Chris Roberts: avrei voluto spiegare meglio le fasi di sviluppo di Star Citizen
In una recente intervista il leader di Cloud Imperium Games ha cercato di spiegare come mai lo sviluppo di Star Citizen stia richiedendo così tanto tempo per essere ultimato.
di Davide Spotti pubblicata il 18 Febbraio 2016, alle 09:01 nel canale VideogamesStar Citizen
100 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infospero per te che tu sia uno di quelli che ci sta guadagnando con le aste su star Citizen
si un po' di invidia l'ho provata per quelli che ci stanno guadagnando un sacco di soldi nelle aste sfruttando i boccaloni che spendono 1-2k di euro per un prodotto che forse non uscirà mai
Certo, se la gente scrive cazzate la gente poi tende a non gradire. Di cosa ti sorprendi?
No, davvero, ma come fai a scrivere stronzate simili? Sai qualcosa del gioco? Hai visto i recenti sviluppi? TI SEI UN MINIMO DOCUMENTATO SUL LAVORO DEGLI ALTRI SU CUI STAI VOMITANDO, nonostante il fatto che sia stato uno dei piú trasparenti mai esistiti?
Di ció di cui non si sa parlare si dovrebbe tacere... hai perso un'ottima occasione per nascondere al mondo la tua ignoranza.
Tra 2 anni quando saremo ancora a questo punto (perchè lo saremo) vediamo cosa dici
PS.
Segnalato per offesa gratuita
si un po' di invidia l'ho provata per quelli che ci stanno guadagnando un sacco di soldi nelle aste sfruttando i boccaloni che spendono 1-2k di euro per un prodotto che forse non uscirà mai
Non hai nessun argomento, e ti abbassi a lanciare sterili invettive passivo-aggressive. Lo sviluppo del gioco procede e ha giá nella sua versione giocabile una larga parte delle caratteristiche innovative che aveva promesso.
Se hai qualcosa da dire sul gioco fallo, invece di sbraitare e insultare a destra e a manca - ma dubito che lo farai, é troppo faticoso informarsi e documentarsi mentre spalare merda é gratis.
E questo vale per te come per tutti gli altri giudici del nulla. Vergognatevi.
Eccone un altro che quando chiamato in causa svicola. E minaccia.
Se scrivi idiozie la gente risponde a tono, inutile lanciare il sasso e nascondere la mano. Valgono per te le stesse osservazioni fatte sopra, non hai risposto alle mie domande e non lo farai mai, perché solo l'IGNORANZA puó portare a scrivere cose del genere.
A me pare ci siano più "soliti" che denigrano Star Citizen di quelli che lo difendono.
La cosa di per se non è sbagliata, il problema nasce quando per spalare merda su SC si da (in maniera più o meno diretta) degli idioti ai backers !!!
E siccome il 99% di queste persone non segue minimamente lo sviluppo del gioco, la cosa fa incazzare parecchio.
Sempre i soliti ignoranti a insultare un gioco e i suoi sostenitori senza portare alcun argomento, né conoscere ció di cui stanno parlando...
Divinity the original sin è un esempio di come un gioco finanziato dagli utenti debba essere gestito.
Sc di contro invece di fornire un gioco completo e ben curato non ha fatto altro che ingrandire come progetto con aggiunte spesso discutibili
tutti gli obbiettivi durante lo sviluppo sono stati mancati e rinviati, spesso piu volte e questo nonostante il continuo afflusso di denaro
Gia a 10milioni veniva promesso un gioco completo..ora che siamo a piu di 100milioni invece di ridurre i tempi di sviluppo questi sembrano dilatarsi e di certo non fa un bel effetto.
Lo stanno facendo. 3 anni é poco per un gioco di questa portata - e gli MMO sono i giochi piú complessi da sviluppare.
Nessuno si aspettava che SC sarebbe stato cosí popolare - questo ha portato a rivedere lo scope del progetto e ha allungato i tempi. Questo é stato ribadito piú volte.
A me è sempre interessato il progetto ma me ne sono ben guardato dal finanziarlo: troppe incognite, troppa ambizione ... troppa megalomania. Mi aveva spaventato. A posteriori posso dire di aver fatto bene.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".