Tomb Raider: confronto qualità grafica tra old-gen, next-gen e PC

Tomb Raider: confronto qualità grafica tra old-gen, next-gen e PC

Tomb Raider Definitive Edition segna il debutto dell'ottimo gioco d'azione di Crystal Dynamics sulle nuove console. Andiamo a vedere che differenze qualitative ci sono fra le varie versioni del gioco: dai progressi rispetto alla generazione precedente al confronto con il PC. La Definitive Edition è infatti un ottimo banco di prova per Xbox One e PS4, che fa emergere i punti di forza e di debolezza delle due console. All'interno anche il confronto in video.

di , Rosario Grasso pubblicato il nel canale Videogames
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Qualità da film

Crystal Dynamics ha lavorato duramente per ottenere una componente grafica quanto più possibile assimilabile a quella di un film. Ha inteso creare delle immagini realistiche, oltre che dure, in modo da evidenziare la sofferenza psicologica e il dolore fisico della protagonista. È, infatti, questo il tema portante del nuovo Tomb Raider. Un'impostazione talmente affascinante da fare proseliti anche nel mondo del cinema, come abbiamo visto in questo editoriale.

Non solo gli ambienti di gioco sono fedeli, ma anche il modello poligonale di Lara Croft risulta incredibilmente definito. La tecnologia di motion capture utilizzata ha reso le espressioni facciali della protagonista assolutamente credibili, e soprattutto in grado di trasferire emozioni sul giocatore. L'impiego di tecnologie come TressFX su PC, e adesso anche su console, hanno poi reso il modello poligonale di Lara ancora più definito, forse fin troppo visto che si crea una certa discrepanza tra la famosa archeologa e gli altri personaggi, assolutamente meno complessi sul piano poligonale.

Il modello di Lara Croft in Tomb Raider è animato grazie ad avanzate sessioni di performance capture, una tecnica usata anche nel precedente capitolo di Tomb Raider, Underworld. Il gioco è costruito su piattaforma grafica proprietaria di Crystal Dynamics, ovvero Crystal Engine. E colpisce grandemente, come abbiamo visto nella recensione, anche per lo straordinario livello di reattività dei modelli poligonali dei personaggi, che sembrano addirittura anticipare il pensiero e l'azione del giocatore.

Per questa versione next-gen, il modello poligonale di Lara è stato rivisto e adesso presenta molti più dettagli rispetto alla versione per le console precedenti, con una risoluzione di tutte le componenti maggiore. Crystal Dynamics parla di una complessità superiore di 5 volte per il volto e il corpo di Lara, che adesso usa anche la tecnologia TressFX (già vista su PC) per una migliore riproduzione dei capelli.

Anche la pelle beneficia adesso di texture maggiormente rifinite, mentre su di essa si trovano effetti avanzati come le cosiddette Drip Maps, che simulano più fedelmente la caduta di gocce sulla pelle di Lara.

Ma non mancano nuovi effetti dinamici per gli ambienti di gioco e una migliore resa dei materiali. C'è anche il sub-surface scattering, che si occupa della simulazione della diffusione e della diffrazione della luce trasmessa attraverso gli oggetti traslucidi. Anche la simulazione della fisica risulta migliorata: tutto il mondo di gioco, infatti, è più realistico, e gli oggetti reagiscono in maniera più credibile ai movimenti di Lara e degli altri personaggi.

 
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