Yanis Varoufakis: dal free-to-play al no all'Europa

Yanis Varoufakis: dal free-to-play al no all'Europa

Ripercorriamo le tappe della carriera di Yanis Varoufakis, da docente a collaboratore di Valve fino a Ministro delle Finanze della Grecia in uno dei periodi in assoluto più delicati per l'economia occidentale e l'Eurozona.

di pubblicato il nel canale Videogames
Steam
 
87 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
koni21 Luglio 2015, 20:38 #31
Originariamente inviato da: Personaggio
Mischi le pere con le mele. I Comuni in tutto il mondo non possono fare direttamente debito pubblico, ma solo privato, cioè chiedono un prestito alle banche private, il discorso che i creditori possono prendersi il comune vale in linea teorica anche in Europa, ma generalmente lo stato centrale ci mette il suo pagandogli i debiti o parti di essi, aggravando in questo caso il debito pubblico nazionale. Debito pubblico che è presente anche negli USA, come in tutti i sistemi monetari riconosciuti. Per creare il dollaro devi cmq creare debito altrimenti non puoi creare nuova moneta.


mi sa che non sai di cosa si sta parlando : se un comune italiano sfora il patto di stabilità o peggio sta per andare in fallimento ( tipo roma ) lo stato centrale italiano paga i debiti e mette l'amministrazione sotto esame
negli USA se il comune fallisce lo stato ( tipo california , florida etc etc ) possono decidere di aiutare e saldare i debiti del comune oppure possono fregarsene e il comune può essere ceduto o cedere parte del proprio territorio per pagare il debito

Originariamente inviato da: Personaggio
Il Debito pubblico USA attualmente è di circa 20'000 miliardi $.


anche qui dimostri di non sapere che gli stati uniti calcolano solo l'indebitamento dei cittadini per il valore del debito pubblico da noi in europa si calcola sommando l'indebitamento dei cittadini più quello della PA per quello il valore americano è cosi basso per cui non si possono paragonare il debito pubblico americano da quello europeo
[Kommando]21 Luglio 2015, 20:38 #32
Apprezzo molto quello che ha fatto anche se devo dire che mi ha copiato spudoratamente cio che io ho fatto con equitalia, il "nte dò ncazzo" è stato il leit motive che mi ha accompagnato per i due anni scorsi.
Personaggio22 Luglio 2015, 00:50 #34
Originariamente inviato da: Alkadia2977
Ad esempio ora la genta può andare in banca a ritirare soldi, le pensioni e gli stipendi pubblici vengono pagati , anche se molto limitatamente...cambiato niente quindi non direi.
L'alternativa era andare via dracma ed entrare in "modalità Weimar".

Ripeto: penso che il malgoverno greco sia la causa unica di quanto avvenuto. Che poi chi ci ha investito sopra (i creditori quindi) abbia voluto tutelare i propri cittadini, oltre a volere un cambio di rotta è una delle tantissime conseguenze della faccenda che vede comunque un unico responsabile sulla scena.

Il fatto di dire, come dice Yanis Varoufakis : "lo sapevate quindi è colpa vostra" è assurdo. "Lo sapevamo e abbiamo voluto credere che non fosse vero e che avreste deciso di tenere un atteggiamento comunitario" sarebbe più giusto.
Ci abbiamo provato. Ora non c'è più spazio per "prestiti a fondo perduto".

Non ci stai capendo niente, il fatto che aprono le banche e che la gente possa prelevare è semplicemente perché la BCE ha ricominciato a rifornire le banche greche della liquidità dovuta, che in precedenza gli era stata bloccata, visto che c'era il rischio di una Grexit e che la gente svuotasse i conti in Euro. Una banca non ha i contanti di tutti i conticorrenti quei soldi esistono solo nei computer e continuamente ogni banca privata ne chiede la stampa alla BCE quando servono!
Varoufakis si è dimesso perché ha capito il tradimento di Tsripas.


Originariamente inviato da: koni
mi sa che non sai di cosa si sta parlando : se un comune italiano sfora il patto di stabilità o peggio sta per andare in fallimento ( tipo roma ) lo stato centrale italiano paga i debiti e mette l'amministrazione sotto esame
negli USA se il comune fallisce lo stato ( tipo california , florida etc etc ) possono decidere di aiutare e saldare i debiti del comune oppure possono fregarsene e il comune può essere ceduto o cedere parte del proprio territorio per pagare il debito
Se lo stato italiano non lo facesse, il comune andrebbe in default, il comune è un ente con un bilancio pubblico, se va in default viene messo come gestore un curatore fallimentare, che cercherà di recuperare i conti, licenziando personale e vendendo le società controllate, e diminuendo i servizi, se non basta e si fallisce lo stesso, verranno messi all'asta i beni e se non fosse ancora sufficiente la giurisdizione dei terreni. Ovviamente è tutto sul piano teorico, lo stato centrale non arriverebbe mai a questo


anche qui dimostri di non sapere che gli stati uniti calcolano solo l'indebitamento dei cittadini per il valore del debito pubblico da noi in europa si calcola sommando l'indebitamento dei cittadini più quello della PA per quello il valore americano è cosi basso per cui non si possono paragonare il debito pubblico americano da quello europeo

Non ha la ben che minima idea di come si genera debito pubblico. l'indebitamento dei cittadini è debito privato, quello della PA è un debito interno fra Stato e PA, non pubblico. Il Debito pubblico si genera semplicemente quando la spesa dello stato è superiore a le entrate che son quasi tutte fiscali. In poche parole quando si ha un disavanzo, che per una società si direbbe in perdita. C'è il disavanzo primario che è uscite meno entrate, di cui per esempio l'Italia è sempre stata in attivo, poi c'è il disavanzo secondario che sono le uscite + gli interessi sul debito pubblico - entrate, e qui l'italia ha sempre avuto un disavanzo, questo disavanzo è calcolato in statisticamente ogni mese, sia dall'ISTAT che dalla Banca d'Italia, poi ogni anno a giugno con il DEF (Documento di programmazione economica finanziaria) che una volta si chiamava "Finanziaria" si fanno i conti veri e si cerca di ridurre il disavanzo, quando c'è, cercando nuove tasse o diminuendo le spese, per evitare di aggravare il debito pubblico, almeno in parte. il disavanzo in rapporto al PIL o chiamato anche Deficit/PIL è il rapporto fra "perdita ogni anno" o meglio "aumento del debito pubblico in un anno" in rapporto al PIL, il famoso 3%.
Per gli Stati Uniti è la stessa identica cosa che loro chiamano "Federal Debt" e facendo due conti non hanno per niente poco debito pubblico, aggiornato al 2013 avevano 16'200mld di debito pubblico e 16'700mld di PIL quindi un debito/PIL del 97% insomma non è tanto basso, nell'area euro la media è del 85%, quindi stiamo messi meglio noi in europa che loro, e nei primi mesi del 2015 il debito stava già a 18'500mld, ma non trovo dati sul PIL di quest'anno.
Nel 2014 il debito privato USA (cioè quello dei cittadini e aziende che dici tu) era di oltre 26'000mld$ pari circa al 175% del PIL
BulletHe@d22 Luglio 2015, 09:16 #35
Senza tirare in ballo complotti o gli USA, alla fine dei conti la Grecia a truffato l'Europa con conti falsi, inoltre non si è mai adattata alle normative europee (esempio le pensioni la Grecia non ha mai ritoccato l'età pensionabile); ora che loro vogliono fare una prova di forza del tipo o ci appianate i debiti oppure usciamo dall'euro è stato un tentativo finito male, tutti citano Germania e Francia ma io penso un'altra cosa: ma se l'Europa avesse dato retta alla Grecia nel appianare i suoi debiti, non pensate che anche le altre nazioni penserebbero "e che sono scemo a pagare mentre alla Grecia gli hanno chiuso il debito?" e si innescherebbe una reazione a catena che rovinerebbe tutti. la Grecia ha taroccato i conti e non ha fatto nulla per rimettersi in riga ora non può pretendere un colpo di spugna per ripartire ma dovrà sudare come tutti gli altri stati membri
magnusll22 Luglio 2015, 12:23 #36
La Germania ha fatto i soldi sulla Grecia?
Si.

E' colpa della Germania se la Grecia era in una situazione tale da poter essere sfruttata?
No.

La ricetta rifilata fin' ora alla Grecia era funzionale?
Ni. Avrebbe probabilmente funzionato se non ci fosse stato il governo Tsipras, ma il prezzo pagato e' stato troppo alto.


Sono tutti colpevoli, chi per un modo chi per l' altro. Il punto e' che la Germania ne uscira' comunque bene perche' e' forte, e la Grecia ne uscira' a pezzi perche' e' debole.

E' cosi' che va il mondo e chi favoleggia di altro vive in un universo parallelo. L' unica vera strada sarebbe l' unione federale ma al momento non abbiamo ne' le classi politiche ne' le opinioni pubbliche in grado di rendersene conto.
AlexSwitch22 Luglio 2015, 13:21 #37
Originariamente inviato da: magnusll
La Germania ha fatto i soldi sulla Grecia?
Si.

E' colpa della Germania se la Grecia era in una situazione tale da poter essere sfruttata?
No.

La ricetta rifilata fin' ora alla Grecia era funzionale?
Ni. Avrebbe probabilmente funzionato se non ci fosse stato il governo Tsipras, ma il prezzo pagato e' stato troppo alto.


Sono tutti colpevoli, chi per un modo chi per l' altro. Il punto e' che la Germania ne uscira' comunque bene perche' e' forte, e la Grecia ne uscira' a pezzi perche' e' debole.

E' cosi' che va il mondo e chi favoleggia di altro vive in un universo parallelo. L' unica vera strada sarebbe l' unione federale ma al momento non abbiamo ne' le classi politiche ne' le opinioni pubbliche in grado di rendersene conto.


Ecco questa è un ottima sintesi... Purtroppo per la Grecia e per come è stato stravolto il progetto europeo con Maastricht.

Una unione federale sarà possibile solamente quando tutti i Paesi Europei, dai più forti a i più deboli, saranno pronti a rinunciare a parte della loro cultura civica e sociale. L'Europa è stata la culla degli Stati Nazionali e mirare ad una unione tipo gli USA non è un miraggio, ma pura utopia!!!
koni22 Luglio 2015, 16:31 #38


in grecia fino a 2-3 anni fa si andava in pensione a 55 anni
non ci sono ticket sanitari
ha uno dei più alti rapporti tra spesa per la difesa e pil al mondo
su quelle statiche di grillo si è dimenticato di inserire il numero di militari ( dato che anche loro sono statali )
koni22 Luglio 2015, 16:42 #39
Originariamente inviato da: Personaggio
Non ci stai capendo niente, il fatto che aprono le banche e che la gente possa prelevare è semplicemente perché la BCE ha ricominciato a rifornire le banche greche della liquidità dovuta, che in precedenza gli era stata bloccata, visto che c'era il rischio di una Grexit e che la gente svuotasse i conti in Euro. Una banca non ha i contanti di tutti i conticorrenti quei soldi esistono solo nei computer e continuamente ogni banca privata ne chiede la stampa alla BCE quando servono!
Varoufakis si è dimesso perché ha capito il tradimento di Tsripas.


Se lo stato italiano non lo facesse, il comune andrebbe in default, il comune è un ente con un bilancio pubblico, se va in default viene messo come gestore un curatore fallimentare, che cercherà di recuperare i conti, licenziando personale e vendendo le società controllate, e diminuendo i servizi, se non basta e si fallisce lo stesso, verranno messi all'asta i beni e se non fosse ancora sufficiente la giurisdizione dei terreni. Ovviamente è tutto sul piano teorico, lo stato centrale non arriverebbe mai a questo



Non ha la ben che minima idea di come si genera debito pubblico. l'indebitamento dei cittadini è debito privato, quello della PA è un debito interno fra Stato e PA, non pubblico. Il Debito pubblico si genera semplicemente quando la spesa dello stato è superiore a le entrate che son quasi tutte fiscali. In poche parole quando si ha un disavanzo, che per una società si direbbe in perdita. C'è il disavanzo primario che è uscite meno entrate, di cui per esempio l'Italia è sempre stata in attivo, poi c'è il disavanzo secondario che sono le uscite + gli interessi sul debito pubblico - entrate, e qui l'italia ha sempre avuto un disavanzo, questo disavanzo è calcolato in statisticamente ogni mese, sia dall'ISTAT che dalla Banca d'Italia, poi ogni anno a giugno con il DEF (Documento di programmazione economica finanziaria) che una volta si chiamava "Finanziaria" si fanno i conti veri e si cerca di ridurre il disavanzo, quando c'è, cercando nuove tasse o diminuendo le spese, per evitare di aggravare il debito pubblico, almeno in parte. il disavanzo in rapporto al PIL o chiamato anche Deficit/PIL è il rapporto fra "perdita ogni anno" o meglio "aumento del debito pubblico in un anno" in rapporto al PIL, il famoso 3%.
Per gli Stati Uniti è la stessa identica cosa che loro chiamano "Federal Debt" e facendo due conti non hanno per niente poco debito pubblico, aggiornato al 2013 avevano 16'200mld di debito pubblico e 16'700mld di PIL quindi un debito/PIL del 97% insomma non è tanto basso, nell'area euro la media è del 85%, quindi stiamo messi meglio noi in europa che loro, e nei primi mesi del 2015 il debito stava già a 18'500mld, ma non trovo dati sul PIL di quest'anno.
Nel 2014 il debito privato USA (cioè quello dei cittadini e aziende che dici tu) era di oltre 26'000mld$ pari circa al 175% del PIL



fai copia incolla da wiki senza capire quello che scrivi ......
yossarian22 Luglio 2015, 18:10 #40
Originariamente inviato da: Alkadia2977
Non cambiare discorso. RISPONDI ALLA MIA DOMANDA: La colpa del malgoverno greco , degli sperperi, della criminialità e corruzione dilagante, evasione ai limiti del folle, pensioni assurde etc. sono delle banche francesi e tedesche? O forse al popolo faceva comodo?


a parte l'elenco di luoghi comuni (la Grecia è uno dei paesi dell'UE che ha fatto di più i compiti della, cosiddetta, troika e, nonostante quello, anzi, forse proprio per quello, la sua situazione è peggiorata nettamente negli ultimi 5 anni), ti pongo io una domanda: alle banche francesi e tedesche faceva comodo "investire" in titoli o prestare soldi, ad alti tassi, a soggetti di difficile solvibilità? Si tratta di una legge basilare dell'economia finanziaria: rischio elevato = tassi elevati. Ma rischio elevato si può tradurre anche con elevata possibilità di non prendere interessi e non rivedere neppure l'investimento iniziale. Chi si ritiene neoliberista, cosa pensa del fatto che esiste una forma di investimento (il prestito) per cui è stato eliminato il rischio d'impresa? Comodo per il creditore prestare soldi, a tassi assurdi (con la scusa dell'investimento rischioso) e poi pretendere che qualcun altro (nello specifico il fondo salvastati) copra le perdite. Ed è anche il sistema più rapido per trasformare debiti privati in debito pubblico

Originariamente inviato da: Alkadia2977
Austerity è sinonimo di "hai fattto una vita sopra le tue possibilità , adesso devi stringere la cinghia perché non è sostenibile e non hai più soldi".


chi ha fatto una vita al di sopra delle proprie possibilità? Perché questa cazzata la sento ripetere anche in riferimento alla situazione italiana. Sicuramente qualcuno ha fatto e continua a fare una vita molto al di sopra delle proprie possibilità e sono proprio quelli che hanno la presunzione di fare la morale agli altri, ad iniziare dai banchieri. Austerità è solo un modo per trasferire risorse da un soggetto ad un altro, per comprimere i salari e le pensioni, eliminare il welfare. Ed è la cosa più idiota da fare in un momento in cui l'economia è in deflazione; o, per lo meno, è la cosa più idiota da fare se lo scopo è quello di rilanciare l'economia. Poi, possiamo parlare dei vincoli di bilancio e dei famosi parametri (il 3%, il 6%, il 60%, il 90%) una serie di numeri sparati a caso che hanno la stessa attendibilità di un lancio casuale di dadi

Originariamente inviato da: Alkadia2977

Non mi rivolgo a te in particolare , ma com'era ? L'ignoranza è forza. Pensare che anche solo qualcuno ci possa guadagnare con una catastrofe umanitaria greca è pura ignoranza. Di quelli che pensano che stampando soldi ("sovranità monetaria" ) si possano risolvere i problemi di un paese.


l'ignorante è chi pensa che sia meglio che il monopolio della creazione del denaro e dei prestiti debba essere in mano a delle società private con fini di lucro, piuttosto che agli stati nazionali. La banca privata ha lo scopo di fare utili per i propri azionisti e se poi fa investimenti sbagliati e viene pure salvata da denaro pubblico, allora è tanto più incentivata a lanciarsi senza paracadute (ed è esattamente quello che è avvenuto dopo la privatizzazione del sistema bancario e l'abolizione del Glass Steagall Act). Poiché uno stato può finanziarsi solo in tre modi: stampando moneta, chiedendola in prestito o aumentando le tasse, se rinuncia al primo restano SOLO gli altri due. E chi sostiene che si debbano tagliare le spese privatizzando il più possibile, o viene dalla luna o è in malafede; le privatizzazioni costano e costano pure tanto, in termini sia di salvataggi di società private "che non possono fallire", con la scusa che fanno da volano all'economia, sia in termini di spesa per i cittadini (è un dato di fatto che le privatizzazioni hanno portato sempre, soprattutto in determinati settori strategici, come energia, scuola, trasporti, prestazione di denaro, ecc) ad un aumento di costi per il singolo che è la collettività a dover sostenere

Originariamente inviato da: Alkadia2977
I Greci hanno il 100% della responsabilità. Pensarla diversamente significa fare del complottismo. Nessuno in europa ha da guadagnarci in una simile situazione.


invece sono in tanti, ad iniziare dai tedeschi che, prima di entrare nell'euro no si erano mai neppure sognati di fare surplus

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^