Legacy of the Void, l'RTS vecchio stile ora dedicato ai protoss

Legacy of the Void, l'RTS vecchio stile ora dedicato ai protoss

Legacy of the Void è l'ultimo capitolo della trilogia in cui è stato suddiviso Starcraft II. Si tratta di un gioco a sé stante che può essere acquistato anche se non si possiedono i già rilasciati Wings of Liberty ed Heart of the Swarm e che ripropone le medesime meccaniche di gioco che hanno decretato, ormai tanti anni fa, il successo di Starcraft, condite con qualche novità interessante per i fan e con una campagna single player strutturata in maniera decisamente efficace.

di , Jonathan Russo pubblicato il nel canale Videogames
Blizzard
 

Una connessione psichica chiamata Khala

Le vicende di Starcraft, raccontate a partire dal mitico primo episodio della serie rilasciato nell'ormai lontano 1998, partono dal pianeta Mar Sara, che si trova in una regione dello spazio chiamata settore Koprulu. I terran hanno conquistato questo pianeta, ma incontrano forti difficoltà a difenderlo dagli zerg, uno sciame alieno governato da una mente alveare con l'obiettivo di divorare ogni forma di vita. Il governo che controlla Mar Sara decide di abbandonare il pianeta, decisione che però non viene accettata da Jim Raynor, lo sceriffo che si unisce ai Figli di Korhal, un gruppo di ribelli guidato dall'ambizioso e carismatico Arcturus Mengsk, per combattere gli alieni e salvare i civili.

Mar Sara, però, è destinato a cadere, per effetto di un bombardamento orbitale a opera di una civiltà avanzata unita da una connessione psichica chiamata Khala, e parliamo ovviamente dei protoss. Ma i Figli di Korhal si riorganizzano sul pianeta Antiga Prime e cominciano ad attaccare alcune delle postazioni zerg sparse in giro per la galassia. Durante una di queste spedizioni Arcturus tradice la donna che amava, Sarah Kerrigan, lasciandola alla mercé dell'esercito degli zerg. Ignara, durante il servizio come Fantasma, Sarah aveva assassinato il padre di Arcturus.

Questa decisione provoca l'ostilità di Raynor nei confronti di Mengsk, e lo induce a impadronirsi dell'ammiraglia di quest'ultimo, la Hyperion. Mengsk riunisce il governo confederato precedentemente distrutto, crea il Dominio dei terran e dà vita nel settore Koprulu a una tirannia. Sarah però non è morta, anzi gli zerg la conducono sul pianeta vulcanico Char, attirati dalle sue abilità psioniche. Sarah viene così trasformata in un condottiero per gli zerg, ovvero nell'Unica Mente, nella Regina delle Lame, vale a dire il primo essere infestato che possiede libero arbitrio. La potenza psionica della Regina delle Lame attira, in cerca di aiuto, sia Raynor che il prelato Zeratul e i protoss sul pianeta di Char.

La setta di Templari Oscuri comandata da Zeratul è formata da protoss che hanno abbandonato il Khala e che per questo è diventata nemica dei cugini Khalai. Su Char, Zeratul uccide Zasz, un'intelligenza con un potere in grado di controllare lo Sciame e che è seconda solo alla Regina delle Lame. Ma, uccidendo Zasz con i suoi poteri mentali, Zeratul rivela inavvertitamente l'ubicazione di Aiur, il pianeta natale dei protoss. Aiur viene assalito dagli zerg e la Regina delle Lame ne prende definitivamente il controllo. Dopo questi accadimenti, Zeratul viene considerato come un traditore.

È così che il Conclave dei protoss promuove il giovane templare Artanis come Esecutore al posto di Tassadar. Quest'ultimo viene accusato di essersi unito ai Templari Oscuri di Zeratul e arrestato dai protoss guidati da Artanis. Grazie agli insegnamenti di Zeratul, Tassadar coordina un attacco suicida convogliando le energie del Vuoto dei Templari Oscuri e il Khala dei protoss di Aiur, schiantandosi contro l'Unica Mente con la sua nave ammiraglia e distruggendola a costo della sua vita. Ed è così che terminava il primo Starcraft.

La famosissima espansione Brood War, invece, raccontava della riorganizzazione delle forze zerg dopo la perdita dell'Unica Mente e del difficoltoso processo di integrazione tra protoss e zerg su Aiur. Kerrigan non è più sotto il controllo dell'Unica Mente e chiede ai protoss di aiutarla a sconfiggere una nuova Unica Mente che si sta espandendo su Char. Nonostante i dubbi di Zeratul, Fenix e Artanis in merito alla fedeltà della Regina delle Lame, la Matriarca Raszagal approva il piano di Kerrigan e si mette alla ricerca di due cristalli khaydarin, artefatti capaci di liberare il potere custodito in un tempio dedicato agli xel'naga, un'antica razza che i protoss venerano come loro creatori.

Durante la ricerca, però, i protoss si ribellano contro la Matriarca e allontanano la Regina delle Lame. Attivano i cristalli khaydarin rinvenuti per causare un'enorme esplosione nel tempio xel'naga su Shakuras che libera interamente il pianeta dalla presenza degli zerg.

Per quanto riguarda il punto di vista degli umani, invece, il Direttorato della Terra Unita (DTU) prova gradualmente a recuperare alcuni avamposti del settore Koprulu adesso in mano al Dominio. Su Aiur il DTU si imbatte in un contingente degli zerg: il DTU semina il caos tra gli zerg, sedando la nuova Unica Mente con droghe ed energie psioniche. Nell'ebbrezza della vittoria, l'Unica Mente viene dichiarata proprietà della Terra. Il che non viene accettato da Kerrigan, che contatta Raynor e i protoss per imbastire un'azione di vendetta nei confronti del DTU. La Regina delle Lame "incoraggia" Mengsk a fornirle un emettitore psionico, che le permette di attirare a sé abbastanza zerg per distruggere il disgregatore psionico del DTU.

Kerrigan vuole acquisire il controllo totale sugli zerg, e per farlo prende in ostaggio Raszagal e costringe i Templari oscuri a uccidere l'Unica Mente controllata dal DTU. Si scopre che Raszagal è sempre stata sotto il controllo psionico di Kerrigan. Nel frattempo, Zeratul, che ha ucciso Raszagal pur di non lasciarla nelle grinfie della Regina delle Lame, scopre un abominio nascosto su un pianeta remoto: un ibrido zerg/protoss creato da Samir Duran. Quest'ultimo dichiara di servire padroni più potenti di quanto qualunque protoss possa immaginare, predicendo che gli Ibridi (ormai sparsi in tutto il settore Koprulu) cambieranno la galassia per sempre.

E veniamo a Wings of Liberty, ambientato quattro anni dopo gli eventi di Brood War. Jim Raynor e i suoi Randagi adesso hanno un altro obiettivo: consegnare la libertà a tutte le popolazioni del settore Koprulu sottomesse dal Dominio. Raynor è soffocato dai rimorsi, principalmente per non aver salvato Sarah Kerrigan dall'infestazione, oltre che per aver avuto un parte nella scalata al potere di Mengsk. In suo aiuto arriva l'amico Tychus Findlay, prigioniero fuggito che gli suggerisce di trovare una serie di manufatti alieni per venderli agli avidi compratori della Fondazione Moebius, il cui capo è Valerian Mengsk, il figlio di Arcturus. Mentre cercano un manufatto su Mar Sara, Raynor e Tychus vengono attaccati dagli zerg, la cui presenza si era fatta sempre più rara dopo i fatti di Brood War. Scoppia una guerra a tre fra Randagi, Dominio e zerg capitanata dalla rediviva Regina delle Lame: anche questi ultimi due eserciti infatti vogliono entrare in possesso dei manufatti. Ma durante le operazioni, un visitatore misterioso si imbarca sulla nave di Raynor: è il prelato Zeratul.

Zeratul avverte Raynor del possibile pericolo che incombe sulla galassia, per poi tornare su Aiur, dove giace il cadavere dell'Unica Mente, che custodisce le risposte alle sue domande. Su Aiur, i tentativi di Zeratul di entrare in comunione con l'Unica Mente lo portano a contatto con un essere il cui spirito era molto unito a quello della creatura: il suo antico alleato Tassadar, che diede la vita per distruggerla. Tassadar rivela una terribile verità: l'Unica Mente aveva creato la Regina delle Lame per liberare gli zerg. Kerrigan, quindi, rappresenta l'unico modo per evitare che gli zerg sterminino la galassia.

Nel frattempo, i Randagi escogitano un piano per screditare pubblicamente Mengsk. Il Dominio perde il controllo su diversi pianeti, che proclamano la secessione rendendo il governo di Mengsk visibilmente vacillante. Raynor, inoltre, apprende da Valerian che combinare i manufatti che ha ormai rinvenuto gli consentirà di restituire a Sarah la sua umanità. Raggiunge così Kerrigan su Char dove esplode una furiosa battaglia su cui si abbatte la furia dello Sciame.

Raynor ha la meglio nella battaglia e finalmente riesce a liberare Kerrigan dalle sue fattezze aliene. Nello stesso momento, scopre che Tychus era stato ingaggiato da Mengsk per uccidere la Regina delle Lame una volta disinfestata. Scioccato, Raynor decide all'ultimo momento di sparare al suo amico prima che egli possa uccidere Sarah.

In Heart of the Swarm, invece, Kerrigan è stata rinchiusa in una segretissima struttura di contenimento umojana da Valerian Mengsk, che aveva in prima persona contribuito alla sua disinfestazione. Jim vuole fuggire con Sarah e iniziare una nuova vita con lei, ma questo sarà impossibile fin quando Arcturus Mengsk non sarà sconfitto definitivamente. Sarah fugge dalla sua prigione con l'aiuto degli zerg, ma non riesce a ricongiungersi con Raynor, che sembra essere stato nel frattempo giustiziato da Mengsk. In preda alla furia, Sarah fa rotta per lo spazio controllato dagli zerg, dove raduna lo Sciame con il quale vendicarsi di Mengsk.

Per portare lo Sciame dalla sua parte, Sarah sfida la Matriarca Zagara. Violenta e a capo dello Sciame su Char, Zagara si rifiuta di prendere ordini da una debole terran come Kerrigan, che però la sconfigge. Zagara e la sua genia vengono integrati nello Sciame, e questo rende Kerrigan potentissima, capace di portare avanti la sua furiosa ribellione. Incontra di nuovo Zeratul, il quale le svela l'esistenza degli zerg primordiali, ovvero gli zerg originali che non sottostanno al controllo dell'Unica Mente. Sarah decide così di diventare lei stessa uno zerg primordiale, rinunciando definitivamente alla sua natura umana.

Ma Arcturus la contatta e le rivela che Jim non è morto, ma minaccia di ucciderlo se lei non si fosse allontanata da Korhal, il pianeta capitale del Dominio. Kerrigan scopre che Jim è prigioniero sulla nave-prigione di massima sicurezza Moros e si precipita per salvarlo. Quando i due si reincontrano Sarah rivela il suo amore per Jim, ma lui, inorridito da tutto quello che lei aveva fatto nel frattempo, le volge le spalle in preda a una gelida furia.

Kerrigan attacca Korhal con tutta la forza dello Sciame e riesce finalmente a porre fine al regno di Mengsk. Con Arcturus finalmente morto e la sua sete di vendetta placata, Sarah dà un agrodolce addio a Jim prima di riunirsi allo Sciame. Rinata come Regina delle Lame primordiale, infatti, non può più adattarsi allo stile di vita degli umani. Lasciandosi tutto alle spalle, Sarah Kerrigan conduce lo Sciame verso gli estremi confini del settore Koprulu, per prepararsi all'imminente battaglia contro Amon.

 
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