Recensione Gta 5: perché un successo così dirompente?

Recensione Gta 5: perché un successo così dirompente?

Dopo aver passato gli ultimi giorni a "uccidere persone, contrabbandare persone, vendere persone", ecco finalmente il nostro giudizio definitivo su Grand Theft Auto V. L'ultimo free roaming di Rockstar va al di là del semplice media videoludico, ed è ormai un fenomeno culturale. Rispetto ai predecessori c'è una base psicologica concreta e interessante, oltre che una sferzante critica alla società moderna. Cerchiamo di capire insieme il perché di tanto successo per l'ultimo arrivato da Sam Houser e soci.

di pubblicato il nel canale Videogames
Grand Theft Auto
 

RAGE

Il motore grafico RAGE è stato progettato da Rockstar intorno alle caratteristiche hardware di Xbox 360. Il primo gioco ad essere basato su questa tecnologia è stato, infatti, Table Tennis, un titolo in esclusiva per la 360. Ed è veramente incredibile verificare come Rockstar si sia spinta dal ping pong al mondo sterminato di Gta 5. Il fatto, inoltre, che la tecnologia fosse tarata sulla console di Microsoft per tanti anni ha portato a prestazioni deficitarie su PS3 e su PC, come nel caso di Grand Theft Auto IV.

Dopo le prime ore di gioco ci si rende conto come il pieno potenziale del nuovo capolavoro di Rockstar si avrà solo su PC, quando la maggiore disposizione in termini di memoria e di capacità di elaborazione permetterà una migliore resa nella gestione dello streaming delle texture e una superiore complessità poligonale. D'altronde, come detto, la tecnologia è pensata per le console, e per sfruttare al meglio tutto ciò che mettono a disposizione, e questo sta alla base delle difficoltà nel porting su PC. Non era soddisfacente il porting per PC di Gta IV e con ogni probabilità queste difficoltà si stanno ripetendo anche con la versione PC di Gta V, che non è arrivata insieme alle controparti console, nonostante i giocatori la richiedano a gran voce ormai da molto tempo.

Fondamentalmente, il motore RAGE si divide in varie parti, molte delle quali sviluppate internamente da Rockstar e altre basate su middleware forniti da terze parti. La tecnologia è così rifinita da permettere a Rockstar North di creare eventi unici, di avere parti di narrazione profonde e accurate e anche di replicare all'interno del gioco degli sport, come il tennis o il golf. In Gta 5 c'è ancora maggiore versatilità, visto che la tecnologia crea delle sequenze di narrazione ad hoc. Ad esempio, riesce a creare delle sequenze personalizzate nel momento in cui il giocatore stabilisce quali membri devono far parte della squadra che sta per fare il colpo, mostrando nella sequenza di intermezzo i membri che sono stati scelti dal giocatore nella schermata precedente.

Ma l'elemento più invidiabile riguarda la capacità di streaming degli asset quali texture, edifici e veicoli, nonostante gli evidenti limiti di memoria che presentano le console di attuale generazione. È un lavoro veramente notevole, al punto che nessun altro fornitore di tecnologia riesce oggi a offrire una base tecnica di tale spessore. Gta 5, per questo, è l'unico gioco capace di offrire una mappa così grande e così uniformemente dettagliata, oltretutto miscelata a una parte cinematografica di tale spessore.

Nel caso di Gta IV, come accennato, su PS3 Rockstar incontrò molti problemi di RAM, visto che questa console dispone di una quantità di memoria di sistema inferiore rispetto alla rivale Xbox 360. Per il gioco precedente della serie, Rockstar optò per una risoluzione nativa di 1152x640, con una quantità di pixel inferiore del 20% rispetto alla controparte Xbox 360. Per Gta 5, invece, è riuscita a ripristinare la piena risoluzione 1280x720 per entrambe le console, con una qualità per ogni pixel per PS3 assimilabile alla console rivale.

Inoltre, ogni zona del mondo di gioco di Gta 5 è popolata da abitanti e da una fauna appropriata, con un ciclo giorno/notte di 24 ore e un sistema atmosferico dinamico. Alcune missioni, poi, richiedono la sincronizzazione dell'ora del giorno tra quella effettiva e quella nella quale la missione si deve svolgere per esigenze di trama. Per farlo, il motore usa un sistema di timelapse che processa velocemente tutti i calcoli relativi alle condizioni meteo e al comportamento del traffico automobilistico.

Rispetto a Gta IV, Rockstar North ha usato un altro metodo di post-processing, che gestisce in maniera differente anti-aliasing e motion blur. Al vecchio 2x multi-sample anti-aliasing è stata rimpiazzata una tecnica simile a quella utilizzata in Max Payne 3. Il vantaggio principale è che il motore deve usare meno blurring per sopperire alla perdita di frame che può capitare nelle situazioni più caotiche e per gestire meglio l'anti-aliasing. L'esperienza di gioco risultante è gratificante e, dopo qualche ora, si è così tanto immersi nella folle atmosfera di Los Santos da non badare più ai difetti grafici. Detto questo, l'aliasing che emerge in certi bordi e, soprattutto, nei fili come quelli della corrente elettrica resta ben evidente.

Nonostante entrambe le console richiedano in ogni caso l'installazione obbligatoria, da 7,8GB nel caso di Xbox 360 e 8,4GB per PS3, la console di Sony offre delle texture superiori. Per Xbox 360, le texture appaiono in ogni caso sfocate sulla distanza, e sia che si tratti di cemento, che di erba o di sporcizia. Il disco PS3 semplicemente contiene delle texture più rifinite, mentre nel caso di Xbox 360 la situazione non cambia neanche se si installa il disco di gioco sull'hard disk o su una memoria USB. Per sopperire a queste mancanze nel dettaglio delle texture, RAGE applica la tecnica del dithering, che si occupa di distribuire i pixel all'interno delle texture nella maniera più efficiente possibile, in modo da creare l'illusione della profondità di colore.

Sull'altro piatto della bilancia, però, Xbox 360 offre ancora prestazioni migliori con i giochi basati su RAGE. Nella maggior parte delle situazioni riesce a mantenere i 30 fps, mentre PlayStation 3 tende a scendere sui 20 fps in diverse circostanze, il che porta a dilatare anche l'input lag. Su PS3 con RAGE, inoltre, si ha sempre un maggiore effetto di blurring.

Da segnalare anche l'introduzione nel pacchetto RAGE di una nuova tecnica di rendering per le esplosioni, che adesso appaiono più fluide, dettagliate e spettacolari rispetto alle esplosioni del vecchio Gta IV.

La fisica ha un ruolo altrettanto importante in Gta 5. Insieme al motore di gestione della fisica dinamica sviluppato da Rockstar per la simulazione dei tessuti e delle superfici liquide, abbiamo le soluzioni di terze parti Bullet ed Euphoria. Queste vengono usate per generare animazioni sempre differenti e dipendenti dal tipo di impatti che si verificano nel mondo simulato. Impatti che oltretutto interagiscono anche con la distruzione ambientale e i movimenti della vegetazione. In dipendenza dell'angolo al quale si verifica l'impatto e dalla quantità di moto in arrivo, la collisione spingerà via il modello poligonale a cui è applicata in un modo piuttosto che in un altro.

 
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