Blizzard raggiunge i 10 milioni di giocatori con Diablo III, ma perde un milione di abbonati a WoW

La riduzione progressiva del numero dei giocatori di World of Warcraft, alla vigilia dell'uscita dell'espansione Mists of Pandaria, mette il futuro del MMORPG a rischio.
di Rosario Grasso pubblicata il 03 Agosto 2012, alle 10:37 nel canale VideogamesBlizzardDiabloWorld of Warcraft
Activision Blizzard ha rivelato che oltre 10 milioni di giocatori hanno fatto ingresso nel mondo di Sanctuary, la terra di fantasia del suo popolare dungeon crawler, Diablo III. Aveva prima annunciato di aver venduto 6,3 milioni di copie di Diablo III nella prima settimana di commercializzazione, ovvero a metà maggio, ma, nel corso del mese di giugno, le copie vendute di Diablo III sono diventate 10 milioni.
Non si tratta in tutti i casi di copie vendute a 60 € /60 $ perché molti giocatori hanno ottenuto l'accesso gratuito a Diablo III con la sottoscrizione dell'abbonamento annuale a World of Warcraft. Nel migliore dei casi, Blizzard avrebbe fatturato 600 milioni di dollari con Diablo III, cifra senz'altro notevole.
Mike Morhaime, presidente di Blizzard, ha inoltre detto in una conferenza con gli analisti che la Casa d'Aste a valuta reale di Diablo III sta confermando le aspettative in termini di ricavi. Ha aggiunto che la sua software house continuerà ad espandere il servizio, ma non fornisce dettagli concreti sulla quantità di soldi che è stata generata con la Casa d'Aste.
Nel corso del mese di maggio, Diablo III, un gioco disponibile solo nei formati PC e Mac, come vendite ha surclassato Max Payne 3, in quel mese disponibile solo su console. Secondo previsioni degli analisti, Rockstar fatturerà circa 250 milioni di dollari con Max Payne 3 nel corso dell'intero anno.
Ma per Blizzard non ci sono solamente notizie positive, visto che deve annunciare un'ulteriore contrazione per quanto riguarda il bacino di giocatori di World of Warcraft. Rilasciato nel 2004, il più popolare dei MMORPG ha raggiunto il suo picco nell'ottobre del 2010, quando contava 12 milioni di giocatori paganti. Tre mesi fa il numero dei giocatori di WoW era invece sceso a 10 milioni, mentre adesso Activision Blizzard annuncia che gli abbonati al suo MMORPG sono 9 milioni.
Si tratta ancora del MMORPG a pagamento più giocato al mondo, ma questa riduzione del numero dei giocatori non sembra destinata a esaurirsi, al punto che entro il 2014 WoW potrebbe diventare un paese fantasma. Dopo l'annuncio, di fatto, le azioni di Activision Blizzard hanno perso il 5% del loro valore.
"Abbiamo verificato un simile calo negli abbonamenti anche nelle settimane subito antecedenti il lancio di Cataclysm", dice Morhaime. "In quel caso subito dopo il lancio dell'espansione, molti giocatori ripristinarono i loro abbonamenti". Secondo il CEO di Blizzard, inoltre, molti degli utenti legati a Blizzard hanno momentaneamente lasciato World of Warcraft per spostarsi su Diablo III.
Secondo gli analisti, i giocatori che stanno abbandonando WoW provengono perlopiù dall'Asia, e questo avrebbe un impatto minore sui ricavi. Come sappiamo, Blizzard lancerà il prossimo 25 settembre la nuova espansione Mists of Pandaria.
D'altronde è chiaro che Blizzard deve convivere in un mercato, quello degli MMORPG, che ha sempre più competitor. Electronic Arts sta sostenendo un notevole investimento su Star Wars The Old Republic, e lo renderà free-to-play fino al livello 50 nel prossimo autunno, ma anche Guild Wars 2 e The Secret World sono dei pericolosi rivali per il business Blizzard.
Quanto ai risultati finanziari, Blizzard riporta un fatturato superiore del 51% rispetto a quello dello stesso periodo fiscale dello scorso anno, fino a 1,05 miliardi di dollari. Stuperate le stime degli analisti, che si erano fermati a 837 milioni di dollari.
28 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info9 milioni di giocatori attivi dal 2004 ad oggi è un ottimo risultato. Un unico appunto a Blizzard: rilasciare nuovi contenuti con maggiore frequenza.
9 milioni di giocatori attivi dal 2004 ad oggi è un ottimo risultato. Un unico appunto a Blizzard: rilasciare nuovi contenuti con maggiore frequenza.
Concordo, al momento WoW è lasciato molto a se stesso e nonostante Pandaria sia in procinto di uscire necessiterebbe di patch correttive poichè (soprattutto nel pvp) è molto sbilanciato. In fondo i soldi la gente glieli sta dando...
Hanno trovato i botters?
lawl, probabilmente
Sfido chiunque a provare una mia connessione da quando Blizzard ha rimborsato i suddetti per i problemi di cui hanno sofferto TUTTI.
Blizzard con me ha chiuso.
Seriamente, se il numero di abbonati è calato poco, allora dev'essere calato di brutto il numero di ore giocate. A volte sembra di giocare in un deserto rispetto a un paio d'anni fa.
Io lo evito
Seriamente, se il numero di abbonati è calato poco, allora dev'essere calato di brutto il numero di ore giocate. A volte sembra di giocare in un deserto rispetto a un paio d'anni fa.
Ho notato sempre un calo in estate.
Non è solo l'estate, ormai sono mesi che va avanti così.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".