Blizzard ha bannato un pro player di Hearthstone per aver supportato le proteste di Hong Kong

Secondo alcuni, per via delle pressioni della Cina (Tencent possiede il 4,9% di Activision), coinvolta nell'ondata di proteste pro-democrazia in atto a Hong Kong
di Rosario Grasso pubblicata il 10 Ottobre 2019, alle 16:41 nel canale VideogamesBlizzard
35 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAvremmo avuto, spannometricamente , 500 milioni di cinesi in più. Tu però saresti più contento perché almeno non si sarebbe trattato di una dittatura.
Ovviamente è una cazzata a cui non crede nessuno,perché saresti stato il primo a lamentarsi che lo Xin di turno ti ha inculato il posto di lavoro,direttamente o indirettamente,non ha importanza.
Che poi la disparità di genere e l'aborto selettivo c'è anche in india,che è una democrazia! Ed il problema da loro è anche più grave.
Ma sei tu che canzoni gli altri ,o ci provi almeno, che devi spiegare perché in una democrazia esistono gli stessi problemi di una dittatura. E manco sono in grado di risolverlo.
Sul controllo delle nascite mi trovi stranamente d'accordo.
Certo è una forte limitazione della libertà individuale, ma magari pensare di porre un freno ad una crescita incontrollata non sarebbe così assurdo.
Soprattutto considerando che le risorse del pianeta non possono essere infinite e anche le migliori politiche di contenimento di inquinamento non potranno MAI eliminare il consumo del territorio piuttosto che la produzione di rifiuti.
Però questo è un discorso un po' diverso rispetto al fatto di permettere alle persone di esprimere anche un dissenso.
P.S. Chiaramente non lo avrei attuato con le modalità cinesi nelle quali spesso le famiglie tendevano ad abortire solo perchè volevano un maschio in famiglia (cosa veramente ridicola e assurda nel 3 Millennio).
Perchè se veramente ti interessa avere dei figli, non ti metti a guardare il loro genere e a pensare che solo un uomo possa avere un futuro in questo mondo.
E se qualcuno diceva qualcosa se ne uscivano con faccia da culo e "ahah, ma LOL ! no, ma manco sapevamo cosa avesse detto, ha semplicemente violato l'eula ed è stato temporaneamente sospeso, niente di serio, volemose bene"
La scelta del ban lungo è stata una pessima scelta ed un palese occhiolino a Winnie The Pooh
Oh, per incisio, HK non è politica, non è il nostro "popolo sovranoh abbasso la ka$tah", non è "decidiamo che fascia di popolazione andiamo a tassare", è più un "bah, auguriamoci che non gli passano da sopra con i carri armati come a tiananmen"
Così non è stato, ed il pro-player adesso se ne renderà conto, visto che gli hanno toccato il portafogli.
E per inciso, HK è solo politica.
Non è tanto un problema parlarne, quanto i toni che vengono utilizzati.
E allora visto che sono aziende americane, smettessero di parlare di libertà quando poi sono i primi a negarla se ciò può rappresentare un danno economico.
Coerenza e ipocrisia non vanno mai molto d'accordo.
L'espressione di un pensiero non implica automaticamente che tutto il mondo lo voglia ascoltare o lo condivida.
Il fatto stesso che se ne voglia negare la libertà è indice di una paura recondita che si stia dicendo qualcosa di scomodo che potrebbe far riflettere.
Conti i toni utilizzati e conta il mezzo.
Se usi il mio mezzo privato messo a disposizione per tutt'altro argomento, se permetti, ti banno
Negare la libertà?
Su un canale di gaming che non centra nulla con la politica?
L'avrebbero bannato pure se si fosse messo a parlare di film porno.
In altri canali c'è gente che è stata bannata per motivi ben più banali:
https://www.tweaktown.com/news/6762...tume/index.html
P.S. Chiaramente non lo avrei attuato con le modalità cinesi nelle quali spesso le famiglie tendevano ad abortire solo perchè volevano un maschio in famiglia (cosa veramente ridicola e assurda nel 3 Millennio).
Perchè se veramente ti interessa avere dei figli, non ti metti a guardare il loro genere e a pensare che solo un uomo possa avere un futuro in questo mondo.
Quando fu varata la legge era il terzo millenio per noi mica per loro, i mezzi di produzione nel comunismo sono gestiti dallo stato ,e i trattori nelle campagne cinesi non abbondavano ...servivano dunque ancora le braccia, e forti pergiunta. E mi spiace per te ma il genere maschile ha più massa ossea,quindi si,tendenzialmente è più adatto ai lavori fisici.
Questo è il motivo principale,era una questione pratica, e si c'era anche un retroterra culturale che favoriva l'uomo ,ma il primogenito mica tutti i figli.
E la legge sul figlio unico,che era inserita nei piani quinquiennali, non fu' un fulmine a ciel sereno ,prima di arrivare a questa decisione si varò una politica che educava le coppie ad avere un figlio in età più avanzata,e con un maggiore intervallo di tempo fra uno e l'altro.
E pensaci bene ,se ti dico di fare un figlio più tardi e magari sei puerpera a 30 -35 anni ,magari poi ne fai un altro a 40, e a quel punto ci pensa la natura con la menopausa a sterilizzarti.
Questo per dire , almeno inizialmente non fu cosi atroce come ce la raccontiamo noi, perché sulle prime cercarono di non applicare soluzioni coercitive...poi però la demografia ha le sue meccaniche, una volta che la popolazione di un paese ha la sua fascia più larga in età riproduttiva viene da se che se questi fanno 3 figli o più ,la crescita diventa esponenziale.
Se andate a guardare in india per esempio,anche se stanno sulla soglia di rimpiazzo (2.1) crescono ancora...perché ...perché appunto la maggior parte della popolazione si trova in età fertile. E' un po' controintuitivo da capire ma è logica.
Allora la cina si trovava in quelle condizioni ,e agli inizi degli anni 80 dovevano sbarazzarsi in fretta del surplus demografico, all'epoca considerato un ostacolo alla loro crescita, dunque si decisero a varare una politica più draconiana.
Attenzione però che c'era un postilla in questa legge, e cioè che una coppia cinese formata da entrambi figli unici aveva diritto a fare più di un figlio.
Quindi non era nemmeno cosi rigido questo schema.
Ho contestualizzato perché da come la hai scritta sembra che questi avessero perso l'uso della ragione. A me farebbe anche comodo la tua visione ,perché non sono esattamente uno che va cantando l'internazionale comunista,ma no,non è storicamente corretto.
Che poi siamo arrivati al punto che chi come me, che teoricamente dovrebbe prendere a cannonate un'ideologia che per la tradizione equivale a un rullo compressore ,deve in un qualche modo scagionarla e questo la dice lunga su quanto siano infarcite di propaganda le nostre menti,tanto che non ci permettono di discutere obiettivamente delle notizie che commentiamo.
Perché se il tizio che ha detto che lui supporta HK ,che a mio parere non ha fatto nulla di scandaloso e la sua opionine pace,avesse trovato uno che gli avesse detto "guarda stai dicendo una sonora cazzata per questo motivo e questo motivo ecc ecc " il problema nemmeno si sarebbe posto.
Ma sopratutto qui nemmeno si commentava, perché la maggior parte avrebbe saputo che uno sta facendo propaganda ...e l'altro pure.
La politica per sua natura è divisiva,ed è qualcosa di inevitabile in molti casi.
Ma evidentemente la ricerca di profitto delle aziende,come la Blizzard, non ama troppo le divisioni perché questo comporta la perdita di persone alias dindi.
Quindi a pensarci bene,è meglio che le discussioni politiche siano bannate in certi contesti ,come vigilare sul ban ,perché nessuno mi vieta di parlarne in una chat, è un altro problema.
Se usi il mio mezzo privato messo a disposizione per tutt'altro argomento, se permetti, ti banno
Negare la libertà?
Su un canale di gaming che non centra nulla con la politica?
L'avrebbero bannato pure se si fosse messo a parlare di film porno.
In altri canali c'è gente che è stata bannata per motivi ben più banali:
https://www.tweaktown.com/news/6762...tume/index.html
Non conosco perfettamente le regole della Blizzard, ma riprendendo un passo dell'articolo:
Prima di tutto cosa significa offendere un gruppo del pubblico?
Se io dico che a me non piacciono le donne con i capelli biondi, dovrei essere bandito perchè di fatto sto offendendo una parte del genere umano? (non è vero donne, vi amo tutte
Danneggiare l'immagine di Blizzard?
Ha per caso detto qualcosa contro la società che la possa far passare per una sostenitrice di quel o quell'altro pensiero?
Se un cittadino americano in una trasmissione dice che gli italiani sono tutti mafiosi, non vado a chiedere delle scuse ufficiali agli USA nè vado a pensare che tutti gli americani siano a quel livello
Poi sempre leggendo i commenti, mi pare di aver capito che sono stati presi anche altri provvedimenti oltre al ban di 10 mesi, rimozione del video della partita e dello streaming dell'intervista:
In pratica lo hanno sostanzialmente CANCELLATO mediaticamente e annullato i suoi risultati, solo perchè ha espresso un pensiero.
Se avessero potuto anche esporlo in una piazza pubblica per essere insultato, forse sarebbero stati ancora più contenti.
Non ti sembra che la punizione sia un attimino eccessiva in base alla presunta colpa? (perchè ripeto che non è scritto ESPRESSAMENTE cosa si può o non può dire o fare).
Avremmo avuto, spannometricamente , 500 milioni di cinesi in più. Tu però saresti più contento perché almeno non si sarebbe trattato di una dittatura.
Ovviamente è una cazzata a cui non crede nessuno,perché saresti stato il primo a lamentarsi che lo Xin di turno ti ha inculato il posto di lavoro,direttamente o indirettamente,non ha importanza.
Che poi la disparità di genere e l'aborto selettivo c'è anche in india,che è una democrazia! Ed il problema da loro è anche più grave.
Ma sei tu che canzoni gli altri ,o ci provi almeno, che devi spiegare perché in una democrazia esistono gli stessi problemi di una dittatura. E manco sono in grado di risolverlo.
Che è come dire:
"Quindi nel tuo mondo ideale visto che l'Italia ha una popolazione molto vecchia e la situazione va peggiorando, il governo dovrebbe far accoppiare gente a caso con la forza ed ovviamente impedire aborti e abbandoni
Senza tra X anni avremmo spannometricamente l'età media ad un numero a cazzo di cane. Tu però saresti più contento perché almeno non si sarebbe trattato di una dittatura"
Questo è il motivo principale,era una questione pratica, e si c'era anche un retroterra culturale che favoriva l'uomo ,ma il primogenito mica tutti i figli.
E la legge sul figlio unico,che era inserita nei piani quinquiennali, non fu' un fulmine a ciel sereno ,prima di arrivare a questa decisione si varò una politica che educava le coppie ad avere un figlio in età più avanzata,e con un maggiore intervallo di tempo fra uno e l'altro.
E pensaci bene ,se ti dico di fare un figlio più tardi e magari sei puerpera a 30 -35 anni ,magari poi ne fai un altro a 40, e a quel punto ci pensa la natura con la menopausa a sterilizzarti.
Questo per dire , almeno inizialmente non fu cosi atroce come ce la raccontiamo noi, perché sulle prime cercarono di non applicare soluzioni coercitive...poi però la demografia ha le sue meccaniche, una volta che la popolazione di un paese ha la sua fascia più larga in età riproduttiva viene da se che se questi fanno 3 figli o più ,la crescita diventa esponenziale.
Se andate a guardare in india per esempio,anche se stanno sulla soglia di rimpiazzo (2.1) crescono ancora...perché ...perché appunto la maggior parte della popolazione si trova in età fertile. E' un po' controintuitivo da capire ma è logica.
Allora la cina si trovava in quelle condizioni ,e agli inizi degli anni 80 dovevano sbarazzarsi in fretta del surplus demografico, all'epoca considerato un ostacolo alla loro crescita, dunque si decisero a varare una politica più draconiana.
Attenzione però che c'era un postilla in questa legge, e cioè che una coppia cinese formata da entrambi figli unici aveva diritto a fare più di un figlio.
Quindi non era nemmeno cosi rigido questo schema.
Ho contestualizzato perché da come la hai scritta sembra che questi avessero perso l'uso della ragione. A me farebbe anche comodo la tua visione ,perché non sono esattamente uno che va cantando l'internazionale comunista,ma no,non è storicamente corretto.
Hai fatto benissimo a ricostruire nel dettaglio la vicenda cinese.
In effetti devo ammettere che sono stato un po' troppo parziale nel mio commento.
Chiaro che gli aborti clandestini erano soprattutto frequenti in quelle realtà contadine dove un uomo aveva un'importanza anche fisica oltre che di proseguimento della "specie" (non è mia volontà passare per maschilista, intendo solo far percepire quello spirito anacronistico e irrazionale
Per il resto ripeto che sono d'accordo sul fatto che purtroppo dei limiti vanno posti perchè non abbiamo la possibilità di crescere all'infinito.
Sono ben consapevole che si entra in un ambito molto personale della libertà, però è anche egoistico pensare che le nostre azioni non debbano convivere con il resto del mondo.
"Quindi nel tuo mondo ideale visto che l'Italia ha una popolazione molto vecchia e la situazione va peggiorando, il governo dovrebbe far accoppiare gente a caso con la forza ed ovviamente impedire aborti e abbandoni
Senza tra X anni avremmo spannometricamente l'età media ad un numero a cazzo di cane. Tu però saresti più contento perché almeno non si sarebbe trattato di una dittatura"
Mi intrometto un attimo, anche se non voglio ovviamente rispondere al posto di Gio22.
Il tuo paragone non può essere chiaramente molto attinente e cerco di spiegarti il mio punto di vista.
La Cina all'epoca fece quella scelta perchè una crescita incontrollata può creare diversi problemi di gestione sociale, sanitaria, lavorativa e non da meno economica (soprattutto quest'ultima nel loro caso).
In Italia noi abbiamo una decrescita perchè vi sono principalmente ragioni legati alla mancanza di una politica volta alla nascita di nuove famiglie.
Non so se tu abbia dei figli o meno, ma chiunque è genitore (come me) conosce ogni giorno la difficoltà non solo di arrivare a fine mese, ma soprattutto gli ostacoli che un paese come il nostro mette contro chi fa questa scelta e al contempo decide di vivere del proprio lavoro.
Per farti un esempio pratico.
Quando un figlio sta male, un lavoratore ha diritto di rimanere a casa, ma senza percepire alcuno stipendio (e in famiglie con redditi bassi non è una grande opportunità
Le scuole spesso hanno orari non compatibili con alcun lavoro (salvo quelli dei dipendenti pubblici).
Le visite mediche sono molto spesso con delle tempistiche inconcepibili con le necessità dei bambini, specie in età pre-scolare.
Quindi nel nostro belpaese non serve "obbligare" le persone ad accoppiarsi come ricci, basterebbe solo ricordarsi che non si è padri e madri solo durante il concepimento, ma per tutto il resto della propria vita.
Qualche tutela e aiuto in alcune fasi di questo splendido (e complesso) lavoro di genitore, dovrebbe essere la norma per un paese civile e non quasi un privilegio.
Altrimenti inutile avere l'ipocrisia di pretendere che tutti ripopolino la nostra nazione, salvo dimenticarsene quando si richiede di essere aiutati in un percorso tanto difficile.
Il tuo paragone non può essere chiaramente molto attinente e cerco di spiegarti il mio punto di vista.
La Cina all'epoca fece quella scelta perchè una crescita incontrollata può creare diversi problemi di gestione sociale, sanitaria, lavorativa e non da meno economica (soprattutto quest'ultima nel loro caso).
In Italia noi abbiamo una decrescita perchè vi sono principalmente ragioni legati alla mancanza di una politica volta alla nascita di nuove famiglie.
Non so se tu abbia dei figli o meno, ma chiunque è genitore (come me) conosce ogni giorno la difficoltà non solo di arrivare a fine mese, ma soprattutto gli ostacoli che un paese come il nostro mette contro chi fa questa scelta e al contempo decide di vivere del proprio lavoro.
Per farti un esempio pratico.
Quando un figlio sta male, un lavoratore ha diritto di rimanere a casa, ma senza percepire alcuno stipendio (e in famiglie con redditi bassi non è una grande opportunità
Le scuole spesso hanno orari non compatibili con alcun lavoro (salvo quelli dei dipendenti pubblici).
Le visite mediche sono molto spesso con delle tempistiche inconcepibili con le necessità dei bambini, specie in età pre-scolare.
Quindi nel nostro belpaese non serve "obbligare" le persone ad accoppiarsi come ricci, basterebbe solo ricordarsi che non si è padri e madri solo durante il concepimento, ma per tutto il resto della propria vita.
Qualche tutela e aiuto in alcune fasi di questo splendido (e complesso) lavoro di genitore, dovrebbe essere la norma per un paese civile e non quasi un privilegio.
Altrimenti inutile avere l'ipocrisia di pretendere che tutti ripopolino la nostra nazione, salvo dimenticarsene quando si richiede di essere aiutati in un percorso tanto difficile.
Quindi in Cina avevano stipendi altissimi, ferie pagate se il pargolo si ammala, visite tempestive e gratuite, nidi e scuole aperti 24/7 e per questo figliavano come conigli ?
Cosa stai cercando di dirmi ? che uno stato democratico dovrebbe avere modi diversi ? BUONGIORNO
La Cina fa quello che fa perchè ha le sue ragioni, nessuno è così cretino da pensare che l'abbia fatto per ridere, ma il come lo fa è dipendente dal fatto che parliamo di una dittatura
Ora, blizzard ed altri sono ipocriti a non criticare certi comportamenti per soldi, qui invece vedo difendere dittature aggratis, quindi o parliamo di trollaggio oppure qualcuno sta cercando di prendere la 104
Cosa stai cercando di dirmi ? che uno stato democratico dovrebbe avere modi diversi ? BUONGIORNO
La Cina fa quello che fa perchè ha le sue ragioni, nessuno è così cretino da pensare che l'abbia fatto per ridere, ma il come lo fa è dipendente dal fatto che parliamo di una dittatura
Ora, blizzard ed altri sono ipocriti a non criticare certi comportamenti per soldi, qui invece vedo difendere dittature aggratis, quindi o parliamo di trollaggio oppure qualcuno sta cercando di prendere la 104
Abbiamo situazioni e culture profondamente diverse noi italiani e i cinesi.
Nella Cina agricola figliavano come conigli (uso le tue parole) perchè come nell'Italia pre-seconda guerra mondiale, la prole rappresentava un aiuto concreto nel lavoro in campagna (delle braccia in più
Nella nostra realtà attuale i figli non sono un modo per avere un aiuto nei campi, ma sono una scelta motivata da ragioni estremamente diverse (a volte anche sbagliate in taluni rari casi)
Le problematiche che ho scritto (e che forse non vivi perchè non sei genitore o hai altri aiuti), sono comuni a tutti coloro che scelgono di avere una famiglia.
Nessuno sta negando che si debba avere la responsabilità delle proprie scelte, ma uno stato intelligente non può pensare che le esigenze di una persona adulta con dei figli siano IDENTICHE a chi invece vive da solo.
Troppo facile chiedere ai propri cittadini di aumentare la popolazione e poi quando sussistono dei problemi reali ed oggettivi, rispondere: "Adesso sono cavoli tuoi e io non ne voglio sapere niente se non riesci a fare tutto quello che puoi fare da single".
Rileggi quello che ho scritto poco sopra e rispondi a questo semplice esempio (non è il mio fortunatamente, ma ne conosco molte di persone in questa situazione).
Famiglia con due genitori lavoratori (precari) e un figlio piccolo all'asilo, senza i nonni nella stessa città.
Il bimbo si ammala e l'asilo chiaramente non può tenerlo neanche fino alla sua chiusura.
Chi andrà a prendere il bimbo a scuola?
La scelta naturale è su uno dei genitori per ovvie ragioni, ma tutto questo ha un costo sia in termini di lavoro (risulti poco affidabile) sia in termini economici (perdita di reddito).
La tipologia di problematica sopra descritta non è presente in una famiglia senza figli, quindi ecco perchè dico che uno Stato civile deve compensare queste casistiche riequilibrando certe situazioni.
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