presa per il chiul dietro l'altra con memes e problemi a non finire
Mi dispiace per loro, secondo me l'accanimento mediatico che stanno subendo è eccessivo. Giusto pagare per dichiarazioni tendenziose, il problema è che pagano i poveracci e mai chi ha veramente colpa.
Credo che chiunque lavori abbia esperienza di dirigenti che danno ordini o urgenze alla pene di segugio.
Sull'internet il gioco già si trova a metà prezzo, così vicino all'uscita è un segnale importante. Spero si riprendano perché anche loro sono fatti di persone che devono portare il pane a casa.
anche i clienti li facciano passare da accessi appositi sul nostro sharepoint, confluence & co.
se non gli piace si arrangiano.
le comunicazione p2p dirette sostanzialmente sono cassate proprio per tutti questi motivi.
ci sono attacchi phishing talmente ben fatti che può capitare che uno passi altrimenti... ed è già uno di troppo.
Chiaramente non voglio giustificare questo attacco, perché stiamo parlando di criminali che vanno condannati.
Ma per quanto riguarda le perculate della community se le meritano tutte, CDPR adesso è sullo stesso piano di EA e compagnia bella per come si è comportata.
Da noi in ufficio ricordo che subimmo un attacco sul server web grazie alle falle di php. Sistematicamente al lunedì mattina ci trovavamo il sito devastato ed il server con utenti mai visti impostati come amministratori.
Fortunatamente quel server era in dmz ed isolato da tutto il resto e poco ci fregava.
Spesso quindi la colpa più che del sistemista è colpa dei software installati che sono bacati ed offrono la chiave di accesso agli hackers.
Qualsiasi gioco dopo qualche mese d'uscita si trova a basso prezzo ,tranne quelli fatti da Sony che hanno quality assessment da paura, perché sono sempre stati bravi, poi c'è gente che lancia console war, quando Microsoft non vale nemmeno la metà di Sony in quanto a qualità. E punto e basta.
Dispiace per questa roba, non credo sia una cosa falsa, proprio no, non potrebbero contattare le Istituzioni preposte, questa è una cosa seria, ma come ogni cosa di hacking il problema parte sempore da dentro.
Vorrei solo segnalare che c'è giornalismo serio e giornalismo che sta seguendo il filone populista in modo disgustoso da anni... 20 anni.
Il famoso Advertorialismo ... legato a carrierismo e altri disgustosi motivi.
Uno di questi furbetti è Jason Schreier, che ha scritto di tutto su Cd Projekt Red.
Invece di occuparsi delle microstransaction (che lui ritiene positive) si occupa di spingere produzioni videoludiche in Cina , visto che continua a gridare come un pazzo contro chi lavora per fare dei gran giochi senza nemmeno avere un minimo di sensibilità.
Purtroppo c'è una casta in USA di giornalismo e non solo è Schreier è uno protetto.. ma non posso dire altro, è che si è fumato il cervello e qualche azienda gli dovrà pur far capire che sta esagerando?
Ben venga la critica, i cani da guardia giornalistici, ma quando esageri e FOMENTI (come youtubers orribili tipo Yongyeah) del dumping che arriva anche a diventare grave (e non si parla di "reinterpretazioni" libere delle persone, ma si tratta di scarsa sensibilità di chi scrive, allora la responsabilità sta in capo a chi lavora con il medium.
Se c'è una caccia alle formiche in giro, o violenza costante contro le formiche in atto da anni, non vai a scrivere su un giornale che le formiche ti hanno attaccato in casa o che LE FORMICHE portano malattie ...
Ci siamo capiti.
Quando Steam pubblica prodotti che non sono per niente giochi ma specchietti per le allodole, vedi se Schreier o altri hanno mai scritto una parola contro il gigante piu grande che c'è, appunto Steam, di distribuzione e sviluppo di videogames ...
Beh .. dai... le cose vanno dette quando davvero non funzionano,
TUttoi questo l'ho scritto per spiegare l'accanimento.
Gli attacchi di phishing di cui stiamo parlando non sono mica quelli del principe nigeriano. Gli attacchi mirati sono spesso fottutamente precisi, indirizzati alla singola persona, e magari partono da precedenti leak (magari piccoli) di qualche tipo per acquisire credibilità. Diventano difficili da distinguere da una mail lecita. Combinati ad una bella vulnerabilità 0-day non rilevata da antivirus/scanner hai la ricetta per un attacco perfetto.
La sicurezza non è mai bianco o nero. Se metti troppi, paletti la gente non riesce a lavorare. Se ne metti troppo pochi, ti sfondano. E' un bilanciamento delicato; non a caso i CISO di solito durano pochi anni in carica, sono i perfetti capri espiatori per qualsiasi stupidaggine succeda.
E' bello vedere e capire le logiche che stanno dietro alla sicurezza informatica. Negli ultimi anni i quattrini che un cybercriminale riesce a racimolare sono tanti, ma le responsabilità delle aziende che producono i software e/o gestiscono i sistemi sono sempre poche e difficili da stabilire.
In sostanza, il cybercrimine paga, e chi dovrebbe almeno provare a mettere in sicurezza i sistemi, viceversa, ha spesso risorse e responsabilità limitate.
La GDPR ha provato a cambiare qualcosa, perlomeno per quanto riguarda i dati degli utenti; ma stabilire quando è incompetenza, quando è dolo (es. risorse allocate insufficienti) o quando è sfiga (es. l'attaccante è troppo forte) è arduo e arbitrario.
avoja
e anche se una azienda X fosse "GROSSA" uguale a Cdproject (fatturato,dipendenti ecc) facilmente non sarebbe così FAMOSA e visibile
queste aziende attirano gli hacker e scammer come mosche
mi hai fatto ridere come un cretino
here i am
Da zero fare queste cose è praticamente impossibile....
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