Apple vs Epic: Fortnite non tornerà su iPhone e iPad. Unreal Engine è salvo

Nuovi aggiornamenti dall'interminabile battaglia legale tra Epic Games e Apple. Le due società sono tornate in tribunale su richiesta del giudice Yvonne Gonzales Rogers: Fortnite non tornerà su App Store, mentre Apple non potrà intervenire ai danni di Unreal Engine. L'ultima udienza è prevista per maggio 2021.
di Pasquale Fusco pubblicata il 10 Ottobre 2020, alle 14:46 nel canale VideogamesEpicApple
97 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoApple te lo dice prima, quindi se per te l’andare a cercarti gli apk in giro per la rete su qualche torrent server o infestato di virus da qualche sito dubbio è di vitale importanza semplicemente non compri Apple
Epic vuole guadagnare il 30% in più sul nulla che ti vende. Spero che nessuno qui si è fatto passare per l’anticamera del cervello che Epic lo faccia per abbassare del 30% i prezzi!
Poi il colmo è che si lamentano solo chi un prodotto Apple non ce l’ha e reputa Fortnite come il male assoluto da estirpare!
Chi ha prodotti Apple è di fatto è uno schiavo e gli schiavi non si lamentano perché non sanno cosa sia la libertà ma chi sa cosa sia invece odia produttori come Apple che ti vendono aria fritta ma al costo di un prodotto di lusso
Ora è lecito che io compro un cellulare e mi viene inibita la possibilità di passare per metodi alternativi a quelli previsti dal produttore ance per l'installazione di un software?
Apple, come tutti i produttori di hardware, stabilisce le proprie regole che sono insindacabili, a meno che non ci sia una situazione di monopolio - e quello di Apple, avendo questa percentuali che oscillano fra circa il 10% e il 20% del mercato, *non è* un monopolio.
Epic vuole guadagnare il 30% in più sul nulla che ti vende. [...]
È anche questo che lascia estremamente perplessi quando si sentono questi "ragionamenti".
Se Apple con il suo Store "non fa niente", cosa fa Epic?
Perché una volta messa l'app sullo Store lo sviluppatore non fa *assolutamente niente* per guadagnare il suo 70%, al contrario di Apple che deve continuare a pagare per l'infrastruttura.
A questo punto diventa una questione di stabilire, in termini assoluti, quanto ognuno possa/debba guadagnare una volta recuperati i costi: se lo sviluppatore ha speso una cifra x (una tantum) per sviluppare il software, sarebbe "giusto" che guadagnasse 100 volte x? Perché se lo è, se ad Apple l'infrastruttura costa y, perché non sarebbe giusto che guadagnasse 100 volte y, anche considerato il non indifferente fatto che i costi *non sono* una tantum?
Aiuto!
S'è creato un vuoto, non c'è più niente da capire perché hai capito tutto tu!
S'è creato un vuoto, non c'è più niente da capire perché hai capito tutto tu!
Lo so ho capito tutto ma vedo che altri non hanno capito nulla, solo un idiota può sostenere il monopolio di una multinazionale e vantarsi pure
Il monopolio non ce l'ha in senso assoluto, ma ce l'ha sui prodotti fatti da lei.
Su iOS puoi usare store alternativi? No, quindi di fatto hai il 100% di quel mercato.
Su Android puoi usare store alternativi? Sì, anche se probabilmente Google detiene il 100% di quel mercato perchè pochissimi installano l'apk direttamente.
La differenza sta solo sulla libertà.
Apple ti vieta espressamente di usare qualsiasi cosa non passi dal suo store, Google no.
Io ho uno smartphone Android e TUTTO l'ho sempre installato tramite il Play Store, ma ho scelto di farlo.
Se avessi voluto installare l'apk di un gioco (non Fortnite) e pagare direttamente allo sviluppatore senza passare per il PlayStore potevo farlo.
Con Apple questa possibilità è inibita a priori.
Questo è un comportamento legittimo?
Tutto dipende da come la penserà il giudice.
Apple è proprietaria dell'hardware e del sistema operativo, ma anche il diritto di scegliere cosa tu possa o non possa installare su un prodotto del quale ne sei utilizzatore?
Io questo non lo so.
Secondo me sei te che non sai cosa è la libertà! La libertà è semplicemente aver una alternativa. E da cliente Apple, che usa anche android, ce l'ho. se non mi piace andorid o ios posso cambiare, questa è la libertà. Anche perchè oramai le due piattaforme sostanzialmente si equivalgono in termini di qualità. Certo hanno le loro peculiarità che a seconda delle esigenze portano a scegliere l'una o l'altra, ma sono differenze trascurabili che non incidono più di tanto nella scelte.
Invece non lo posso farlo con il PC, windows non posso cambiarlo, perchè non ho i programmi. Office non posso cambiarlo, per via della compatibilità...
E comunque non lo cambierei, perchè secondo me in ambito desktop gli altri non hanno raggiunti l'efficienza dei prodotti microsoft.
Ma ti rendi conto di cosa stai dicendo?!?
Su iOS puoi usare store alternativi? No, quindi di fatto hai il 100% di quel mercato.
Stai usando questi termini in modo inappropriato.
Il "monopolio" sui propri prodotti *non è* un monopolio, il monopolio è sul mercato; il "mercato" dei propri prodotti *non è* "un mercato", ma fa parte di un mercato.
Altrimenti ogni prodotto è per definizione un mercato a sé, ed avendo sempre per definizione il 100% di quel mercato è anche, ancora una volta per definizione, un monopolio.
E il "mercato" degli store su Apple non esiste, semplicemente perché Apple ha deciso che funziona così; è il loro prodotto e la decisione è insindacabilmente loro, a meno che non violi l'antitrust.
La differenza sta solo sulla libertà.
Apple ti vieta espressamente di usare qualsiasi cosa non passi dal suo store, Google no.
Ma questo tipo di "libertà" in generale non esiste e non è garantita in alcun modo, la maggior parte dei produttori di hardware ti vincola ad usare il proprio software, e se lo cambi lo fai a tuo rischio e pericolo, così come puoi fare il jailbreak di un dispositivo Apple e mettere tutto il software che vuoi.
Google è in una posizione diversa, che rischia proprio di essere monopolistica.
Se avessi voluto installare l'apk di un gioco (non Fortnite) e pagare direttamente allo sviluppatore senza passare per il PlayStore potevo farlo.
E se avessi voluto installare TUTTO fuori dal Play Store, avresti potuto farlo, e ti lamenti perché non puoi farlo?
Vedi bene che questa è una libertà che all'utente sostanzialmente non interessa: interessa allo sviluppatore perché vuole sfruttare la popolarità della piattaforma (hardware e software) senza riconoscere alcunché a chi l'ha sviluppata e la tiene in piedi.
Questo è un comportamento legittimo?
Tutto dipende da come la penserà il giudice.
Apple è proprietaria dell'hardware e del sistema operativo, ma anche il diritto di scegliere cosa tu possa o non possa installare su un prodotto del quale ne sei utilizzatore?
Io questo non lo so.
Chiaro che il giudice deciderà quello che deciderà, ma ci sono tantissimi casi in cui chi sviluppa l'hardware decide unilateralmente quale software puoi installarci, dalle console, agli smartwatch/smart band, alle Smart TV, etc.; senza considerare tutto l'hardware che ha un firmware, che normalmente puoi cambiare solo a tuo rischio e pericolo.
Ma ti rendi conto di cosa stai dicendo?!?
Apple produce l'hardware (leggasi iPhone), ti fornisce il SO (leggasi iOS) e ti impone lo store (app Store).
Google produce l'hardware (leggasi Google Pixel), ti fornisce il SO (leggasi Android) e ti propone lo store (Play Store).
Su Android puoi usare store alternativi o installare direttamente il sw tramite APK (correndo i tuoi rischi), puoi fare lo stesso su iOS?
La diatriba è sulla parte in grassetto...
Del resto anche tu, come fanno gli altri a capire qualcosa se ti sei succhiato tu tutto? Lasciaci almeno qualcosa da capire, no?
Il "monopolio" sui propri prodotti *non è* un monopolio, il monopolio è sul mercato; il "mercato" dei propri prodotti *non è* "un mercato", ma fa parte di un mercato.
Altrimenti ogni prodotto è per definizione un mercato a sé, ed avendo sempre per definizione il 100% di quel mercato è anche, ancora una volta per definizione, un monopolio.
E il "mercato" degli store su Apple non esiste, semplicemente perché Apple ha deciso che funziona così; è il loro prodotto e la decisione è insindacabilmente loro, a meno che non violi l'antitrust.
Hai ragione mi sono espresso male... Apple ha il monopolio (alias decide lei) sullo store che puoi utilizzare... ovvero solo il suo...
Mi sembra evidente che uno smartphone solo con le app di sistema possa essere quasi inutile, quindi non è una cosa da poco imporre lo store.
Non so se violi l'antitrust, ma porsi il dubbio ci può stare... poi magari è solo una perdita di tempo... non sono certo io il giudice
Google è in una posizione diversa, che rischia proprio di essere monopolistica.
Beh qui non si tratta di modificare il SO (e ci sta che invalidano la garanzia), qui si tratta di decidere di installare quello che vuoi... anche app non certificate dall'app store... l'importante è essere consapevoli del pericolo.
Vedi bene che questa è una libertà che all'utente sostanzialmente non interessa: interessa allo sviluppatore perché vuole sfruttare la popolarità della piattaforma (hardware e software) senza riconoscere alcunché a chi l'ha sviluppata e la tiene in piedi.
Il costo del SO e dell'hardware lo paghi quando acquisti lo smartphone.
Se io non installassi alcuna app, google o apple non avrebbero nessun ulteriore introito (quantomeno non diretto... magari si vendono i dati personali...
Non confondere SO con applicazioni... sono d'accordo che ti si vieti di modificare il primo... un po' titubante sulla seconda opzione...
Esempio...
Ti compri un Surface (Microsoft) con Windows installato (Microsoft), ti starebbe bene che Microsoft decida cosa tu possa o non possa installare obbligandoti a passare per il suo store?
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