Blizzard: la Casa d'aste di Diablo III soddisferà le esigenze dei giocatori

In occasione dell'evento di lancio di Diablo III, organizzato da Blizzard a La Feltrinelli di Piazza Piemonte, Milano, abbiamo avuto modo di intervistare Jason Regier, Lead Lead Programmer di Diablo III, e Kevin Martens, Lead Content Designer di Diablo III.
di Rosario Grasso pubblicata il 16 Maggio 2012, alle 17:38 nel canale VideogamesBlizzardDiablo
72 Commenti
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alla fine di critica sensata resta la facilità del primo livello di difficoltà: ok, l'abbiamo appurato, ma non capisco dove sia il problema, ti ha rubato del tempo prezioso? guardalo come il livellamento di un mmo dove inizi a prendere confidenza con la classe che rappresenta una buona parte della sfida che il gioco offre e nel mentre magari ti godi la storia, la grafica e il sonoro
Ovviamente il mio parere è un early... quindi da prendere come tale. Non voglio dare pareri definitivi ancora e come ho detto continuerò a giocarlo e vederlo in futuro.
Per chi poi sarà interessato posterò il parere definitivo quando l'avrò giocato approfonditamente.
La mia critica era che magari il primo livello è veramente un po' troppo facile.... ok fare un'introduzione ma così il livello di sfida è talmente basso che ci manca poco che vai di auto-attack e via.
Per il resto concordo... certamente non posso esprimermi in maniera definitiva ancora, molte cose si dovranno vedere nel tempo e sicuramente prevedo patch come accaduto su WoW dove certe cose son cambiate in maniere che oserei dire drastiche.
Chi nerderà, nell'immediato non tirerà fuori un picchio perchè spenderà la vita a farmare per equipparsi. Non dimenticate che ci saranno anche recipe che saranno droppate a buffo, quindi si diversificherà anche l'offerta sulla base di quanto uno ha avuto fortuna. Su WoW i primi ricchi sono nati esattamente così; end game ancora lontano, recipe rare e tutto sommato accessibili come reagenti = prezzi esorbitanti, il resto è storia
Detto così dovrebbe farti pensare se vale di più la pena perdere anni di vita passati a giocare a diablo per diventare "ricco" o metterti nei panni del giocatore normale che non per forza abbandona il gioco dopo che lo ha finito e senza comprare con soldi veri. Io sto per la seconda.
Sarebbe come se nella realtà (si ok è una metafora ardita ma è per farti capire) siccome ci sono nazioni che vendono armi sotto banco per sistemare le cose legalizzassimo il commercio di armi da guerra come fossero noccioline.
IMHO ben venga la soluzione di un problema ma in questo caso a mio parere si è solo spostato il problema da un commercio extra gioco illegale o parzialmente tale a un commercio legale ma pur sempre svantaggioso per il giocatore che verrà quindi a trovarsi in svantaggio a seconda della propria disponibilità.
Di soluzioni anche semplicissime ce ne erano: la più semplice e a costo zero era bindare gli item ed escludere il commercio. Volendo gli item migliori legarli a quest particolari per renderli anche più vissuti e interessanti.
Oltre a questa volendo mantenere il commercio si poteva un sistema di scambio a casa d'aste ma impossibilitando lo scambio tra singoli con una permanenza minima in casa d'asta con offerte al rilancio di 24 ore.
Insomma di idee ce n'erano per risolvere il problema e se le trovo io sicuramente le han trovate anche alla Blizzard la domanda quindi è: ci sono ragioni che non sappiamo per cui non potevano far diversamente o hanno colto la palla al balzo per guadagnarci su usando la scusa di risolvere un problema?
Non riesco a capire perchè lo scambio di oggetti dovrebbe essere illegale (e le armi sono fuori luogo perchè lì effettivamente è una cosa illegale).
Ora premesso che secondo me lo scambio di oggetti è una cosa che migliora il gioco restringere la vendita o lo scambio ad un valore prefissato o ad un'asta sarebbe molto frustrante perchè non si potrebbe regalare ai propri amici oggetti che non servono o scambiare con oggetti di meno valore perchè a noi sono più utili.
Nella tua critica vedo una mancanza di sensibilità sul fatto che fare diversamente potrebbe essere meno divertente per gran parte delle persone (anche se purtroppo magari per te è il contrario) perchè Diablo è un gico molto votato alla cooperazione/interazione.
Fare diversamente porrebbe limitazioni che per la maggior parte delle persone sarebbero frustranti.
Ora nel momento in cui permetti questo tipo di scambio valorizzare questo tipo di plusvalore con soldi reali anche sottobanco purtroppo per molti è naturale e loro hanno pensato di guadagnarci ponendo dei limiti (scambi solo all'interno dello stesso regno per evitare l'invasione di farmer koreani).
Analogamente le critiche al fatto che non siano imposti dei limiti ad entrare nella partita di un giocatore che è più avanti (perchè si saltano pezzi di storia) secondo me non sono ragionate su cosa realmente vogliono gli utenti che per svariati anni hanno giocato ai capitoli precedenti.
1) Quando gioco mi interessa di più avere un gioco bilanciato dove la mia bravura mi fa vincere o perdere e non dove rischio di trovarmi un powerplayer ricco che mi apre a fette perché è praticamente intoccabile. Oppure vedere roba da one man party che si fanno il mondo essendosi over-equippati.
2) Certo io posso vendere e guadagnarci qualcosa... ma come dicevo prima io gioco per divertirmi e non per commerciare!
3) Io non guardo il portafogli altrui... non me ne potrebbe fregare di meno. Io guardo al mio e mi pogno la domanda: Ho speso X€ per comprare un gioco e NON sono disposto a spendere 1€ per comprare equip, alla luce di questo ho fatto un buon investimento nel divertimento o ho preso una fregatura perché fra X tempo per quanto io sia bravo ci sarà gente che a soldoni reali sarà inarrivabile rispetto a me che non pago?
Io spero e mi auguro di sbagliarmi perché di fatto il gioco l'ho comprato quindi spero di divertirmi quanto più possibile ma questa AH corre i rischi dei "server privati" e far diventare il gioco un P2W (pay to win). Anche perché io non so voi ma mettiamo che per farsi l'equip epico X servano 100 ore di farm... se poi vedo che c'è le ore di giocatori che semplicemente lo comprano a me passa la voglia di giocare ma quest'ultima è una mia considerazione personale, niente vieta che ad altri freghi zero.
Per concludere francamente trovo che l'AH e in generale il commercio in questo tipo di giochi appiattisca la profondità del gioco rendendo tutto molto più alla portata di chiunque. Mentre bindando gli item e togliendo qualsiasi tipo di commercio se non con gli NPC sarebbe molto più divertente cercarsi l'equip e personalmente mi darebbe soddisfazione quando finalmente riesci a completarlo più che semplicemente scrivendo il numero della carta di credito.
Considerato che una parte degli item end game sarà craftabile (e saranno item competitivi nei confronti dei drop) io questa preoccupazione francamente non ce l'ho (sopratutto ora che il PVP non c'è
Gli item avranno TUTTE stats random, trovare il perfect fit risulterà un'impresa ardua (e con esso anche chi sia disposto a pagare per un item non "perfetto"
Vuoi l'item figo? O farmi o lo compri, troppo comodo giocare poco spendendo 0.
Non vuoi fare nessuno dei 2? Stai un gradino sotto. Diablo è farming.
Francamente io gioco per divertirmi e se mentre mi diverto trovo pure roba per fare soldi sono solo più contento (sto disenchantando tutto quello che non vesto per fare reagenti e buttarli in AH per fare soldi ma non è che sto farmando, mi sto facendo la mia storia e droppo un sacco di roba INUTILE trattenendo solo i gialli per gli amici). Visto che con i bianchi, e i droppini di gold ne faccio, il resto lo destino ad un altro mercato per comprare eventualmente quell'oggetto finale che non cade mai.
L'idea dei Bind on Pickup è fallimentare a mio avviso su un item del quale non hai il minimo controllo delle statistiche. Funzionava abbastanza male su WoW agli inizi con i pezzi di set droppati direttamente dai boss (più che altro per il droprate e i doppioni), funzionava meglio con i token da convertire per più classi: in entrambi i casi però sapevi che oggetti andavi a craftare, qui semplicemente NO (e lo stesso vale per il crafting end game). In un gioco come Diablo dove il fine ultimo è l'ITEM, una cosa del genere significherebbe ragequittare se l'oggetto che droppi insieme ad un amico venisse bindato a lui che non può vestirlo (e già così il fatto che ognuno veda solo i propri oggetti lo reputo una porcata che rallenta tantissimo il gameplay nel caso poi si debba tradare).
@DominionM14
Io ho perso 4 anni di vita su WoW a fare il "powerplayer" roba da non vedere la luce del sole per fare le first kill e avere l'ultimo viola di dio e francamente solo dopo ho capito l'errore che ho fatto; sopratutto in giochi come questi che come valore aggiunto lasciano ben poco.
Se si vuole stare sulla cima della piramide esistono solo 2 modi: usando tempo o usando pecunia. Chi usa tempo generalmente acquisisce anche una skill che è in grado di vantare, chi usa pecunia generalmente è un grande vaso decorato ma VUOTO dentro. Chi mastera un PG non lo fa giocando 2h la sera. Se il matchmaking funzionerà bene (come penso sarà visti i precedenti di SC2 e WoW) gli uber pagatori vestiti d'oro saranno asfaltati da gente che sa giocare la propria classe vestiti "ben peggio" (ammesso che il sistema di matchmaking li metta mai di fronte, visto che al momento l'unico parametro di paragone tra i PG è dato dai livelli dell'equip e magari un domani dal k/d ratio).
dicono per evitare di perder tutti i soldi spesi una volta morto. ma cazzo se a me stesse bene cosi ???? è il gioco!
Io ho perso 4 anni di vita su WoW a fare il "powerplayer" roba da non vedere la luce del sole per fare le first kill e avere l'ultimo viola di dio e francamente solo dopo ho capito l'errore che ho fatto; sopratutto in giochi come questi che come valore aggiunto lasciano ben poco.
Io avevo perso parecchio tempo su diablo 2 a farmare e non trovavo mai niente di interessante, dopo mooolto tempo mi son fatto il bot per vedere com'era avere tutto l'eq figo, una volta avuto tutto mi è passata la voglia di giocare, per questo ora preferisco godermi il gioco tranquillamente.
dicono per evitare di perder tutti i soldi spesi una volta morto. ma cazzo se a me stesse bene cosi ???? è il gioco!
E' come giocare alla roulette al casinò: tu continui a perdere, quelli del casinò se ne accorgono e allora ogni tanto ti fanno vincere, non ti faranno mai andare via a mani vuote perchè non vogliono sbancarti completamente, un minimo di morale ce l'hanno
7gg
E' veramente frustrante vedere come un gioco bello e divertente venga etichettato negativamente per dei motivi veramente ridicoli.
Sono d'accordo con chi dice che rispetto a diablo2 questo episodio sia stato semplificato, ma dal mio punto di vista lo trovo un pregio semplicemente perchè ora come ora non ho molto tempo da dedicare al PC e quindi quelle poche ore settimanali mi concedono comunque di andare avanti nell'avventura e poter far crescere di livello il mio PG senza troppi scleri e sicuramente una buona fetta di vecchi player di D1 e D2 sono messi come me, spero ^^.
In CO-OP è veramente DIVERTENTE e il livello di sfida non è così basso come si vuol far credere.
Per quanto riguarda il discorso casa d'aste mi chiedo dove siano i problemi di dover lasciare 1€ di commissione a Blizzard. Vi da l'opportunità di poter vendere con soldi veri i modo totalemente legale oggetti TROVATI senza alcuno sforzo. Ve li ritrovate nell'inventario senza nemmeno accorgevene potete venderli e tirarci su qualche soldino MA DI CHE VI LAMENTATE XXXXXXX. In più, a me piace vederla così, il "pizzino" può essere usato dalla stessa SH per sostenere i costi di mantenimento server, aggiornamenti e magari future espansioni.
Sembra quasi che chi si lamenta si senta in obbligo di dover per forza usare la casa d'aste... bah
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