Crytek vicina alla bancarotta, secondo rumor

La nuova versione del CryEngine non starebbe raggiungendo i risultati commerciali previsti, e questo, tra le altre cose, avrebbe provocato dei ritardi nei pagamenti degli stipendi.
di Rosario Grasso pubblicata il 23 Giugno 2014, alle 09:31 nel canale VideogamesCrytek in cattive acque, e forse lo si poteva capire dall'insistenza verso il mondo free-to-play che la software house tedesca ha palesato nell'ultimo periodo e dal fatto di aver annunciato ben tre nuovi titoli all'E3 2014. Crytek non solo è in difficoltà finanziarie, ma sarebbe anche sull'orlo della bancarotta, secondo quanto riporta GameStar.de.
La società si sarebbe comunque assicurata un finanziamento aggiuntivo nel mese di aprile, ma non si conosce l'entità di tale finanziamento. Non è dato sapere, quindi, quanto a lungo Crytek potrà rimanere in vita grazie a questa operazione.
Secondo altre fonti, le difficoltà finanziarie di Crytek dipenderebbero primariamente dal nuovo CryEngine, che non sta vendendo secondo le previsioni della software house di Francoforte. Ryse Son of Rome, inoltre, sarebbe stato una catastrofe: pare, infatti, che il gioco di lancio di Xbox One sia costato molto e abbia venduto in maniera insufficiente per colmare lo sforzo produttivo.
Tutto questo, ma vi ricordiamo ancora che si tratta di notizie non confermate ufficialmente, avrebbe causato ritardi nei pagamenti degli stipendi dei dipendenti della società. Ad oggi, Crytek annoverà oltre 800 impiegati dislocati in varie sedi sparse in tutto il mondo.
Crytek, come ben sanno i fan di videogiochi e di tecnologie grafiche avanzate, è responsabile dell'originale Far Cry e della trilogia di Crysis. Ha recentemente annunciato Homefront The Revolution, Arena of Fate e HUNT Horrors of the Gilded Age.
41 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLa colpa é (anche) delle consoles che erano il mercato di riferimento ma non permettevano innovazione. Non puó una intera industria stare ferma, per quanto si ripeta che il gameplay é importante, ci sono sempre quelli che hanno per inclinazione la ricerca dell'avanzamento tecnico (e meno male). Oggi come oggi la stasi del mercato ha fatto fuori questi player.
io ricordero sempre di aver passato piu ore sulla demo di FarCry che su molti giochi completi, che bel periodo...
Spero siano solo esagerazioni vista la mancanza di conferme, ma una parte di me non ha mai digerito il loro snobbismo verso le fasce di utenza meno attrezzate...io non ho mai potuto giocare crysis per via delle loro folli richieste di requisiti hardware, e ad ogni generazione l'asticella si alzava parecchio...e non venitemi a dire che potevo giocare con i dettagli al minimo perchè tolti i virtuosismi grafici la serie di crysis diventa un fps appena sopra la media, e online ti fanno il mulo se giochi con quei pochi eletti che lo fan girare bene...e senza multiplayer scende sotto la media...
L'unica verità è che non puoi offrire sempre la stessa tech-demo all'infinito con qualche aggiuntina.
Nessuno mette in dubbio le qualità tecniche del Cryengine, ma devi saper anche offrire dei bei giochi che la sfruttino... e nel frattempo anche altri engine niente male sono usciti sul mercato.
Lo stesso motore che producono non è mai stato adottato da nessuno, troppo complesso e macchinoso da usare probabilmente.
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