Bilson: Mass Effect sintetizza tutti i clichè del mondo sci-fi

Bilson: Mass Effect sintetizza tutti i clichè del mondo sci-fi

THQ esprime delle critiche sulla narrazione della popolare serie di giochi di fantascienza di BioWare.

di pubblicata il , alle 09:29 nel canale Videogames
 
16 Commenti
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Pier220411 Marzo 2011, 23:18 #11
Originariamente inviato da: il Caccia
quoto l'analisi di shark, e senz'altro Bilson vede giusto, in mass effect i clichè si sprecano ( però con che efficacia accidenti ) il problema è che Bilson paragona Mass Effect alla fantascienza cinematografica (che raramente si salva, in ogni caso), senza pensare che in realtà i videogiochi in generale non offrono chissà che trame, e che appunto per essere un videogioco M.E. è una sorta di capolavoro come plot.
Se poi si paragonano film e videogiochi con la letteratura sci-fi allora entrambi ne escono con le ossa rotte, ma sono format diversi, quasi imparagonabili.
Nonostante ciò mass effect è uno dei giochi più vicini alla fantascienza classica che io abbia mai giocato.
Non capisco poi le critiche sopra dirette al plot di metro2033, tratto poi direttamente da un romanzo stravenduto (che ancora non ho letto ma che presto leggerò.
Si può dire che mass effect riprenda un sacco di serie televisive, questo si, ma la cura per la caratterizzazione dei personaggi, l'attenzione ai dettagli per quanto riguarda le varie civiltà, tecnologie e per l'attenzione ai rapporti sociologici lo portano ad un livello superiore alla stragrande maggioranza dei film dai cui trae i suoi clichè.


Questione di punti di vista, forse nella cinematografia nessun film di genere fantascentifico ha mai vinto un'oscar, questo non toglie che siano stati realizzati autentici capolavori (uno su tutti 2001 odissea nello spazio), ma potrei citarne altri. Riguardo Mass Effect1, anche se come gameplay era inferiore al 2, la narrativa è efficace, ha spunti verosimili come nei romanzi classici, chiaramente i clichè non mancano, ma le critiche di Bilson le trovo esagerate, che significa che ME non sia efficace dal punto di vista narrativo, quando invece lo fa con con grande efficacia, solo perchè ha i clichè tipici del genere sci-fi? ..
Mi sembra che sia un pò di parte...
il Caccia12 Marzo 2011, 12:03 #12
Originariamente inviato da: Pier2204
Questione di punti di vista, forse nella cinematografia nessun film di genere fantascentifico ha mai vinto un'oscar, questo non toglie che siano stati realizzati autentici capolavori (uno su tutti 2001 odissea nello spazio), ma potrei citarne altri. Riguardo Mass Effect1, anche se come gameplay era inferiore al 2, la narrativa è efficace, ha spunti verosimili come nei romanzi classici, chiaramente i clichè non mancano, ma le critiche di Bilson le trovo esagerate, che significa che ME non sia efficace dal punto di vista narrativo, quando invece lo fa con con grande efficacia, solo perchè ha i clichè tipici del genere sci-fi? ..
Mi sembra che sia un pò di parte...


si si ma infatti dico che parecchi film sono eccellenti, odissea appunto, alien, terminator, e un sacco di altri prodotti, ma buona parte del cinema di fantascienza a cui suppongo bilson si riferisce sono quei prodotti blockbuster tipo io robot, io sono leggenda, e via discorrendo (tralaltro molti sono tratti dai grandi classici della letteratura sci-fi, tipo i due citati per esempio..per inciso mi sono pure piaciuti eh, ma sono lontani dalle opere migliori dal punto di vista del plot)
Cmq si, anche secondo me bilson esagera, per essere un videogioco, visto lo standard del media, mass effect è un capolavoro di trama
Necros8113 Marzo 2011, 00:43 #13
concordo.. me1 e 2 sono stati un capolavoro per quanto riguarda la trama..a spetto il 3
shar-kali-sharri13 Marzo 2011, 02:16 #14
Originariamente inviato da: Mesh89
Premetto che non ho giocato ME e non è questo che voglio commentare.

Non sono affatto d'accordo sul fatto che i videogiochi dal punto di vista narrativo non raggiungano i film, anzi. Sono un fan di JRPG, e onestamente credo che giochi come Chrono Trigger, Xenogears, Final Fantasy VI e VII (giusto per citarne alcuni) offrano trame di notevole spessore e che difficilmente troveremo in un film (anche perché durano molto di più.

Detto ciò, ben vengano belle trame nei videogiochi, ma credo soprattutto che film, serie, libri, videogiochi, ecc. siano media diversi con potenzialità diverse, e sia sbagliato cercare in tutti le stesse cose e usare con tutti lo stesso metro di paragone.


Occorre intendersi sulle parole. La trama è una struttura narrativa. Le diverse forme d'arte mutuano tra loro le forme della narrazione le quali a ben vedere si contano facilmente con le dita di due mani (tant'è che tendono ad appiattirsi sui generi e allo stesso tempo a meglio perimetrarli). Stante ciò io eviterei di parlare di trame di notevole profondità essendo la profondità concetto che meglio si attaglia a questioni di merito tosto che di forma. Essendo le forme veicolanti la narrazione le stesse in somma approssimazione tra i film e i videogiochi, direi che è possibilissimo che un videogioco abbia una trama complessa almeno quanto quella di un film (non sfiderei invece in nessun modo la complessità del tessuto narrativo della narrativa scritta, il vertice più lontano della considerata triade cinema-videogiochi-letteratura).
Il distacco (a svantaggio) dei videogiochi deriva non dalla trama quindi, ma dalla tematica e dalla narrazione, che è la sostanza della conduzione del fruitore dell' opera verso la tematica che giustifica lo spettacolo. Dalla tematica, perchè per quanto possa essere avvincente, la serie di Final Fantasy non può rappresentare in alcun modo lo standard culturale che è proiezione della dimensione umana nell'astrazione inter-comunicativa, dimensione che è oggetto di riflessione millenaria, costante che dà la luce a intere discipline che forniscono gli strumenti per la lettura della nostra condizione nel mondo. Esemplificando: nessun videogioco potrà avere come temi quelli trattati dall'uomo senza qualità di Musil o dallo straniero di Camus o dal mondo di marionetto di Bergman. Questo è intrinseco nell'essere del videogioco che deve divertire, è questa la sua escatologia estremamente limitante quando si cerca di dare a questa forma una qualsiasi dignità artistica. Non è un caso che i migliori film di fantascienza non sono solo film di fantascienza. La narrazione poi è l'altro punto debole come dicevo. Questo succede perchè la narrazione deve (un' altra volta) risultare semplice altrimenti non incontrerebbe il favore del pubblico. Non mi dilungo ma mi limito a far notare (penso che basti) uno degli esempi più lampanti della semplicità della narrazione e cioè l'esempio della semplicità della sua componente per antonomasia: il linguaggio (e non solo quello scritto). Un linguaggio estremamente limitato, banale e mai ricercato che rispecchia esattamente le conoscenze linguistiche di chi si avvicina al mondo dei videogiochi, perchè si, a differenza di Thomas Bernhard che quando scriveva il suo capolavoro Perturbamento scriveva perchè altrimenti sarebbe morto soffocato dalle parole nella sua testa, il signor Bilson prima di programmare la benchè minima cosa pensa: quale sarà il mio target? E in quel momento, cioè all'inizio, addio arte.
lordkain8413 Marzo 2011, 11:25 #15
beh ce ne vuole nel dire che Mass Effect non ha una storia raccontata in modo decente ...

Originariamente inviato da: Alekos Panagulis
Ma lol, Metro 2033 invece? Un capolavoro


mah non sono d'accordo io penso che Metro 2033 sia un gran bel gioco sotto molti punti di vista ... grafica atmosfera e anche come storia e tipo di narrazione
sbudellaman13 Marzo 2011, 14:11 #16
Don't feed the troll

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