Nintendo Wii U alla prova del laboratorio
La nostra recensione di Wii U, con l'elenco delle caratteristiche tecniche della nuova console di Nintendo e del suo avveniristico GamePad. Non manca, chiaramente, il nostro "verdetto sul lancio", maturato sulle prime impressioni e sulla primissima esperienza d'uso con la console che segna mezzo passo in avanti verso la nuova generazione. All'interno i test di laboratorio, la gallery di screenshot e la videorecensione.
di Dorin Gega, Davide Fasola, Rosario Grasso pubblicato il 07 Dicembre 2012 nel canale VideogamesNintendoWii U
Conclusioni
Dare un giudizio definitivo su Wii U dopo così pochi giorni di utilizzo e con così pochi giochi disponibili è semplicemente ingiusto. Possiamo dare, però, un primo verdetto sulla fase di lancio, che, come è evidente da più parti, è alquanto critica. Wii U non solo deve vedersela contro smartphone e tablet, che offrono delle soluzioni videoludiche estremamente competitive in tempi di crisi per via dei prezzi molto contenuti ai quali vengono distribuite, ma d'altra parte si trova a competere nello stesso campo di Xbox 360 e PlayStation 3.
Per certi versi, infatti, risolve il problema del supporto degli sviluppatori di terze parti. Nintendo vuole invogliare i principali produttori di videogiochi a fare i porting dei loro giochi anche per la nuova console, e quindi avere un portfolio di giochi per pubblico hardcore, oltre che casual. Abbiamo, infatti, subito al lancio titoli molto interessanti (a patto di non averli giocati sugli altri formati), come Mass Effect 3, Batman Arkham City e Call of Duty Black Ops II, oltre che l'esclusiva Zombi U.
Questi giochi offrono sovente un qualcosina in più rispetto alle controparti per le altre console. Black Ops II ad esempio viene renderizzato nativamente alla risoluzione completa 720p (mentre è un lieve sub-HD sulle altre console), e gira a 60 fps. Mass Effect 3 consente, inoltre, di continuare l'esperienza di gioco sul GamePad, con un dettaglio grafico non indifferente sul piccolo display, mentre la console principale svolge il grosso delle elaborazioni e ne distribuisce l'esito al dispositivo "portatile" in streaming. Ma si tratta in ogni caso di peculiarità fin troppo lievi, che a nostro modo di vedere le cose non giustificano l'acquisto della nuova console di Nintendo.
In altri casi, però, le cose si fanno più interessanti. Zombi U, come abbiamo visto, è molto originale, così come lo sono alcuni dei giochi di Nintendo Land e come lo saranno alcuni titoli del futuro come Rayman Legends e Bayonetta 2, esclusive per Wii U. I fan del mondo Nintendo, inoltre, difficilmente riusciranno a resistere a New Super Mario Bros. U, ai futuri capitoli di Mario per la nuova console e ai futuri Zelda o Metroid. Questi giocatori sicuramente compreranno a prescindere Wii U, e avranno un riscontro ampiamente positivo dalle novità in fatto di interfacciamento.
C'è da dire però che molti dei blockbuster della prossima stagione videoludica, come Grand Theft Auto V, BioShock Infinite, Tomb Raider e Metro Last Light, difficilmente arriveranno anche in versione Wii U, perlomeno in tempi brevi. Questo dipende principalmente dal fatto che per questi sviluppatori non è facile lavorare per Wii U, per via delle differenze nell'hardware, dell'SDK non particolarmente rifinito e per le stesse limitazioni dell'hardware di Wii U.
Quanto ai giochi al momento disponibili sul mercato, non ci sono prestazioni particolarmente eclatanti in fatto di dettaglio grafico e frame rate. Assassin's Creed III, ad esempio, gira su Wii U alla stessa risoluzione in cui gira su Xbox 360 e PlayStation 3, con lo stesso frame rate, con medesime tecniche di rendering e qualità delle texture allineata. Sembra offrire risultati migliori nell'effetto di occlusione ambientale che viene utilizzato per rendere più realistica l'erba, e non ripropone i 'glitches' che si verificano sulle altre console durante i dialoghi, ma si tratta di miglioramenti troppo poco evidenti per decretare una netta vittoria, in fatto di qualità della grafica, di Wii U su Xbox 360 e PlayStation 3. Prestazioni analoghe si registrano anche con Mass Effect 3, ma cureremo meglio la resa di questi giochi nelle versioni Wii U con articoli dedicati, che pubblicheremo prossimamente.
La reattività palesata dal nuovo sistema, oltre che le innovazioni che riesce a offrire sul piano dell'esperienza di gioco e del coinvolgimento, danno sicuramente una connotazione ampiamente positiva al nuovo lavoro di Nintendo. Alcuni giochi, già fra quelli del lancio, presentano delle innovazioni non indifferenti. Non è una rivoluzione sostanziale nel gaming come successo per il primo Wii, ma probabilmente nessuno si aspetta un livello di innovazione così netto. È comunque un'esperienza di gioco assolutamente originale e appagante, oltre che divertente e immediata.
Nintendo Wii U presenta diversi limiti lato software, come abbiamo visto nel corso della recensione, soprattutto in termini di interfaccia e di lentezza nei caricamenti. Inoltre, l'approccio "orientale" in certe cose, come il Miiverse o lo stesso form factor del GamePad, potrebbero non incontrare i favori di certo pubblico legato principalmente all'occidentalità.
La nuova console di Nintendo, come abbiamo visto in altre occasioni, è commercializzata in due bundle. Il Premium Pack, venduto a 349 €, include una console Wii U dotata di memoria flash interna da 32GB, il GamePad, uno stilo, lo stand di ricarica per il GamePad, le basi d'appoggio per quest'ultimo e per la console, il blocco alimentatore sia per la console che per il GamePad, la barra sensore, un cavo Hdmi da un metro e mezzo, il gioco Nintendo Land e il programma fedeltà Nintendo Network. Il Basic Pack, venduto a 299 €, comprende invece la console con memoria flash interna da 8 GB, GamePad e stilo, blocco alimentatore per GamePad e console, e il cavo Hdmi. Chiaramente si tratta di una dotazione estremamente limitata rispetto alla precedente, principalmente per l'assenza della barra sensore (requisito indispensabile con alcuni giochi) e per la presenza di soli 8 GB di memoria interna, di cui sono 3 GB disponibili dopo l'installazione del sistema operativo. In questo caso, servono dei dispositivi di archiviazione aggiuntivi per scaricare i giochi.
Se da una parte, quindi, la nuova console va consigliata ad occhi chiusi a chi è cresciuto di pane e di Super Mario, rischia su altri versanti di scontentare sia chi ha già acquistato una Xbox 360 o una PlayStation 3, che sostanzialmente non ottiene rilevanti feature aggiuntive rispetto a quelle di cui dispone con le console di attuale generazione, e sia, e forse soprattutto, gli utenti di smartphone e tablet, che possono disporre già di giochi molto validi, commercializzati oltretutto a prezzi sensibilmente inferiori.
37 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infosicuramente è dovuto alla regolazione della fotocamera. è comunque un prodotto interessante
Tutto il resto e' perfetto.
l'unità legge AD fino a 2Gb e SDHD fino a 32Gb ... forse intendevate SD e SDHC
Pad
150 pixel per pollice? Ma scherziamo? Maddai!- Dimensioni molto contenute, simili a quelle della prima Wii, e consumi ridottissimi, considerando che riesce ad avere una qualità visiva del tutto simile a quanto mostrato da 360/PS3.
Non mi piace, invece:
- Le esclusive di lancio non sono niente di ché. Nulla che ti faccia dire: "Wow, devo assolutamente comprarla per avere quel gioco!".
- Nel pacchetto economico non c'è la sensor bar... Una roba da 2 euro e non ce l'hanno messa, nonostante sia richiesta in alcuni giochi... Che taccagni!
- Il gamepad col touchscreen mi sembra soltanto una pacchianata. Niente che possa davvero migliorare sensibilmente l'esperienza di gioco. Era decisamente più innovativo e particolare il Wiimote + Nunchuck. Per un hard-core gamer, comunque, niente batte l'ergonomia di un classico joypad stile PS2/PS3/360.
- La frequenza della CPU è ai livelli di un buono smartphone e la bandwidth delle ram non è niente di ché. Forse qualcosina in più era lecito aspettarselo...
- Il prezzo di lancio è un po' esagerato, considerando le sue specifiche tecniche non certo eccelse.
Conclusione: finché non esce qualche esclusiva "di peso", quale un nuovo Zelda o Metroid, non vedo un solo motivo per dover preferire la Wii U ad una 360 o PS3, che hanno un parco titoli già enorme.
Sappiamo che a chi compra le console Nintendo non interessa e non ha la minima idea del hardware che ci sta dentro. Per loro va bene anche la grafica "previous-gen" ma "simpaticosa", d'altra parte per quella clientela il riferimento sono i giochini per smartphone o per Facebook.
Il vero limite di questa Wii-U rispetto alla vecchia Wii è che manca quell'idea geniale nel controller (non credo basti uno schermino che sembra pure abbastanza di qualità infima) che, ai vecchi gamer come me, è invece sempre sembrato approssimativo e pure pericoloso (http://www.youtube.com/watch?v=VVUMMorJTC8).
certo che potevano inventarsi un aumento di frame visto che il pad è un 480p. renderizzi a quella risoluzione e aumenti la velocità
ho saltato wii e nds dopo aver preso quel gioiello del cubo. questa consuma una ridicolaggine pur facendo girare giochi delle due grandi e non oso immaginare che zelda o metroid usciranno...
certo che come lineup del lancio fa piangere
Il vero limite di questa Wii-U rispetto alla vecchia Wii è che manca quell'idea geniale nel controller (non credo basti uno schermino che sembra pure abbastanza di qualità infima) che, ai vecchi gamer come me, è invece sempre sembrato approssimativo e pure pericoloso (http://www.youtube.com/watch?v=VVUMMorJTC8).
A parte che quella e' la Wii......mi sa proprio che tu non abbia ancora preso in mano il tabpad.....e lo si evince proprio da come ne parli.
Questa Wii U non sacrifica l'esperienza della Wii sia chiaro, i motes sono utilizzabili anche sulla U come anche i giochi Wii.......ma con U e il suo tabpad Nintendo ha proposto qualcosa di ancor diverso........provare per credere.
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