Con 600 anni a disposizione, è possibile completare DOOM riproducendolo sui batteri intestinali

Con 600 anni a disposizione, è possibile completare DOOM riproducendolo sui batteri intestinali

Una giovane ricercatrice del MIT ha realizzato un display con le cellule dell'Escherichia Coli per riprodurre DOOM, il titolo originale di id Software. È riuscita nell'impresa, ma considerando il tempo necessario alla visualizzazione di un singolo frame, ci vorrebbero 600 anni per completare il gioco.

di pubblicata il , alle 13:56 nel canale Videogames
DooM
 

Cosa c'entra DOOM con i batteri dell'intestino? Tutto nasce dall'idea di una giovane ricercatrice del MIT, che ha provato ad utilizzare le cellule dell'Escherichia Coli come pixel di un display per riprodurre il gioco di id Software. L'aspetto sorprendente di tutta la vicenda è che ci è riuscita, seppur giocare a DOOM "nell'intestino" – almeno per il momento – non sia ancora possibile.

Come sappiamo, DOOM è riuscito a farsi eseguire praticamente su qualsiasi display mai realizzato – e per qualsiasi intendiamo proprio tutti, perfino sul display dei test di gravidanza. Per tale ragione, la ricercatrice e dottoranda in biotecnologie Lauren "Ren" Ramlan ha deciso di realizzare un display 32x48 a 1 bit composto da cellule di Escherichia Coli che, attraverso una proteina fluorescente, si illuminano.

Il processo per riprodurre il gioco ha richiesto molto lavoro, poiché un singolo fotogramma di gameplay è stato riscritto in codice in modo da ottenere un input elementare da inviare alle cellule. Il tutto, non prima di averlo semplificato per ottenere un'immagine in bianco e nero. Ma non sarebbe neanche la parte più difficile.

Ramlan fa notare che le cellule hanno impiegato circa 70 minuti per illuminarsi e oltre 8 ore per tornare allo stato iniziale. Numeri alla mano sono necessarie più di 9 ore per visualizzare un singolo fotogramma. La ricercatrice ha quindi fatto un calcolo approssimativo per valutare in quante ore sarebbe possibile portare a termine il gioco dall'inizio alla fine: il risultato sono circa 600 anni ininterrotti.

Per farla breve, avrete bisogno di uno smartphone o una console portatile – o un test di gravidanza – ancora a lungo per allietare il tempo trascorso al bagno in compagnia del mal di pancia. Tuttavia, l'esperimento rappresenta un'interessante dimostrazione del livello che le biotecnologie stanno raggiungendo.

10 Commenti
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Mars9501 Febbraio 2024, 14:01 #1
Io riproduco un frame al giorno sulla tostatura delle fette biscottate a colazione, sono a metà del primo livello.
Unax01 Febbraio 2024, 14:11 #2
quindi la frase: "per me è una cagata pazzesca" si potrà ripetere per 600 anni?
Sandro kensan01 Febbraio 2024, 21:30 #3
Che c'entra doom con le cellule usate per visualizzare? nulla. Poteva raffigurare la sua bella faccina e nessuno avrebbe cliccato su questa notizia.
nonsidice02 Febbraio 2024, 00:02 #4
Originariamente inviato da: Sandro kensan
Che c'entra doom con le cellule usate per visualizzare? nulla. Poteva raffigurare la sua bella faccina e nessuno avrebbe cliccato su questa notizia.


Perchè c'è da anni una sorta di "sfida" a chi riesce a far girare doom nei dispositivi più balordi, es. lo "schermino" dei test di gravidanza o sugli smartwatch.
Probabilmente ha voluto unirsi al gruppo
Sandro kensan02 Febbraio 2024, 01:10 #5
Un conto è fare girare un programma scritto in C o in C++ e un conto è un televisore senza il sintonizzatore, mi sembrano due cose molto diverse.

Questa ha creato un display LCD fatto con dei batteri attivati e inibiti da delle sostanze (proteine, ormoni, enzimi o quello che sono). Per fare girare Doom ci vuole un programma e una CPU e questa ricercatrice nomina a sproposito doom visto che la CPU o la rete neurale che fa girare Doom non l'ha fatta, ha fatto solo un display LCD ovvero in B/N, manca tutto il resto ovvero il Computer.
Avatar002 Febbraio 2024, 05:54 #6
Dai su che è bellina e gli si perdona tutto
raxas02 Febbraio 2024, 06:14 #7
secondo me c'è già chi per i monitor, in ambito lcd o meglio: oled, vede già molto molto di più, ovvero i sorci verdi... (nell'acquistarli)
poi, magari, in futuro, si potranno guidare i batteri, o vermi, fosforescenti/RGB, o anche coloranti naturali vari, per riprodurre immagini a video con opportune ampolle di glucosio o alcool di patate e ricavare distillati alcoolici somministrati in cannula durante le varie sessioni al pc, magari interessando anche i liquidi dei circuiti di raffreddamento per eventuali ingegnerizzazioni biotecnologiche
OUTATIME02 Febbraio 2024, 06:48 #8
- Ciao! Che cosa fai di bello nella vita?
- Disegno videogame con la merda!

fraussantin03 Febbraio 2024, 05:21 #9
Mi chiedo se al mit non abbiano altro da fare che stare a ricomporre uno screenshot di doom con batteri pericolosi.
Peppe197003 Febbraio 2024, 07:56 #10
Originariamente inviato da: Redazione di Hardware Upgrade
Link alla notizia: https://gaming.hwupgrade.it/news/vi...ali_123969.html

Una giovane ricercatrice del MIT ha realizzato un display con le cellule dell'Escherichia Coli per riprodurre DOOM, il titolo originale di id Software. È riuscita nell'impresa, ma considerando il tempo necessario alla visualizzazione di un singolo frame, ci vorrebbero 600 anni per completare il gioco.


E basta con questo DOOM !.. non se può più !

E si implementi lo Strip Poker con Pamela Anderson & Co...
quello sì che era un game !

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