Perché God of War NON è il videogioco perfetto

In futuro, un buon videogioco non potrà prescindere dalla struttura open world. In questo editoriale, a partire da alcune considerazioni circa la struttura di gioco del recente God of War facciamo qualche ipotesi su come potrà in futuro cambiare l'industria dei videogiochi.
di Rosario Grasso pubblicato il 23 Maggio 2018 nel canale VideogamesSonyPlaystation
56 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIo personalmente preferisco giochi a metà strada dove si ha una certa libertà di esplorazione "calcolata", stile Bloodborne o Dark Souls, con mappe sufficientemente grandi e con zone facoltative che non ti fanno sentire in gabbia, ma che al contempo non hanno orizzonti sterminati con kilometri di mappa senza niente in mezzo.
Poi se un gioco è fatto bene, è fatto bene e stop. Uno Zelda Breath of the Wild è un capolavoro pur essendo open world così come The Last of Us è un capolavoro pur essendo un gioco corridoio
TloU è la cosa più lontana dall'essere un capolavoro che ci sia, almeno se lo si vuole considerare un videogioco, dove le prende da un gioco di Klei Entertainment a caso.
Detto questo, l'open world ha sempre senso, in tutti i generi e per tutte le situazione, la vita reale è open world, non ha senso invece il corridoio forzato.
Poi che si facciano giochi open world infarciti di roba da raccogliere o di fetch quest è anche normale, io ad esempio che non gioco in multiplayer, se mi facessero tutti i giochi come le ciofeche Sony, dopo 6-7 ore avrei visto e fatto tutto. Invece dopo 55 ore devo ancora fare la maggior parte delle missioni secondarie di un AC Unity a caso, o mi rigioco volentieri un Fallout 3 pur avendolo millato, e dopo 331 ore a Fallout 4 ho ancora cosa da scoprire.
Basta, basta, basta con 'sti giochi che scimmiottano male Hollywood (e ce ne vuole a copiarli male ultimamente), in cui al centro non c'è il giocatore, ma i personaggi e la storia, e in cui le azioni sono precotte dagli sviluppatori e non si può uscire dal seminato. Basta.
Il problema alla base di ogni Gow e di tutte queste produzioni Sony in terza persona è che sembra di giocare a dei giochi con un gameplay basico, elementare, poco interattivo, pieno di fuffa e pochissima sostanza.
Non c'è voglia di migliorarsi in questi giochi, perchè manca un gameplay cazzuto. Vedi Nier Automata, Bayonetta,DMc 1 ps2,TW101,DS 1-2-3, Ni-OH etc.
GOW è da accostare a roba come Batman che fa del laser game il suo gameplay teletrasportandosi per attaccare il nemico alle proprie spalle, giocando con un solo tasto (roba come mordor)Tutto a servizio della spettacolarità.
Riguardo al resto dell'articolo condivido poco detestando l'invasione di questi giochetti multiplayer e microtransazioni in generale.
Lunga vita al single player
Premetto che mi repelle l'idea delle microtransazioni e dei contenuti aggiuntivi per futili, trovo il multiplayer un banale orpello e per darvi un'idea della mia opinione sugli open word, sto monitorando da anni la pagina Facebook di Skywind...parliamo di un gioco di 3 anni fa ormai.. e all'epoca usavo win7 come ho in signa.. e come uso ancora oggi per giocare a fifa (unico titolo che non riesco a far girare su wine
do sta l'incoerenza?
Niente ci si avvicina o ci si è avvicinato.
E' la mia opinione, quindi ho ragione e basta.
Niente ci si avvicina o ci si è avvicinato.
E' la mia opinione, quindi ho ragione e basta.
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