Bayonetta 2 e il piano di Nintendo per rilanciare Wii U
Nintendo ha organizzato a Milano un evento Post E3, portando in Italia le demo che erano presenti a Los Angeles. È stata l'occasione giusta per provare con calma i nuovi giochi per Wii U, sui quali vi forniamo senza indugio le nostre impressioni.
di Rosario Grasso pubblicato il 17 Luglio 2013 nel canale VideogamesNintendoWii U
Super Mario 3D World
Forse l'annuncio di Super Mario 3D World all'E3 ha deluso qualcuno dei fan storici della serie, che probabilmente si aspettavano un Super Mario Galaxy 3. Ma giocando in maniera approfondita al nuovo titolo con Super Mario ci si accorge che ha stoffa e qualità da vendere, al punto da promettere di diventare un nuovo punto di riferimento per tutti i fan di Mario.
Sviluppato dallo stesso team che si è occupato di Galaxy, infatti, Super Mario 3D World ripropone lo stile visivo della fortunatissima serie di Nintendo, soprattutto per merito di un sistema di illuminazione molto simile a quello della precedente serie su Mario.
I livelli sono nella maggior parte delle volte a scorrimento orizzontale, ma c'è grande varietà, con la telecamera che si sposta in certi casi alle spalle dei protagonisti, mentre in altri il gameplay risulta completamente alterato rispetto alla classica impostazione platforming, ricordando ancora una volta le meccaniche di Galaxy.
Si impersonano Luigi, Mario, Toad e Peach, e ottiene più punti il giocatore che dimostra di essere più rapido. Bisogna, infatti, interpretare i livelli ed essere pronti per superare gli altri giocatori e arrivare per primi a saltare gli ostacoli. In alcuni casi bisogna collaborare, ad esempio afferrando i compagni e scagliandoli da un'altra parte del livello, ma in altri ostacolarsi in modo da ottenere più punti degli altri.
Si gioca con il telecomando Wii e con l'unità Nunchuck, ma anche con i pulsanti del telecomando e con il GamePad. Il giocatore che interagisce con quest'ultimo, però, sembra leggermente avvantaggiato perché il gameplay rimane comunque ottimizzato per il controllo tramite gli analogici. Chi gioca con il GamePad, inoltre, può anche guardare ciò che succede sul display di quest'ultimo, anzi questa opzione è fortemente caldeggiata.
Ma quello che colpisce di più in Super Mario 3D World è proprio la varietà, un po' come succedeva anche nel caso di Super Mario Galaxy. Nella demo E3 c'erano cinque livelli di gioco, ognuno con un tipo di interazione differente, anche se, come detto, primeggiava lo schema da platforming a scorrimento orizzontale.
Il livello che ci ha colpito maggiormente richiedeva ai quattro giocatori di salire in groppa a una grossa creatura, un personaggio inedito per la serie che può essere descritto come un enorme Yoshi. Una volta che i quattro personaggi si trovano sopra la creatura, questa si tuffa in un corso d'acqua e va governata dai quattro, mentre ognuno dei giocatori può interagire in maniera differente. Uno dei giocatori stabilisce quando saltare, mentre gli altri tre influiscono sulla direzione. La cosa più divertente è che se i tre sterzano contemporaneamente verso lo stesso lato, l'efficacia dello spostamento risulterà maggiore e quindi il cambio di direzione più deciso.
Insomma, se ho reso bene l'idea, è molto importante coordinarsi e intervenire in tempo, il tutto mentre l'immediatezza del gioco ti fa divertire come succedeva con i vecchi Mario, e non riesci proprio a smettere di ridere.