Recensione Warcraft: ecco com'è il film Blizzard
È adesso nelle sale l'atteso film su Warcraft, che racconta le vicende all'inizio dell'interminabile guerra tra Orchi e Umani. Realizzato con la supervisione delle figure storiche di Blizzard come Mike Morhaime e Rob Pardo, Warcraft L'inizio è un film dedicato ai fan della serie di RTS e, a maggior ragione, a coloro che hanno amato, e continuano ad amare, World of Warcraft.
di Rosario Grasso pubblicato il 02 Giugno 2016 nel canale VideogamesBlizzardWorld of Warcraft
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Comunque da fan mi è piaciuto molto il film...sono però andato al cinema con altri due che non conoscevano warcraft e si sono annoiati tantissimo.
Sì, praticamente l'unica cosa che mi ha un po' lasciato così... comunque a causa di quanto hanno dovuto condensare (i fatti del film sembrano successi nel giro di una settimana, mentre nel gioco è passato molto tempo visto che c'è gente che riesce a concepire e mettere al mondo figli durante la guerra) non penso ci fossero molte alternative... quindi niente storiella d'amore tra Garona e Medivh...
Poi dall'articolo:
Garona non è neanche minimamente per metà umana, è metà Draenei, la cui nascita è stata orchestrata da Gul'dan, e secondo il lore è "sorprendentemente simile agli umani", questo perché probabilmente c'era già dietro la volontà di Archimonde e combriccola di riuscire ad infiltrare qualcuno tra gli umani per scatenare casini.
Lasciamo comunque perdere che nel lore Garona ha ucciso Llane Wrynn sotto l'influenza di Gul'dan a palazzo e non nel mezzo della battaglia, comunque contro la sua volontà, e non perché il re glie lo ha chiesto... diciamo che è un punto della trama che non cambia poi molto, un po' come quando su LotR hanno rimosso completamente la parte di Tom Bombadil.
L'unica cosa che spero è che non tirino fuori in un possibile seguito dei personaggi che non possono esistere a causa dei tagli alla trama fatti in questo film (es Med'an)
fatto suo; e cosa non da poco, il 3D non è invasivo ne fastidioso.
Parliamoci chiaro: Chi come me ha giocato da vanilla fino al lich king troverà
un sacco di contenuti a noi ben noti, ricordi e nostaglia la fanno da padrona.
Chi invece non ha mai giocato a WoW potrà al massimo godersi la qualità
artistica e poco altro.
Per questi ultimi c'è un contro non da poco: La pellicola non è introdotta come
si dovrebbe, Warcraft è un mondo enorme, non dovrebbe essere descritto con
tanta superficialità.
Lo consiglierei solo a chi ha giocato e amato WoW.
Onestamente a me non è mai nemmeno venuto il dubbio che lo si potesse paragonare a LOTR.
P.S
Garona è metà orco e metà draenei
p.s 2
Gul'dan non vuole aprire il portale su azeroth per far arrivare la legione infuocata, ma l'orda degli orchi. Che nell'espansione di wod diventa l'orda di ferro
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