Yanis Varoufakis: dal free-to-play al no all'Europa
Ripercorriamo le tappe della carriera di Yanis Varoufakis, da docente a collaboratore di Valve fino a Ministro delle Finanze della Grecia in uno dei periodi in assoluto più delicati per l'economia occidentale e l'Eurozona.
di Rosario Grasso pubblicato il 21 Luglio 2015 nel canale VideogamesSteam
87 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIl Pensionamento medio in Grecia oggi è a 61.8 anni lo stesso identico della Germania
In tutto quello che ho scritto niente è stato preso da wikipedia, ho anche consultato un economista molto famoso con il quale sono da anni in contatto via mail di cui moti di voi conoscono il nome: "Jeremy Rifkin" e che ho conosciuto anche personalmente.
In tutto quello che ho scritto niente è stato preso da wikipedia, ho anche consultato un economista molto famoso con il quale sono da anni in contatto via mail di cui moti di voi conoscono il nome: "Jeremy Rifkin" e che ho conosciuto anche personalmente.
anche mio cugino è un economista famoso una volta gli hanno dato il premio nobel però l'ha rifiutato perché il giorno del ritiro del premio c'era la finale di scopa
Tutto ben detto.
Ciò, al di là della mentalità greca, ovvero una versione 0.1 di quella italiana, applicata per di più ad un piccolo paese, il che porta dritti alla rovina.
Per altro, ci sarebbe da discutere su come l'entrata in UE di molti paesi dell'ex cortina, con economie e redditi distante anni luce da quelle dei principali paesi, sia servita principalmente a raccattare manovalanza comunitaria da pagare un pugno di fagioli ed impantare in loco impianti produttivi, ma questa è altra storia.
Come sono bravi i britannici, con la loro flemma anti europeista, mentre fanno lavorare sulle ferrovie i bulgari...
Vedi tabella...
La Grecia pre-austerità (indicata con la sigla EL) aveva un'età media delle pensioni fissata a 61,9 anni per i maschi, sostanzialmente in pari con il resto d'Europa. Dopo le riforme i greci andranno in pensione gradualmente più tardi degli italiani e di tutti gli altri europei, esclusi ciprioti, danesi e olandesi.
questo è positivo, sarebbe bello che li togliessero anche qui invece di mangiarci sopra
su quelle statiche di grillo si è dimenticato di inserire il numero di militari ( dato che anche loro sono statali )
Nel grafico si vede una media della spesa pubblica rispetto al Pil fra 1999 e 2007. La Grecia è sotto la media dell'eurozona avanzata ed è molto distante dal 50% della spesa pubblica rispetto al Pil. Il dato è peraltro sceso dal 47% del 2000 al 43% del 2006.
E comunque che i dati siano completi o no, con gli altri grafici si vede benissimo che il problema della Grecia è nato con l'euro e con l'Europa e che i soldi "dati" per il presunto salvataggio NON sono affatto andati ai greci, che hanno visto solo le briciole (e questo è un dato di fatto), ma a parare il culo di chi era esposto. Anche i soldi che hanno elargito ora come anticipo per fargli riprendere ossigeno sono andati quasi tutti alla BCE ed FMI. Non è un salvataggio della Grecia ma un finto prestito di facciata per il proprio tornaconto ed il paradosso è che la gente è convinta che tutti i soldi che l'Europa elargisce se li intaschino i greci, forza dei media e di menti chiuse che non si interrogano su cosa succede veramente.
Queste tecniche di "salvataggio" storicamente NON hanno MAI funzionato, ma l'Europa si ostina perché i loro interessi sono troppi.
La Grecia non avrebbe mai dovuto entrare nell'Euro, come l'Italia d'altronde, speriamo di uscirne... vivi... e col nostro conto in banca...
EDIT:
altro link
http://icebergfinanza.finanza.com/2...-fact-checking/
basta cercare, di dati e statistiche ce ne sono a chili, e se interpretati bene tutti dicono la stessa cosa.
chi ha fatto una vita al di sopra delle proprie possibilità? Perché questa cazzata la sento ripetere anche in riferimento alla situazione italiana. Sicuramente qualcuno ha fatto e continua a fare una vita molto al di sopra delle proprie possibilità e sono proprio quelli che hanno la presunzione di fare la morale agli altri, ad iniziare dai banchieri. Austerità è solo un modo per trasferire risorse da un soggetto ad un altro, per comprimere i salari e le pensioni, eliminare il welfare. Ed è la cosa più idiota da fare in un momento in cui l'economia è in deflazione; o, per lo meno, è la cosa più idiota da fare se lo scopo è quello di rilanciare l'economia. Poi, possiamo parlare dei vincoli di bilancio e dei famosi parametri (il 3%, il 6%, il 60%, il 90%) una serie di numeri sparati a caso che hanno la stessa attendibilità di un lancio casuale di dadi
l'ignorante è chi pensa che sia meglio che il monopolio della creazione del denaro e dei prestiti debba essere in mano a delle società private con fini di lucro, piuttosto che agli stati nazionali. La banca privata ha lo scopo di fare utili per i propri azionisti e se poi fa investimenti sbagliati e viene pure salvata da denaro pubblico, allora è tanto più incentivata a lanciarsi senza paracadute (ed è esattamente quello che è avvenuto dopo la privatizzazione del sistema bancario e l'abolizione del Glass Steagall Act). Poiché uno stato può finanziarsi solo in tre modi: stampando moneta, chiedendola in prestito o aumentando le tasse, se rinuncia al primo restano SOLO gli altri due. E chi sostiene che si debbano tagliare le spese privatizzando il più possibile, o viene dalla luna o è in malafede; le privatizzazioni costano e costano pure tanto, in termini sia di salvataggi di società private "che non possono fallire", con la scusa che fanno da volano all'economia, sia in termini di spesa per i cittadini (è un dato di fatto che le privatizzazioni hanno portato sempre, soprattutto in determinati settori strategici, come energia, scuola, trasporti, prestazione di denaro, ecc) ad un aumento di costi per il singolo che è la collettività a dover sostenere
invece sono in tanti, ad iniziare dai tedeschi che, prima di entrare nell'euro no si erano mai neppure sognati di fare surplus
-E PRIMA del 2010 cosa cavolo hanno fatto? Una nazione non si costruisce in 5 minuti! E il discorso di guadagnarci A COSTO di instabilità politica e finanziaria in tutta l'area euro E' ASSURDO. Dai su, lo so che tu bazzicavi nel forum di uriel (mi sembra di ricordare il tuo nick)..ecco la penso come lui in questo contesto.
- austerità è sinonimo di "hai finito i soldi dopo che li hai sperperati, adesso ti dai una regolata". i consumi vanno (o meglio andavano...) avanti perché LO STATO REGALAVA SOLDI.(80% Pil in P.A.) Senza EU non vanno avanti infatti. L'Italia ha un debito alto a fronte del SECONDO manifatturiero in Europa e del PRIMATO di risparmio privato al mondo (in contrazione visto la crisi ) . Il pil italiano è intorno ai 1000 miliardi di euro l'anno a fronte di 2500 di debito). Quindi anche se fuori parametro secondo la EU è GESTIBILISSIMO. Quindi no, l'italia l'hai tirata in ballo TE senza coscienza.
il resto che dici è solo conseguenza di malagestione greca.E no, sono tutt'altro che un liberista io.
Giudichi il tedesco quando quello sotto la lente è la Grecia e la sua situazione catastrofica. Ah ma i "tedeschi qui e di la", ma nessuno che sia andato a domandarsi se la Grecia potesse essere , PRIMA DI TUTTO, un paese governato meglio. Il tipico"eh, vuoi farmi la multa per eccesso di velocità? Ma perché??? i politici rubano miliardi!!".
basta guardare i dati prima e dopo il 2010: la cura della troika ha fatto solo danni; se prima non se la passavano bene, dopo la cura non hanno più possibilità di risollevarsi: non certo restando nell'euro
ma perché l'area euro è nata per essere stabile? Come fa ad essere stabile una finta moneta unica che non è altro che un regime di cambi a tasso fisso tra economie di peso diverso, regolamentato da una serie di vincoli i cui parametri sono il risultato dell'estrazione a sorte di una manciata di numeri, da parte di due criceti lobotomizzati? Ma per favore...
non so chi sia questo uriel o cosa pensi e neppure mi interessa
chi avrebbe finito i soldi o li avrebbe sperperati? Ah, già, sempre i banchieri di cui sopra, compresi quelli tedeschi e francesi e pure americani. O, magari, ti sfugge che questa crisi economica non esiste, che è solo una crisi irreversibile del sistema finanziario basato sul paradigma della crescita costante; sistema finanziario che si è mangiato tutte le risorse e ora sta mungendo quel poco che resta all'economia reale. Bene, io i debiti delle banche non intendo pagarli e non intendo salvare il culo dei banchieri col frutto del mio lavoro.
un concentrato di cazzate; il PIL greco è pari a 249 miliardi a fronte di un debito di 330 miliardi; quello italiano, ovviamente, non è di 1000 miliardi altrimenti il rapporto debito/PIl sarebbe al 250% (che poi andrebbe letto 2,5%, ma 250% fa molto più effetto per spaventare gli utili idioti a cui si devono imporre le "riforme" di cui si parla tanto ma che nessuno spiega cosa siano in realtà. Certo, l'Italia ha il più alto risparmio privato in UE ed è per quello che è "sotto osservazione": è un'ottima gallina da spennare per banche e finanza di tutto il mondo, soprattutto con una classe politica composta da camerieri del capitale
il resto che dici è solo conseguenza di malagestione greca.E no, sono tutt'altro che un liberista io.
ah si? E cosa saresti? E se non lo sei, allora concorderai sul fatto che non andavano restiuiti i soldi alle banche tedesche e francesi che avevano speculato sui titoli greci; per lo meno, non con i soldi dei cittadini dell'UE, con un'operazione mascherata da ristrutturazione parziale del debito
Giudichi il tedesco quando quello sotto la lente è la Grecia e la sua situazione catastrofica. Ah ma i "tedeschi qui e di la", ma nessuno che sia andato a domandarsi se la Grecia potesse essere , PRIMA DI TUTTO, un paese governato meglio. Il tipico"eh, vuoi farmi la multa per eccesso di velocità? Ma perché??? i politici rubano miliardi!!".
giudico il tedesco che ha voluto un'UE e le regola dell'euro fatte in modo tale che ci potesse guadagnare riuscendo, finalmente, a fare surplus grazie ad una moneta forte ma mano forte del marco; giudico il tedesco che sono 4 anni di seguito che sfora un altro dei parametri cervellotici di questa UE, ovvero quello del rapporto tra surplus e PIl che, chissà perché, è stato fissato al 6% mentre quello del deficit è al 3%; E chissà perché quello del deficit non si può tassativamente superare (in realtà lo ha fatto la Germania, la Spagna, la Francia che lo farà anche nel 2015, ma non possono farlo altri) e nessuno apre una procedura di infrazione contro la Germania che ne sfora continuamente un altro, ben più dannoso all'interno dell'UE; giudico il tedesco che tiene artificiosamente i propri tassi con rendimento inferiore al tasso di inflazione, facendo fare alla bundesbank da prestatore di ultima istanza, ovvero quello che impedisce che la BCE faccia a livello europeo per contenere la salita dei tassi negli altri paesi; giudico il tedesco perché ha voluto che il MES si trasformasse in un fondo di investimento che investe in paesi almeno doppia A; il che significa che quei bund che nessuno si "accatterebbe" perché non rendono un bel niente, vengono acquistati dall'UE attraverso il MES, con un'operazione spacciata per investimento e che, di fatto, serve per finanziare l'economia tedesca con i soldi di tutti; giudico il tedesco che "no, assolutamente, si deve avere la moneta forte" ma quando la Germania è entrata in deflazione ha imposto alla BCE di svalutare l'euro di oltre il 25% in 4 mesi (perché pensi che Draghi abbia avuto il via libera per il QE, nonostante la finta opposizione delle Merkel?). Mi pare che di motivi ce ne siano fin troppi e non li ho elencati tutti
In italia ad esempio gran parte dei pensionati riceve molto piú di quanto ha versato, questo é un vivere al di sopra delle proprie possibilità. E lo possono fare a spese degli altri ovviamente: tasse più alte e debito pubblico per chi produce.
Ciò detto la grecia ha truccato i conti, prima viveva meglio si... Con il 15% di deficit all'anno. Se vado in banca e chiedo il 15% del mio reddito all'anno in prestito ci mancherebbe che non viva meglio.
Fin quando la banca me li da.
In italia ad esempio gran parte dei pensionati riceve molto piú di quanto ha versato, questo é un vivere al di sopra delle proprie possibilità. E lo possono fare a spese degli altri ovviamente: tasse più alte e debito pubblico per chi produce.
Ciò detto la grecia ha truccato i conti, prima viveva meglio si... Con il 15% di deficit all'anno. Se vado in banca e chiedo il 15% del mio reddito all'anno in prestito ci mancherebbe che non viva meglio.
Fin quando la banca me li da.
io continuo a vedere solo banchieri e finanzieri che vivono molto al di sopra delle loro possibilità; scommettiamo che se si torna alla sovranità monetaria da parte degli stati e se si rimettono le regole tolte nel 1999 sull'attività di banche commerciali a banche d'affari, finisce la pacchia? La Grecia ha truccato i conti col beneplacito di tutti, Germania e Francia in testa, a cui servivano economie deboli dentro l'area euro; per lo stesso motivo hanno preteso lo smantellamento dell'industria pesante italiana; ma la Grecia ha truccato i conti grazie a derivati swap forniti da Goldman Sachs; così tutti hanno avuto quello che volevano, almeno apparentemente: Francia e Germania hanno avuta una delle vittime sacrificale designate, GS ha trovato un cavallo di troia per iniziare ad inondare l'Europa di titoli tossici e i greci hanno pensato di essere entrati in un sistema economico più forte da cui potevano essere tutelati e in cui potevano solo trarre vantaggi. Peccato che l'UE è basata sulla competizione (a questo serve il cambio fisso) e non sulla cooperazione. Uno stato con deficit alto ma che stampa moneta e ha un'economia in grado di sostenere la propria moneta, se ne sbatte del deficit e pure del debito; e persino dell'inflazione.
Se vai in banca e chiedi il 15% del tuo reddito annuo in prestito (non in regalo) vivi meglio di sicuro; soprattutto se la banca non ha scopo di lucro e non ti applica un interesse del 20/25% su quel prestito; nel caso lo facesse, sapendo che tu difficilmente avrai i soldi per restituire il prestito e non dovessi avere beni a garanzia, in un regime liberista, quello della banca sarebbe un investimento sbagliato e se la banca è privata e divide gli utili tra gli azionisti, non può pretendere che i soldi (e gli interessi) che non ha avuto da te glieli restituisca la collettività. Se, invece, ciò avviene, a vivere bene e anche tanto, nonché molto al di sopra delle sue possibilità, è il banchiere e a spese di tutti; tu vivresti bene solo se fossi nullatenente e non avessi nulla da perdere
In italia ad esempio gran parte dei pensionati riceve molto piú di quanto ha versato, questo é un vivere al di sopra delle proprie possibilità. E lo possono fare a spese degli altri ovviamente: tasse più alte e debito pubblico per chi produce.
Ciò detto la grecia ha truccato i conti, prima viveva meglio si... Con il 15% di deficit all'anno. Se vado in banca e chiedo il 15% del mio reddito all'anno in prestito ci mancherebbe che non viva meglio.
Fin quando la banca me li da.
Perché credi che l'italia non aveva tali deficit? Però poi svalutava la Lira ogni 2x2 stampando nuova moneta per abbassare il deficit, tattica che rilanciava ogni volta le esportazioni e quindi i consumi e l'occupazione, aveva un inflazione a 2 cifre è vero ma i tassi di interessi erano sotto tale livello, indebitarci conveniva, ma il giochetto non piaceva agli altri paesi e ci hanno obbligati ha entrare nello SME, dovendo rispettare delle regole di un sistema monetario non decise da noi e non adatte alla nostra economia, però dallo SME si poteva uscire facilmente e infatti noi siamo usciti nel 92 per fare una nuova svalutazione della LIRA, ecco che arriva l'euro dove non puoi fare entri e esci quando ti pare
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