Nintendo Wii U alla prova del laboratorio

Nintendo Wii U alla prova del laboratorio

La nostra recensione di Wii U, con l'elenco delle caratteristiche tecniche della nuova console di Nintendo e del suo avveniristico GamePad. Non manca, chiaramente, il nostro "verdetto sul lancio", maturato sulle prime impressioni e sulla primissima esperienza d'uso con la console che segna mezzo passo in avanti verso la nuova generazione. All'interno i test di laboratorio, la gallery di screenshot e la videorecensione.

di , Davide Fasola, Rosario Grasso pubblicato il nel canale Videogames
NintendoWii U
 

Le specifiche tecniche del GamePad

Il GamePad si contraddistingue per le seguenti dimensioni: 5,3 cm di altezza, 10,2 cm di larghezza e 0,9 cm di profondità. Ha un peso approssimativamente di 500 grammi. Annovera un display di 6,2 pollici che presenta aspect ratio di 16:9 e opera alla risoluzione di 854 x 480. Come abbiamo visto, comprende un pennino che può essere riposto nell'apposito alloggiamento che si trova nella parte superiore del dispositivo.

Sul GamePad si trovano, poi, due altoparlanti stereo e uno jack per le cuffie da 3.5mm. È dotato poi di due porte per l'alimentazione, una posta sulla faccia inferiore del dispositivo e l'altra sulla faccia superiore. Come abbiamo visto, è dotato di batteria agli ioni di litio che ha un'autonomia variabile tra le 3 e le 5 ore. Secondo dati Nintendo, dopo circa 500 utilizzi del dispositivo la capacità della batteria si potrebbe ridurre di circa il 30%. Questa batteria può essere ricaricata disponendo il GamePad sullo stand per la ricarica o utilizzando il classico cavo di alimentazione.

Così come il display di 3DS, il Gamepad di Wii U presenta un touch screen di tipo resistivo. Non c'è presenza di alcuna tecnologia capacitiva in questo display, e questo porta alle limitazioni di cui abbiamo dato conto nelle precedenti pagine. Interagire tramite il tocco con il display comporta un certo livello di imprecisione, il che porta a utilizzare il pennino, proprio come si fa su 3DS. Il multi-touch non è supportato, e questo completa un quadro che vede questo display in posizione nettamente arretrata, dal punto di vista delle interazioni, rispetto a soluzioni simili adottate nei tablet di ultima generazione.

Il GamePad di Wii U è solo uno strumento che va inserito all'interno del quadro videoludico allestito da Nintendo, e da questa prospettiva va valutato. Confrontare il GamePad della console di Nintendo con un tablet tradizionale, infatti, porta a una netta sconfitta per il primo, in fatto di interattività, di navigazione su internet e di utilizzo delle app.

È richiesto infatti il pennino per tutte quelle operazioni che richiedono un minimo di precisione, come la digitazione o lo scorrimento di uno slider che regola un menu. Insomma, il tutto può risultare ostico per l'utente abituato a interagire con il tablet, che dunque deve entrare nella concezione di interazione di Nintendo per ottenere il completo padroneggiamento del dispositivo.

 
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