Classici Atari in HTML5: controlli touch sul browser

In occasione del quarantesimo anniversario della compagnia, Atari ha rilasciato otto classici del passato, completamente rifatti per supportare i controlli touch sul browser web.
di Rosario Grasso pubblicata il 31 Agosto 2012, alle 09:20 nel canale VideogamesAtari
Atari e Microsoft hanno raggiunto un accordo che ha portato la prima a ottimizzare otto dei suoi grandi classici del passato per le gesture multitouch in modo da essere compatibili con i tablet e gli smartphone. Le nuove versioni dei giochi, quindi, sono ottimizzate per Internet Explorer 10 e Windows 8, ma sono comunque disponibili sin da subito per qualsiasi altro browser web.
I giochi in questione, precisamente Missile Command, Pong (con online multiplayer), Lunar Lander, Combat, Centipede, Asteroids, Yars’ Revenge e Super Breakout, sono programmati in HTML 5, la nuova lingua franca del web.
Ogni titolo, ricostruito da zero e con supporto alla tastiera e al mouse oltre che alle gesture multitouch, può essere giocato gratuitamente. Internet Explorer 10 è il primo browser web a supportare le gesture multitouch, e per questo Atari e Microsoft dicono che questi giochi sono ottimizzati per questo browser. Google Chrome, Mozilla Firefox e Apple Safari, comunque, aggiungeranno questo supporto a breve. Ribadiamo che i giochi sono accessibili con qualsiasi browser che supporti HTML 5.
Missile Command e compagnia sono ottimizzati soprattutto per il gameplay su tablet, e non presentano latenze dovute alla connessione a internet, comportandosi come app native. Le partite multiplayer, inoltre, possono essere create al volo attraverso il protocollo Web Sockets, che connette due o più browser per comunicazioni dirette su internet. In questo momento, solamente Ie 10 supporta questa funzionalità.
Atari ha costruito i suoi giochi in modo che siano in grado di rilevare l'hardware su cui stanno girando. A seconda della capacità di elaborazione di quest'ultimo, determinano la quantità di codice che deve essere compilata in locale o se, invece, bisogna fare affidamento all'hosting sul server. I giochi quindi sono in grado di modificarsi, in termini di grafica, feature e velocità, in base all'hardware su cui girano.
Atari ha poi rilasciato un SDK che consente a qualsiasi sviluppatore di adattare i propri giochi "vecchia scuola" in modo simile a quanto è stato fatto con gli otto titoli in questione. L'SDK permette anche di costruire da zero il proprio gioco per browser web con supporto alle gesture multitouch e di inserirlo nel portfolio di titoli sul sito di Atari.
I giochi Atari Arcade si avvalgono anche della tecnologia sviluppata da Grant Skinner. Zoe, infatti, riduce drasticamente le dimensioni dei file per migliorare le performance di networking e si avvale di diversi miglioramenti in JavaScript per i template e gli effetti.
Gli Atari Arcade sono subito disponibili, mentre altri dettagli sul processo di sviluppo si trovano sul Microsoft blog.
10 Commenti
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penosi...
come quasi tutte le rivisitazioni in chiave moderna dei videogames di iniizio anni 80...manca totalmente l'appeal originale!Forse l'unico che salvo è il Pong...
Chi si ricorda ed ha giocato a Lunar Lander original non potrà che storcere il naso dopo 1 minuto di gioco a questa nuova versione...
mahhh
è pieno il web di giochini in flash simili o miglioriChe però hanno il grosso problema di essere fatti in flash
Scherzi a parte, il vantaggio è che a questi posso giocarci anche sul telefono
sto provando ora a giocare a Pong su un Galaxy SIII...al limite della giocabilità...molto meglio la sensibilità della tastiera...non si riesce a spostare in maniera precisa la piattaforma, rischi col dito di nasconderla e non vederla più...se il fatto di poterci giocare a queste condizioni sul telefono dev'esser eun plus, mah, la gente si accontenta proprio di giocare male!
Magari su un pad da 7" o 10" andrà già meglio, non so...
Oddio è tornato
Trattandosi di Atari per un attimo ho pensato a quanto si sarebbero fatti pagare
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