NHL 15: Ignite Engine anche per l'hockey

Se Be a GM nella sua essenza si è salvata, non si può dire altrettanto di Be a Pro, la modalità che permetteva negli anni passati di assumere il controllo di un rookie e di farlo crescere durante la progressione della sua carriera, assegnando punti abilità come se fosse un gioco di ruolo. Tutta la parte antecedente alla carriera in NHL è stata rimossa, e adesso è possibile unicamente creare uno skater e assegnarlo a una delle compagini NHL. Prima, invece, si poteva giocare il Memorial Cup, il torneo che si tiene annualmente in Canada e che determina qual è la migliore squadra juniores.

Ma la cosa peggiore è l'eliminazione dei commenti dell'allenatore alla fine di ogni round di gioco. Questa carenza svilisce ovviamente l'intero senso di questa modalità, perché si ha la sensazione di giocare a vuoto e non si capisce quali sono gli obiettivi verso cui tendere e se si stia effettivamente migliorando o no.

Manca anche la possibilità di accelerare il tempo quando si è in panchina in attesa di entrare sul campo di gioco per il cambio della linea. In queste condizioni bisogna semplicemente pazientare e aspettare che il computer finisca di simulare quella porzione del match.

EA ha comunque promesso che reintrodurrà le modalità mancanti con una patch che diventerà disponibile nel corso del mese di ottobre. Sarà nuovamente reintrodotta la modalità Playoff, così come il feedback dell'allenatore in Be a Pro.

Torneranno anche le tre stelle del match a fine partita, anch'esse rimosse in questa prima versione del gioco. Ci sarà finalmente l'apprezzato Online Team Play e, per la prima volta nella serie, verrà introdotto il GM Draft. Durante la fase dei "draft" avremo solamente tre minuti per fare le nostre scelte, il che ci porterà a prendere decisioni con la pressione del tempo che scorre.