CryEngine gratuito per le università britanniche
Crytek rinnova il suo impegno nel campo dell'educazione mettendo la sua tecnologia a disposizione in via gratuita per le università del Regno Unito.
di Rosario Grasso pubblicata il 10 Settembre 2009, alle 17:30 nel canale Videogames
62 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIn inghilterra studiano attraverso fascicoli che noi definiremmo bigini in confronto ai libroni che si studiano in italia, lì è tutto ottimizzato, tutto inquadrato, da noi invece c'è propio una filosofia diversa, si studiano i tomi da 1.000 pagine, alla fine ci vorrà sicuramente più impegno da noi, però il risultato finale è superiore. L'università di ferrara o altre sono esempi riconosciuti nel mondo, e fà pensare che la maggior parte dei medici di altissimo livello che operano in equipe anche estere siano italiani....
Possibile ke dopo aver sostenuto esami di finanza internazionale, finanzia aziendale, mercato mobiliare ecc... anke con ottimi voti, non saprei minimamente rappresentare neanke uno solo dei grafici ke ho studiato, sia con excel, sia con qualsiasi altro programma del settore.
vado in Erasmus a londra e cosa vedo? corsi ke per il 50% sn in aula e l'altro 50% in laboratorio, professori ke ti insegnano ad utilizzare strumenti informatici per la finanza e l'economia ke noi non vediamo manco col binocolo. Addirittura corsi di foglio elettronico x l'economia, con la scelta tra excel oppure Open office foglio di calcolo.
Ti danno anke dei buoni ke ti permettono di avere fortissimi sconti sui software ke si utilizzano all'università, buoni il cui sconto è proporzionato alla media.
- AI
- Data mining/data warehousing
- Computer graphics
- Linguaggi formali e compilatori
questi sono solo alcuni degli esami che ho fatto e che per quanto mi riguarda sarebbero improponibili in un corso triennale.
anche
Architetture Innovative
Basi di dati e conoscenza
Griglie...
Ingegneria del software per il realtime..
Se il compito dell'università fosse veramente "consegnare all'industria professionisti con tante idee" tanto varrebbe metterci in fila davanti a un burrone e buttarci tutti quanti di sotto perchè come specie avremmo veramente fatto il nostro tempo.
Concordo, lo studio, la scoperta la scienza, l'arte in genere dovrebbero essere dei piaceri, delle passioni (filosofia), i più grandi geni facevano quel che facevano in primis perchè erano appassionati, perchè era quello che gli piaceva fare, è su questa base che si hanno i frutti migliori, poi è ovvio che dovevano mangiare, è ovvio che venissero anche pagati per commissioni, è ovvio che lavorassero, ma il fine non era certo quello di diventare dipendenti di qualche industria, il fine non era certo il denaro.
In inghilterra studiano attraverso fascicoli che noi definiremmo bigini in confronto ai libroni che si studiano in italia, lì è tutto ottimizzato, tutto inquadrato, da noi invece c'è propio una filosofia diversa, si studiano i tomi da 1.000 pagine, alla fine ci vorrà sicuramente più impegno da noi, però il risultato finale è superiore. L'università di ferrara o altre sono esempi riconosciuti nel mondo, e fà pensare che la maggior parte dei medici di altissimo livello che operano in equipe anche estere siano italiani....
Lui parla di università in generale e tu parli di medicina...
- AI
- Data mining/data warehousing
- Computer graphics
- Linguaggi formali e compilatori
questi sono solo alcuni degli esami che ho fatto e che per quanto mi riguarda sarebbero improponibili in un corso triennale.
Nei corsi di laurea in Informatica quella roba si fa nella triennale. E' solo ing. informatica che le fa alla specialistica. E' roba talmente fondamentale che mi domando come si faccia a metterlo in un corso di laurea specialistica, invece, quando sono tutti esami fondamentali che di specialistico non hanno proprio niente.
Tra l'altro non richiede nemmeno chissà quali conoscenze matematiche per trattare simili corsi a buoni livelli.
Per Intelligenza Artificiale basta un corso base di Logica Matematica (che a informatica si fa). Per il resto è tutto una dissertazione sui representation and reasoning systems, con una buona parte di Prolog per chi prevede un laboratorio (in pratica tutti i C.d.L. in Informatica nella triennale). Basi di Dati e similari generalmente trattano questioni di algebra relazionale che ha una notazione propria e viene acquisita proprio durante il corso. Informatica grafica necessita di qualche nozione di matematica discreta e di analisi matematica. Nessuno tratta i polinomi di Bernstein, insomma. Compilatori è in grado di farlo un qualsiasi studente che abbia seguito un corso base di metodi formali (o comunque un qualsiasi corso similare che abbia trattato le notazioni formali di grammatiche, sintassi, produzioni, ecc., tanto piu' uno studente di Informatica che si rompe il culo già da subito con Algoritmi e Strutture Dati). Niente di cosi evoluto e trascendentale per un normale corso di laurea in Informatica triennale.
- AI
- Data mining/data warehousing
- Computer graphics
- Linguaggi formali e compilatori
questi sono solo alcuni degli esami che ho fatto e che per quanto mi riguarda sarebbero improponibili in un corso triennale.
secondo me no. Basterebe togliere alcune materie inutili tipo chimica economia...
ancora qui non si capisce la differenza tra l'essere ingegneri e dei tecnici che escono da un istituto per l'appunto TECNICO
per l'appunto un paio di giorni fa mi è capitata una richiesta di intervento perchè c'era una connessione che non funzionava ... controlliamo i cablaggi e erano tutti perfettamente collegati, ma niente il segnale arrivava a bassissima potenza quando arrivava ... gira che ti rigira ho visto che il famoso "TECNICO", per pigrizia di tagliare l'eccesso di cavo aveva arrotolato il tutto a moh di spirale facendoci passare in mezzo lo stesso cavo per bloccare il tutto, te avendo fatto fisica 2 sai che questo si chiama solenoide e sempre avendo fatto fisica due sai cosa succede all'interno di un solenoide quando sulle spire si fa passare una corrente ... alla prossima puntata
Secondo me uno deve prima studiare e capire le tecnoligie gia in uso (wimax, voip, edge, umts) e gia questo ti consente di lavorare. Poi se ha l'ispirazione di diventare ricercatore nella specialistica si fa tutte le altre materie piu teoriche.. Secondo te uno che deve gestire una rete deve sapere circola la corrente nel cavo di rete oppure deve sapere configurare i vari protocolli rip, ospf ecc?
Tra l'altro non richiede nemmeno chissà quali conoscenze matematiche per trattare simili corsi a buoni livelli.
quoto
In inghilterra studiano attraverso fascicoli che noi definiremmo bigini in confronto ai libroni che si studiano in italia, lì è tutto ottimizzato, tutto inquadrato, da noi invece c'è propio una filosofia diversa, si studiano i tomi da 1.000 pagine, alla fine ci vorrà sicuramente più impegno da noi, però il risultato finale è superiore. L'università di ferrara o altre sono esempi riconosciuti nel mondo, e fà pensare che la maggior parte dei medici di altissimo livello che operano in equipe anche estere siano italiani....
Ho fatto l'esempio di medicina come pure della 3+2. Che i più grandi ricercatori siano italiani va bene però devi anche considerare che il sistema loro è molto più efficiente e ti permette di entrare nel mondo del lavoro prima e prima che ti sei dimenticato tutto. Cmq io parlo in generale dove concorderai con me che noi abbiamo un sistema inferiore come efficenza.
esatto.
Tra l'altro non richiede nemmeno chissà quali conoscenze matematiche per trattare simili corsi a buoni livelli.
Per Intelligenza Artificiale basta un corso base di Logica Matematica (che a informatica si fa). Per il resto è tutto una dissertazione sui representation and reasoning systems, con una buona parte di Prolog per chi prevede un laboratorio (in pratica tutti i C.d.L. in Informatica nella triennale). Basi di Dati e similari generalmente trattano questioni di algebra relazionale che ha una notazione propria e viene acquisita proprio durante il corso. Informatica grafica necessita di qualche nozione di matematica discreta e di analisi matematica. Nessuno tratta i polinomi di Bernstein, insomma. Compilatori è in grado di farlo un qualsiasi studente che abbia seguito un corso base di metodi formali (o comunque un qualsiasi corso similare che abbia trattato le notazioni formali di grammatiche, sintassi, produzioni, ecc.). Niente di cosi evoluto e trascendentale per un normale corso di laurea in Informatica.
Mwah......... ma anche no
Solo Data mining era assimilabile ad una tesi della triennale.
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